•16• She is my greatest weakness

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Appoggio il lipgloss sul lavandino del bagno della scuola, poi stendo un po' di prodotto sulle mie labbra osservandomi nello specchio

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Appoggio il lipgloss sul lavandino del bagno della scuola, poi stendo un po' di prodotto sulle mie labbra osservandomi nello specchio.

Sono nervosa. Incazzata. Triste. Poi non so che altro.

Non sono Miss Precisione, quindi sbavo, mettendomi il rossetto più sul mento che sulla bocca.

-Vaffanculo!- strepito, lanciando con isteria il tubetto a terra.

Spero non ci sia nessuno, altrimenti mi prendono per pazza.

Mi porto le mani sugli occhi, prima di sentirli bruciare per le lacrime incombenti.

Alla fine decido di lasciarmi andare, iniziando a piangere a dirotto.

Passano alcuni interminabili secondi e il mio cuore esplode dal nervoso.

E adesso come risolvo?

-Kary?-

Il suono di una voce dolce mi risveglia dal mio stato di trance, obbligandomi a togliere le mani dal viso, ma senza voltarmi.

-Ti è caduto questo-

Afferro il gloss -ormai crepato e inutilizzabile- dalla mano che me lo porge, e solo allora riconosco lo smalto fucsia fosforescente.

-Bibi!?- esclamo, voltandomi di scatto. -Che ci fai qui?-

La mora mi fissa con uno sguardo interrogativo. -Dovevo fare pipì, se proprio vuoi saperlo- minimizza, per sdrammatizzare.

Quando si accorge che non ho riso alla sua battuta, si avvicina, portandomi le mani sulle guance.

-Perché stai piangendo?-

Non so perché, ma sento che di Bibi posso fidarmi. Perché so che lei è terribilmente consapevole di cosa si prova.

Lei intanto afferra un pezzo di carta e me lo tampona sotto gli occhi e ripulendomi dal gloss sbavato, dandomi il tempo di rispondere.

-Ti ricordi quando siamo uscite? Circa quattro giorni fa- balbetto.

Siamo vicine. Tanto.

Jennifer non ha mai fatto una cosa del genere. Le faccio schifo?

-Sì, certo che me lo ricordo. Ho fatto qualcosa che non andava?-

NO.

-Cosa? No, non è colpa tua-

Bibi butta il pezzo di carta nella pattumiera, puntandomi poi dritta negli occhi.

-Kary, mi fai preoccupare. Ti prego, dimmelo e basta-

Che dolce. Forse a lei importa se sto male.

-Jennifer ha scoperto che ci siamo viste-

Quelle parole sono seguite da un mio lungo sospiro, e una faccia scioccata da parte di Bibi.

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