Famiglia❣️

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Passiamo tutta la sera a parlare e a bere quel rhum fantastico che ci ha dato Rafe e lo spumante di JJ che è veramente ottimo.
Verso le una siamo tutti molto ubriachi, i ragazzi giocano a calcio nel prato mentre noi ragazze siamo ancora nella vasca a chiacchierare e a guardarli giocare.
"JJ passa la palla" sentiamo urlare John B, JJ mentre gliela passa scivola e cade a terra, lui cade sempre..
"Sono vivo, sono vivo" grida mentre noi scoppiamo a ridere.
"Ma se provassi a baciare Pope?!" ci chiede sotto voce Cleo ad un certo punto.
Io e Sarah ci voltiamo a guardarla tornando serie.
"Non saprei, dovresti provare a parlarci prima di baciarlo!" le consiglia Sarah.
"Sono d'accordo!" aggiungo.
"Lo farò, grazie ragazze" ci risponde sorridendo.

"Pope possiamo parlare?" chiede Cleo titubante appena i ragazzi tornano da noi.
Lui la guarda confuso ma accetta e si allontanano mentre John B e JJ continuano a giocare a calcio.
Poco dopo JJ si avvicina a me.
"Ehi vieni con me principessa?" mi sussurra all'orecchio.
Mi limito ad annuire e ad uscire dall'acqua.
"Ma siete seri?" ci grida John B ridendo.
"Arriviamo subito" dico mentre JJ mi prende la mano.
"Dovresti prendere esempio da lui" dice Sarah a John B sogghignando.
John B non se lo fa ripetere due volte le porge la mano e si avviano verso la porta della casa mentre noi ridendo ci incamminiamo verso il mare.

"È da tutta la sera che voglio toglierti questo costumino" mi dice JJ all'orecchio non appena arriviamo in spiaggia abbassandomi la spallina del pezzo sopra per poi togliermelo.
Mi guarda negli occhi per qualche secondo poi mi mette la lingua in bocca e mi bacia con passione fino a prendermi in braccio.
Poco dopo mi appoggia delicatamente sulla sabbia e rimane sopra di me, mi sposta i capelli e mi bacia il collo fino ad arrivare al seno.
"Ho troppa voglia di te" mi sussurra, lo afferro per il viso e lo bacio un'altra volta mentre mi sfila il pezzo sotto del costume e facciamo l'amore fino ad essere sfiniti.
"Ti amo amore" mi dice quando abbiamo finito guardandomi con quei suoi occhi blu oceano. "Anche io ti amo!" ribatto sorridendo.
"Ormai ci chiamiamo amore allora?" aggiungo inarcando un sopracciglio.
"Mi piace" mi dice sorridendo alzandosi e mettendosi i pantaloncini.

"Ehi svegliati principessa" sento la voce di JJ mentre mi accarezza il viso.
"E-ehi" gli dico con voce assonnata mentre apro gli occhi.
"Che ore sono?" domando confusa.
"Quasi mezzogiorno" mi risponde facendo un piccolo sorriso.
Era stata una bellssima serata, dopo aver fatto l'amore con JJ eravamo tornati in casa ma eravamo andati a dormire visto che la porta della camera di John B era ancora chiusa e Pope e Cleo non si erano fatti vivi.
Una volta alzati e vestiti andiamo in cucina per mangiare qualcosa e lì troviamo John B e Sarah che sgranocchiano dei biscotti.
"Buongiorno raggio di sole" esclama JJ dando un colpetto sul collo di John B.
"Ahia!" si lamenta John B facendo una smorfia.
"Ma se ti ho appena toccato" si giustifica JJ.
"È di cattivo umore" ribatte Sarah.
"Come mai?!" chiedo curiosa prendendo un bicchiere d'acqua.
"Il twinkie non si accende" borbotta John B arrabbiato.
"Dai vado a vedere io" dice JJ, lui è un ottimo meccanico.
Si, sa fare un sacco di cose!

Dopo che i ragazzi escono dalla casa, il mio telefono squilla, lo prendo e vedo che mia mamma mi sta chiamando.
"Ma che cazzo?!" esclamo.
"Chi è?" mi chiede Sarah guardandomi.
Non le rispondo rimanendo a fissare lo schermo.. Com'è possibile che mia mamma mi chiami? Mi ricordo come se fosse ieri quelle parole che mi ha detto.. Ora vattene da casa mia Kiara. Quelle parole continuano a rimbombarmi in testa da quella sera..

