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Svegliarsi accanto a JJ Maybank deve essere una delle mie cose preferite sulla terra

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Svegliarsi accanto a JJ Maybank deve essere una delle mie cose preferite sulla terra. Non mi importa quante volte mi sveglio con lui, potrebbe essere la prima o la milionesima e mi lascerà comunque con il sorriso per il resto della giornata.

Come oggi, ad esempio, JJ mi ha svegliata verso le sette del mattino perché doveva uscire presto per andare al lavoro. Non mi importava nemmeno quanto fosse presto, mi svegliai con alcuni baci morbosi sul collo e JJ mi sorrise una volta che i miei occhi si aprirono. Sono momenti come quelli che vorrei che ci fosse una telecamera che ci riprendesse 24 ore su 24, 7 giorni su 7, così da poter rivedere questi ricordi ancora una volta.

Il resto della giornata l'ho passata sorridendo tra me e me per quel stupido piccolo ricordo, aspettando di poter rivedere JJ considerando che mi aveva detto che sarebbe venuto a trovarmi dopo il lavoro. È passata ormai un'ora dalla fine del suo turno e anche se non l'ho ancora visto, ero al settimo cielo per stamattina. Non mi aveva mai, mai svegliata così prima d'ora e mi sono chiesta...le cose stanno finalmente cominciando a cambiare?

<<Pope!>> ho gridato mentre mi avvicinavo a casa sua, era fuori a lavorare con suo padre in giardino. <<Diana, ehi>> Pope mi saluta, mi guardo intorno e sorrido a suo padre. <<salve, signor Heyward! Come va?>> gli ho chiesto mentre smette di fare quello che sta facendo per darmi tutta la sua attenzione, odio dirlo ma penso di essere l'unica del nostro gruppo che piace al padre di Pope.

<<tutto bene, Diana, tu come stai?>> non posso fare a meno di sorridere ancora di più. <<benissimo, grazie. Posso portare Pope via per un po'?>> Pope gira la testa per guardare suo padre, che sospira prima di annuire. <<a fatto che mi aiuti con le consegne di domani, Pope>> gli dice sei veramente, io ridacchio mentre Pope lascia cadere il tubo e corre verso di me. <<lo farò papà, te lo prometto!>>

Pope mi prende per il braccio e mi trascina via velocemente. <<andiamo prima che cambi idea>>

Pope e io ci dirigiamo verso la spiaggia. <<non trovi strano che JJ dorma così spesso a casa?>> Pope sbotta a caso, i miei occhi si spalancano un po' mentre lo guardo. <<che intendi dire?>> sapevo esattamente cosa intendeva, JJ non tornava quasi mai a casa sua...di solito si sdraiata sul divano di John B perché non voleva andare a casa.

<<voglio dire, che già da un po' che dorme a casa sua e non è una novità gli o lividi. So che suona brutto, ma semplicemente non ha senso visto come si comporta Luke con lui>> lancio un'altra occhiata a Pope, ha ragione. Per tutti tranne me e JJ, non aveva senso, non aveva senso per loro perché non sanno che non è a casa sua...ma con me.

<<non lo so, Pope. Forse si tiene lontano da suo padre. Ho sentito che Luke in questi giorni sta a malapena a casa>> ho mentito con un'alzata di spalle, il senso di colpa mi mangia viva. Odiavo mentire ai miei migliori amici tanto quanto diamo il pensiero che Luke alzasse le mani su JJ.

𝐄𝐍𝐂𝐇𝐀𝐍𝐓𝐄𝐃-jj maybank Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora