Jiara, best friends to lovers❤️

Nuove scoperte⚓️

"Ragazzi è sparito, l'ho provato a chiamare ma non risponde. Sono preoccupata per lui, dopo ieri sera.." dice Sarah sconvolta.
"Era triste, ma sembrava anche abbastanza tranquillo quando è andato nella sua stanza.." risponde JJ guardandola.
"Si lo era.. Quando l'ho raggiunto ha aperto il cassetto del suo comodino e ha preso un biglietto, mi ha detto che era quello che gli aveva scritto suo padre quand'è andato a cercare quell'oro di cui parlava, non apriva quel cassetto dal 16 agosto dell'anno scorso.." racconta Sarah.
"Mi ricordo perfettamente di quel biglietto" dico con aria cupa.
"Volevo parlargli per aiutarlo ma mi ha detto che voleva solo dormire.. Ho rispettato la sua scelta solo che dopo qualche ora mi son svegliata per andare in bagno e non l'ho visto nel letto con me.
Quindi sono andata a cercarlo in cucina, in salotto e anche fuori ma non c'era, quando sono rientrata mi si è fiondato davanti e mi ha detto di andare con lui..
Mi ha fatta entrare in una stanza dicendomi che era quella di suo padre" racconta.
"Oh mio Dio! Non sono mai entrata lì da quando suo padre è scomparso" dico guardando JJ.
"Neanche io, John B la chiuse a chiave il giorno stesso che lo sceriffo gli disse di Big John.." ribatte JJ.
"La cosa che mi ha scioccata è stata quando mi ha fatto vedere quello che aveva trovato.." aggiunge Sarah.
"Cioè?" chiediamo in coro io e JJ.
"VENITE" ci ordina Sarah, la seguo mentre JJ si veste e ci raggiunge.

La stanza è colma di polvere, ci sono libri e fogli ovunque ma su una parte della parete vediamo una mappa appesa.
"Il punto che segna in mezzo all'oceano è.." sussurro.
"Si.. La Royal Merchant di cui lui parlava sempre a John B.. L'aveva trovata, sapeva esattamente il luogo in cui si trovava" mi interrompe Sarah.
"Suo padre ha trovato quel tesoro di cui parlano tutti, oh mio Dio!" esclamo mettendomi una mano davanti alla bocca.
"Dovremmo provare ad andare a cercarla!" dice JJ.
"Big John ha perso la vita facendo questo, non è una buona idea" ribatte Sarah fulminandolo con uno sguardo.
"Ma tu poi l'hai lasciato qui?" le chiedo.
"Si, mi ha detto che voleva stare da solo e che poi sarebbe arrivato da me, allora sono tornata a dormire ma quando mi son svegliata lui non c'era, pensavo fosse rimasto qui e sono venuta a cercarlo prima, ma nulla, non so dove possa essere andato.."
"Magari qualcosa che c'è qui ci aiuterà a trovarlo" dico guardandomi intorno.
Iniziamo a girare per la stanza in cerca di qualche indizio, ma non troviamo niente.
"Guarda queste foto, è così tenero John B da piccolino" mi dice Sarah indicando una foto di John B a circa 9 anni con il padre che pescavano.
"Si, aveva delle guanciotte da scoiattolo" dico ridendo.
"Guanciotte da scoiattolo?!" ripete JJ.
"Si, quelle che hanno i bambini con il visino paffutello" ribatto sorridendo.
"Siii, ti viene voglia di strapazzarlo tutto" aggiunge Sarah.
"Diooo, siete fuori di testa" dice JJ scuotendo la testa facendoci scoppiare a ridere.

"A-aspettate, ragazze guardate qui" esclama il biondino tornando serio.
"So dov'è andato John B!" aggiunge.
"Dove?" chiediamo confuse voltandoci.
"Da tuo padre Sarah" risponde guardandoci.
"JJ, in che senso? Spiegaci" dice Sarah.
"Su questo foglietto c'è una firma e il pezzo sopra è strappato, ma guardate da chi è firmato.." dice per poi passarci il foglio.
"WARD CAMERON" gridiamo insieme.
"Che cosa diavolo significa?!" aggiunge Sarah terrorizzata.
"John B sarà andato da lui perché vuole spiegazioni e penso che sia stato lui a strappare quello che c'è scritto sopra.. Dobbiamo subito andare a casa tua Sarah" ribatte JJ.
"Ma mio padre non c'è, Wheezie mi ha detto che sarebbero andati alle Bahamas.." risponde Sarah.
"Ma lui non lo sa e sarà lì lo stesso.." aggiunge JJ.

Saliamo nella mia macchina e ci dirigiamo velocemente alla villa dei Cameron vedendo il twinkie parcheggiato a pochi metri dal cancello.
Vediamo John B lì davanti seduto per terra con un foglio in mano.
"John B, John B" grida JJ correndo verso di lui.
"Stai bene?" aggiunge guardandolo.
John B ci fulmina con lo sguardo scattando in piedi e va verso di Sarah.
"TU LO SAPEVI?! TU LO SAPEVI?!" le grida contro.
"Sapevo cosa?" chiede Sarah con un filo di voce indietreggiando.
"John B non urlarle contro!" grido mettendomi in mezzo.
"Vuoi spiegarci che cazzo ti prende?! Non sei in te.." dice JJ afferrandolo per un braccio.
"Mio padre e Ward cercavano l'oro insieme.." borbotta John B con gli occhi lucidi.
"Cosa?!" gridiamo io, Sarah e JJ.
"Che c'era scritto su quel biglietto?" chiede JJ a John B.
"L-leggi" dice John B porgendogli il foglietto che aveva strappato.
"Mi è giunta voce che sai dove si trova la Royal Merchant con tutto l'oro John, siamo una squadra e lo divideremo in parti eque come ne avevamo già parlato, sai che altrimenti ci saranno delle conseguenze" legge JJ.
"Ward ha scritto questa lettera e l'ha mandata a mio padre, pochi giorni prima che lui sparisse in mare" dice John B voltandosi di nuovo verso Sarah.
"Ora rispondi alla mia domanda, sapevi che mio padre e Ward lavorassero insieme per trovare l'oro?" aggiunge sempre con lo sguardo fisso su di Sarah.
"No, ovvio che no" gli risponde lei iniziando ad alzare la voce.
"Io penso che lui l'abbia ucciso.." dice John B arrabbiato.
"Capisco che questa lettera ti abbia turbato, ma non penso Ward sia arrivato a tanto.." dico difendendo Sarah.
"Ha ucciso Robert e pensi che non sia in grado di uccidere mio padre?!" ribatte lui infuriato.
"Non l'ha ucciso lui, ha mandato qualcuno a farlo e so che è orribile ma in questo caso l'ha fatto per salvare Rafe e la nostra famiglia" dice Sarah.
"Sarah è la stessa cosa e potrebbe aver mandato qualcuno ad uccidere Big John" ribatte JJ in difesa del suo migliore amico.
"JJ" lo richiamo.
"Cosa? Ward non mi piace per niente" ribatte il biondino.
"JJ, ha ragione.. Tuo padre è un bastardo!" grida John B.
"S-so perfettamente che ha sbagliato con Robert ma sono certa che non avrebbe toccato Big John" ribatte Sarah con gli occhi colmi di lacrime.
"Penso che dobbiate parlare da soli, vieni JJ" dico per poi indietreggiare.
"Già.." dice JJ facendo una smorfia e seguendomi.