Quando Cala La Notte

capitolo 10

Capitolo 10

IZUKU

Entrò lentamente in me mentre io mi tenevo alle sue braccia. Sentivo il bruciore e il dolore mentre la sua lunghezza entrava in me.

"Solo un minuto", disse, baciandomi il collo mentre cercavo di concentrarmi su di lui piuttosto che sul dolore che stavo provando. Le vene del suo collo e delle sue braccia stavano spuntando.

"Oh!" Emisi un suono mentre le lacrime mi scendevano sulle guance quando entrò completamente.

"Uccidimi", sussurrò , sdraiandosi su di me. Mi sembrò che la mia pelle si stesse strappando in due parti. Si fermò ogni volta che sentiva che era difficile entrare.

"Cazzo.. sei così stretto. Potrei venire solo rimanendo fermo mentre le tue pareti mi stringono il cazzo Omega".

Feci dei respiri profondi prima di dirgli di muoversi. Iniziò a muoversi lentamente, facendo svanire il dolore. Il dolore c'era, ma il piacere dell'attrito si stava facendo sentire.

"Oh mio.. Dio... AH-ah.. K-Kat!" Gemetti, coprendomi il viso mentre lui aumentava il ritmo. Sentivo che mi stavo preparando per un altro orgasmo.

"Occhi su di me", disse, togliendomi le mani dal viso. Si tirò fuori, facendomi mugolare, ma subito si mise accanto a me, facendomi girare sul fianco destro.

"Katsuki!" Strinsi il cuscino in una morsa mentre lui mi penetrava da dietro.

Mi colpì più affondo mentre sollevava la gamba per aver un accesso più profondo. Mi strinse la vita e mi baciò la spalla.

"Kat-.. ti preg-go st-sto per..."

"Vieni cazzo, vieni per me Izuku".

"Sono..." Si tirò fuori. Chiusi gli occhi ed entrai in un altro mondo quando liberai il mio orgasmo. Mi ci vollero quasi due minuti per riprendere i sensi.

Sentii il liquido caldo sulla mia coscia e vidi Katsuki che rilasciava il suo seme su di me.

Il mio corpo era arrossato e con numerosi segni sulla pelle. Lo guardai per vedere il sudore che gli copriva la fronte, il viso, il collo e il corpo.

"Iris?Che mi dici di Iris? Ha l'abitudine di svegliarsi nel cuore della notte", dissi guardandolo con occhi pieni di panico.

Ero preoccupatissimo per lei. E se all'improvviso avesse avuto un incubo e avesse voluto me ?

Lui non disse niente, m si limitò a guardarmi con i suoi occhi bellissimi di un rosso intenso, mentre il suo pollice tracciava dei cerchi sul mio sedere.

"Eijiro e Denki sono di guardi fuori dalla sua stanza. Denki è lì per prendersi cura di Iris".

"Hmm". Abbassai la testa. Le mie guance si scaldarono quando iniziò a massaggiarmi il sedere.

La notte fu lunga. Lui non dormì e non mi lasciò dormire. Tuttavia, non mi persi un attimo di quella notte piena di godimento.

"Mi piacciono i suoi capelli",

commentò Iris mentre guardavamo il film the girl.

"è anche carina". Annuii con la testa, rimpinzandomi di pop corn.

Era un sabato mattina e non avevamo nulla da fare. Così io e Iris avevamo deciso di guardare qualche buon vecchio film.

"Fiore, posso avere una bicicletta?"Chiese mentre guardava i protagonisti usare le biciclette.

"Certo possiamo chiedere a tuo padre di prenderne una", le dissi mentre si appoggiava a me.

"E se Ochaco o papà dicono di no?" Chiese, aggrappandosi alla mia maglietta.