Oblivion

Una nuova realtà

10:30

Aprii leggermente gli occhi, la luce che entrava dalla finestra mia impediva di vedere bene.

Ieri notte ho incontrato Damon proprio sotto casa mia, e come al solito la sua arroganza non si era smentita. So di essere attratta da lui, ma più gli sto lontana meglio è.

Pensai mentre scendevo le scale per andare in cucina.

"Buongiorno dormigliona" mi disse Jade.
"Giorno" dissi con la voce ancora assonnata.
"Faccio dei pancake li vuoi?" Mi chiese mentre del cibo cuoceva nella pentola e un buonissimo odore mi invase.

"Me certo" accettai volentieri, mi misi seduta sul tavolo, con le gambe penzoloni e iniziai a parlare con Jade della notte passata.

Lei mi ascoltò con interesse, poi alla fine mi disse di stargli lontana, come avevo pensato io.

"Che ne dici di andare nel bosco" mi chiese lei dopo aver finito il boccone.
"SEI IMPAZZITA?! IO LÌ NON TORNO NEMMENO MORTA" urlai io.

"Calmati, non sei curiosa di scoprirne di più?" Mi chiese con il suo solito viso da angioletto.

"Lì potremmo anche incontrare Damon, e non voglio!" spiegai io con molta calma.
"Non è detto, e soprattutto potremmo scoprire molte più cose sui vampiri." Disse lei emozionata. E ovviamente io non avrei mai potuto dirle di no.
Soprattutto perché anche io ero decisa a scoprirne di più.

Mi trovavo davanti all'armadio, dopo pochi minuti optai per dei Jeans leggeri a vita alta, una canottiera con delle rose e le mie Vans nere. Mentre mi vestivo avevo messo la musica dal mio telefono.

" It's been a long day without you my friend
And I'll tell you all about it when I see you again
We've come a long way from where we began
Oh I'll tell you all about it when I see you again
When I see you again" stavo canticchiando ad alta voce mentre mi mettevo le scarpe.

Mi legai i capelli in una coda alta, mi misi un filo di mascara, la matita ed ero pronta davanti la porta.

Andammo con la mia moto e dopo pochi minuti mi ritrovai nuovamente davanti a quegli alberi imponenti con la paura che mi faceva tremare le gambe.

Erano passati dieci minuti di totale silenzio e io dicisi di interromperlo.

"Certo che la tua è stata prorpio una stupida idea!" Dissi a Jade a bassa voce.
"Soprattutto perché non troveremo nulla, anzi verremo sbranate da quegli esseri mostruosi" continuai.

...nessuna risposta.

Si setivano solo i miei passi.
Strano, aspetta...COSA?!

Mi girai e come immaginavo ero sola.

Come faccio da sola?
Torno a casa?
Cerco Jade?

Domande su domande frullavano nella mia mente. Alla fine scelsi di cercarla.

Erano gia venti minuti che giravo per quel bosco, sembrava un labirinto!

Poi ad un tratto mi fermai quando sentii delle voci. Mi accostai dietro un grande albero e quando mi affacciai trovai Stefan e Damon che parlavano.

"Non credo possa essere lei" disse Stefan a Damon.
"E invece è così, e dovremmo farla andare via. Subito!" disse Damon.
"Le ho sentite parlare di un'ombra nel parco. Eri tu?" Chiese Stefan, e Damon annuì.

Ah quindi era stato lui a spaventarmi al parco la prima volta!!!

Srefan cominciò a rispondere ma Damon lo bloccò subito.
Si avvicinò di pochi passi all'albero dove mi trovavo io.