Il compleanno di Rafe🎉 PARTE DUE

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Quando sono pronta a fiondarmi in mezzo a quei due per evitare il peggio Sarah indietreggia.
Topper la afferra per un braccio dicendole qualcosa, lei scuote la testa come per dirgli di no ma lui insiste.
Senza neanche guardare Rafe corro verso di loro.
"No, Top, ti ho detto di no" dice Sarah cercando di liberarsi mentre lui continua a tenerla.
"Sarah, dammi un'altra possibilità" la prega lui.
"Ti sta dicendo che non vuole, lasciala" grido infuriata contro Topper spingendolo via da lei.
"Kiara, fatti gli affari tuoi" mi risponde a sua volta arrabbiato.
"Top ora basta, non vedi che mia sorella è ubriaca?!" dice Rafe infastidito, raggiungendoci.
"Rafe non ho fatto niente, se lei ci prova con me non è che devo sempre passare io per lo stronzo.. Smettila di fare la vittima Sarah!" grida Topper.
Guardo Sarah, ha gli occhi lucidi dopo quelle parole, vedendola così non posso fare a meno di intervenire per difendere la mia migliore amica.
"Topper, stai zitto e vattene" dico ad alta voce.
"Andatevene voi" grida, avvicinandosi a me e a Sarah.
"Ehi, Top, ora smettila! Fatti un giro che è meglio!" grida Rafe allontanandolo subito da noi.
Topper ci lancia uno sguardo fulminante, poi si volta e se ne va senza aprire bocca.
"Stai bene?" chiedo a Sarah guardandola.
"Si, si, ma voglio andare a casa, ho esagerato con l'alcol stasera" mi risponde.
"Ti accompagno" le dico prendendola sotto braccio.
"V-va bene, grazie Kie" mi risponde barcollando, ha bevuto veramente troppo.

"Aspettate, vengo anche io" ci dice Rafe non appena ci incamminiamo.
"Ma è la tua festa, devi rimanere, penso io a lei" rispondo con tono deciso.
"Non vi lascio andare da sole, vi accompagno!" mi dice con fermezza.
Chi l'avrebbe mai detto Rafe fosse così.. All'inizio di quest'estate pensavo fosse il classico ragazzo kook, viziato da morire, menefreghista e superficiale.
Invece ha davvero un buon cuore.

Arriviamo a casa di Sarah, durante tutto il tragitto si è lamentata e ha pianto per il litigio con John B e per come Topper si è comportato nei suoi confronti, l'ho ascoltata e l'ho cercata di calmare, diciamo che anche Rafe l'ha fatto, a modo suo ovviamente.
"Ma che te ne frega di quello? È solo uno stupido pogue" ha detto, quindi si l'ha consolata proprio a modo suo.
John B non è uno stupido e odio quando si parla del mio migliore amico in quel modo, ma essendo che già Sarah era ubriaca e triste ho evitato di discutere limitandomi solo a lanciargli un'occhiataccia.
"Topper è un deficiente, gli parlo io, non deve permettersi di trattarti così" dice poco dopo. Questa si che è un'ottima frase.
Ma mentre camminavamo avevo una strana sensazione come se ci fosse qualcuno che ci seguisse, forse era solo una mia impressione ma sono un po' preoccupata in realtà dopo il litigio con quella Jane e dopo quello che mi ha raccontato Rafe di quei ragazzi.

"Chiama John B, chiamalo" grida Sarah singhiozzando non appena entriamo nella villa.
"Shhhh" la zittisco "Tuo padre ci sentirà"
"Tieni, bevi" le dice Rafe versandole dell'acqua.
"La accompagno in camera" dico a Rafe dopo che lei ha bevuto.
Lui annuisce mentre io e Sarah ci avviamo al piano di sopra.

Quando siamo nella sua camera le dico di sedersi sul letto.
"G-grazie" mi dice sorridendo mentre le tolgo le scarpe.
"Ti prego Kie, io amo John B, voglio stare con lui, lo voglio chiamare.." mi dice lei in preda ad una crisi di pianto.
"Sarah, shh, calmati" le sussurro sedendomi accanto a lei.
"Ora vado da JJ quindi se vuoi gli parlo io a John B ,ok? Sono sicura che capirà" la rassicuro.
Lei annuisce asciugandosi le lacrime.
"Ora dormi, hai veramente bevuto troppo" le dico accarezzandole la schiena.
Lei mi sorride e si sdraia.
Le rimango acccanto fino a quando finalmente si addormenta profondamente, cercando di far meno rumore possibile esco dalla sua stanza, prendo il telefono e guardo l'ora vedendo che sono quasi le 2 a.m.

Scendo le scale velocemente per andare a casa di John B, è stata una serata veramente strana ma dopo tutto quando non lo è?
"Ehi, tutto ok?" sento una voce provenire dal salotto che mi spaventa facendomi fare un balzo, è Rafe.
"Oh mio dio, mi hai fatto prendere un colpo, come mai sei ancora qui?" gli chiedo mettendomi una mano sul petto, il mio cuore va a mille dalla paura che mi ha fatto prendere.
"Volevo sapere se Sarah stesse meglio e poi mi dispiaceva che tornassi alla festa da sola" mi dice sorridendo.
"Si, tua sorella si è addormentata, comunque io vado a casa, sono stanca" gli rispondo.
"Va bene, allora ti accompagno a casa!" dice.
"Vado a casa di John B, comunque tranquillo vado da sola, è la festa del tuo compleanno sei già stato via abbastanza, è meglio che torni" gli rispondo facendo un mezzo sorriso.
"Non mi interessa, non mi piace l'idea che tu vaga per le strade a quest'ora da sola, non si sa mai chi c'è in giro" mi sussurra.
"Va bene, allora grazie" ribatto.
Alla fine avevo un po' di paura lo ammetto, mi vengono i brividi a pensare che qualcuno potesse veramente seguirci.

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