Non lasciarmi

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Sam pov
Rientrammo a casa. Posammo le borse e poi...

Un'esplosione.

Successe tutto così all'improvviso.

Sentivo caldo, potevo vedere che la maggior parte dell'appartamento stava andando a fuoco.

Mi trovavo sul pavimento, la testa era l'unica parte del corpo che riuscivo lentamente a muovere.

Così provai a cercare Jade, la trovai all'inizio delle scale e con molta fatica riuscii a notare che respirava ancora.

Davvero finisce tutto cosi? È davvero questo ciò che mi aspetta? Morire poco dopo essere andata a vivere con la mia migliore amica? Morire prima di aver esplorato tutto il mondo? Non sono pronta, chi lo dirà ai miei? Chi li consolerá? Chi starà affianco a loro? E se morissi solo io? Chi è che farà star meglio Jade? Se invece morisse lei? Chi è che mi farà trovare la ragione di continuare a vivere? No! Non sono ancora pronta. Ma la morte non ti aspetta, giusto? La morte arriva sempre quando meno te lo aspetti.

Avevo la testa girata verso Jade, volevo raggiungerla a tutti i costi, ma il mio corpo prorpio non rispondeva ai comandi. Come se non mi appartenesse più.

Il calore inizió ad aumentare e prima che il fuoco potesse travolgermi delle braccia mi presero e mi portarono fuori.

L'unica cosa che riuscii a vedere furono i suoi occhi...

Poi il buio... il buio più totale mi travolse.

Damon Pov

Io e Stefan ci guardammo per un secondo.

Poi corremmo verso la casa ed entrammo.

Potevamo vedere l'appartamento in fiamme. Faceva davvero troppo caldo, non riuscivamo a respirare.

Poi i miei occhi la videro, stesa sul pavimento. Respirava con molta fatica, così mi avvicinai a lei, la presi tra le mie braccia e la portai fuori.

Aveva gli occhi aperti... così iniziai a tranquillizzarla.

Appoggiai la sua testa nell'incavo del mio collo e la strinsi sempre più forte.

"Non ti preoccupare, andrà tutto bene."

"È tutto finito piccola."

Le accarezzai piano la testa, dopodiché perse i sensi.

Sam Pov
Mi svegliai con un dolore lancinante alla testa.

Aprii gli occhi molto lentamente, dovetti sbattere le palpebre più volte prima di abituarmi alla luce che proveniva dalla finestra.

La camera non era la mia, e poco alla volta la memoria tornò ad invadere la mia mente.

La festa
L'esplosione
Jade...

Cercai di alzarmi e dopo vari tentativi ci riuscii.

Aprii la porta della mia camera e a passi lenti cercai di scendere dalle scale. Dovevo a tutti i costi vedere Jade.

Scesi lentamente l'ultimo gradino e un capogiro mi fece reggere alla parete.

La testa continuava a girarmi, ma io volevo solo vedere come stava la mia migliore amica.

Continuai a camminare, ma un altro giramento di testa mi fece cadere.

Arrivò Damon che mi prese e mi fece stendere sul divano.

"Perché ti sei alzata dal letto?" Chiese preoccupato.

"Voglio vedere Jade" risposi fregandomene di ciò che aveva chiesto.

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