"K-kie" mi chiama Sarah preoccupata.
"Guarda!" le dico mostrandole il telefono.
"Tua madre? Dai rispondi" esclama.
Scuoto la testa mentre mia mamma riattacca.
"Kiara richiamala!" mi consiglia Sarah.
"N-non lo so.." le dico con un filo di voce sedendomi.
"Kie lo so che sei confusa, ma è tua madre.. Almeno senti quello che ha da dire" mi dice avvicinandosi a me.
Prima che possa risponderle i due ragazzi entrano ridendo e parlando ad alta voce tra di loro, JJ sicuramente avrà risolto il problema, come sempre riesce a risolvere i problemi meccanici del twinkie e John B ogni volta è così felice...
Per lui il twinkie è davvero importante.
"Chiamatemi re dei motori" grida guardandoci, mentre John B ha una mano intorno alla sua spalla "Lo ammetto sei stato grande JJ!" gli dice entusiasta.
Io e Sarah sorridiamo anche se i ragazzi si accorgono subito dalle nostre facce che c'è qualcosa che non va.
"Che è successo?" ci chiede JJ tornando serio.
"M-mia mamma mi ha chiamata" gli rispondo balbettando.
"Che ti ha detto?" mi chiede avvicinandosi a me.
"Non ho risposto" dico abbassando lo sguardo.
"So che non è facile dopo quello che ha fatto ma prova a sentire quello che ha da dire" mi dice con quel suo tono dolce che adoro quando cerca di rassicurarmi.
Annuisco e sorrido, poi mi alzo ed esco per chiamarla.

"P-pronto Kiara" sentire la voce di mia madre mi fa venire la pelle d'oca.
"Kiara"
"S-si, dimmi"
"Voglio parlare con te, per favore passa al ristorante quando riesci.. Mi manchi da morire e ti chiedo scusa davvero per averti mandata via, ma pensavo saresti ritornata presto"
"Mamma tu mi hai chiesto di fare una scelta tra i pogues e la mia casa? Io sceglierei sempre i pogues, loro sono tutto per me! Non mi potete proibire di vederli.. Ma non per questo non vi voglio bene.. .. "
"Lo so Kiara.. Siamo stati egoisti, ti prego torna"
"Tra poco arrivo"
"Ti aspetto tesoro"

Dopo che ho detto agli altri che mia mamma vuole parlarmi mi incammino verso il ristorante dei miei genitori.
"Tesoro" grida mia madre non appena mi vede arrivare.
"Eccoti qui" aggiunge correndo verso di me per abbracciarmi.
"Aspetta" le dico indietreggiando.
"Come avete potuto cacciarmi da casa?" le domando con la voce spezzata.
"Kiara, lo so abbiamo sbagliato.. Mi sono accorta subito della cazzata che ho fatto quando ho sentito che chiudevi la porta.. Quando ho sentito che la mia bambina se n'era andata perché ero stata io a mandarla via mi si è spezzato il cuore" mi risponde piangendo.
"Mamma.. Avresti potuto fermarmi o almeno cercarmi prima, come facevi a sapere che stessi bene? Vi siete mai preoccupati per me?" ribatto con gli occhi lucidi.
"Lo so, ma ho parlato con la mamma di Pope, senza che lui lo venisse a sapere. Sua madre mi ha sempre detto dove fossi e che stavi bene." mi risponde facendo un mezzo sorriso.
"Mamma non so se posso perdonarvi.." dico abbassando lo sguardo.
"Kiara, ti prego" mi supplica prendendomi il viso tra le mani mentre vedo uscire anche mio padre dalla porta del ristorante.
"Kiara, tesoro" grida per venirmi incontro.
"Non ci credo sei qui, finalmente" mi dice per poi abbracciarmi forte.
Se riesco ad essere più fredda con mia madre, con mio padre non ce la faccio, non ce l'ho mai fatta, l'ho sempre considerato il mio supereroe fin da piccolina, quello che mi avrebbe protetta da tutto e da tutti.
Cerco di fare qualche respiro profondo per non scoppiare a piangere e rimango immobile mentre lui mi stringe forte a sé.
"Tesoro, sono così contento tu sia qui.. Anna ha sbagliato a mandarti via e avrei dovuto farla ragionare. Scusaci tanto" mi sussurra all'orecchio con un tono calmo.
Non riuscendo più a trattenermi scoppio in lacrime e ricambio il suo abbraccio.
Mia mamma si unisce anche lei e rimaniamo per qualche minuto in silenzio abbracciati.
Sono contenta di aver fatto pace con loro, avranno mille difetti ma so per certo che mi vogliono bene, per questo voglio dargli una seconda possibilità.

Dopo aver avvertito gli altri che oggi sarei rimasta con i miei, gli aiuto al ristorante e poi dopo il turno torniamo tutti a casa e ci guardiamo un film mangiando popcorn.
Era da una vita che non facevamo una serata di famiglia ed è così bello passare del tempo con loro.
"Kiara" mi chiama mio padre quando sto per salire in camera mia, mi volto e lo guardo.
"Ti vogliamo bene" aggiunge sorridendo.
"Anche io" dico facendo un mezzo sorriso.
Apro la porta di camera mia e rimango un attimo a guardarmi intorno, devo dire che mi mancava questa stanza.
Anche se quando mi sdraio, rimango un attimo a fissare il soffitto, penso a JJ, mi manca tanto, era così carino averlo vicino a me, dargli il bacio della buonanotte e quello del buongiorno.
Era l'ultima persona che vedevo prima di chiudere gli occhi e la prima che vedevo quando gli aprivo.
Ad un certo punto il mio telefono sul comodino si illumina, è una notifica di JJ.

Ad un certo punto il mio telefono sul comodino si illumina, è una notifica di JJ

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È davvero strano come si possa amare una persona così tanto come io amo lui.. Non pensavo fosse possibile.
Poco dopo mi addormento con il sorriso.

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