Qualcosa di reciproco

-Errore

//Felix//

Io ero molto preoccupato per Hyunjin.
Lui mi ha salvato la mia dannata pelle, e si è fatto male da solo per proteggermi.
Io adesso ero accanto a lui, stavamo chiaccherando come "amici".
Ero anche molto preoccupato per il suo braccio, pieno di bende e cotone e pieni di fili collegati appunto al suo braccio.
Quella scena nel supermercato, dove quell'uomo spaventoso portò il suo grosso piede nel braccio di Hyunjin. Solo immaginarlo mi pizzicarono gl'cchi, dandomi la colpa di non averlo salvato prima, e subire tutto questo dolore atroce. Peggio di un pugno.
Per farlo sentire meglio, gli posai delicatamente la mano nel suo braccio sinistro e lo accarezzai dolcemente.
Ma lui al mio tocco si irrigidì e divenne molto agitato.
Io per sicurezza spostai velocemente la mia mano dal suo braccio, e poi guardandolo confuso del perché quando lo toccai divenne tutto agitato.
Strano.
Lui non mi degnò nemmeno di uno sguardo, finché mi ricordai che proprio Hwang Hyunjin, si dichiarò.
Al solo pensiero divenni tutto rosso, e facendomi una scusa, andai in bagno per prendere una boccata d'aria e sciaquarmi la faccia, sperando che il mio rossore non si noterebbe.

Dopo svariati minuti, stavo per aprire la porta di Hyunjin (dopo anche aver pranzato) il dottore, mi disse che dovetti andare a prendere il cibo di Hyunjin.
Io annuì leggermente, e andai nel posto dove si poteva prendere il cibo per le persone ricoverate.
Gli presi una bella manciata di cibo, così che lui potesse essere sazio.
Presi il vassoio, e lo riempii di tutto e di più e andai finalmente nella sua stanza, con un vassoio tra le mani ripieno di pietanze.
Appena entrai, vidi ancora Hyunjin guardare la finestra, e questa cosa mi rattristò perché volevo spendere del tempo con il mio Hyung, ma lo lasciai in pace.
Mi sedetti come sempre nella sedia accanto a lui e iniziai ad imboccarlo.
Prima lui non voleva mangiare, ma poi lo convinsi e lui accettò serenamente, e mangiò tranquillamente (ovviamente senza rivolgermi uno sguardo).
La mia mano ogni volta che raggiunsi la sua bocca, cominciò a tremare, e nella mia testa mi ritrovai sempre la scena in cui Hyunjin mi fece letteralmente suo. Ma non eravamo una coppia, e in più il giorno dopo si dichiarò.
Era tutta una grande confusione, e non ci capì nulla.
Io ero costretto a rifiutarlo, a causa del mio passato e che non ero pronto per una relazione seria. Ero proprio caduto in basso.
Il cibo finì, e io lo posai nel piccolo comodino di fianco.
"Allora.. Come va con il braccio?"
Hyunjin questa volta mi guardò, io al solo pensiero sorrisi spontaneamente.
"Va bene.. Però mi da fastidio un po' il gesso." ridacchiò piano, e automaticamente ridacchiai anch'io.
Conversammo per parecchi minuti, che diventarono ore.
Non avevo mai parlato così tanto in vita mia, e avevo paura di essere troppo appiccicoso oppure noioso nei argomenti che tiro fuori.
Lui nonostante ciò, continuava a sorridere e ascoltare le mie parole (tra l'altro, una cosa mai vista perché continuavo ad essere ignorato).
Mi sembrava che era catturato nel mio racconto. Arrossii al pensiero, e questa volta ascoltai il suo di racconto.

Hyunjin adesso stava dormendo beato.
Aveva i suoi capelli color caramello, con le sue piccole tendine che cadevano nei suoi occhi, e lo faceva diventare molto carino.
Ripensandoci, ero anche un po' scioccato della sua dualità.
Un attimo era tutto carino e adorabile, ma poi nel suo altro lato era dannatamente sexy.
Lo guardai, li osservai, lo fissai per minuti, che per me erano ore.
Stavo pensando anche ai miei sentimenti..
Perché avevo rifiutato Hyunjin?
Qualcosa mi bloccava, apparte il mio passato, ma qualcosa era come un nodo nel mio stomaco e nella mia gola che non mi impediva di parlare e confessare i miei propri sentimenti.
Hyunjin era perfetto. Non aveva nessuna imperfezione. Mi piaceva, mi piaceva da morire.
Mi piaceva da quando lo incontrai, quando andai a casa sua o quando facemmo sesso insieme (anche se ero ubriaco).
Arrossii di nuovo pensando a quelle scene sconce.
Ma una cosa è certa.
Mi piaceva Hyunjin.
E prima o poi lo dovevo dire, no?
Dovevo solo aspettare il momento giusto.
Guardai di nuovo Hyunjin. Era anche adorabile ma anche sexy allo stesso tempo.
Feci una mossa che non me l'aspettai nemmeno io.
Io non potevo più aspettare, quindi avvicinai piano piano al suo calmo e adorabile viso.
A questo punto, dovevo farlo.
Se non lo facevo adesso, non potrei mai avere un'altra possibilità.
Avvicinai pericolosamente nel suo viso e poggiai le mie labbra contro le sue.
Assagiai dolcemente le sue morbide e dolci labbra.
Quanto volevo assaggiare le sue labbra, e da parecchio tempo che aspettavo questo momento.
Finii, e staccai sfortunatamente le mie labbra contro le sue.
Lo guardai per l'ultima volta, e all'improvviso, Hyunjin spalancò i suoi occhi incredulo.
Alla fine collegai tutti i pezzi del puzzle.
Lui non stava dormendo.
Hyunjin con il suo sguardo incredulo, mi squadrò.
Lui stava per dirmi qualcosa, ma come sempre ero un coniglio fifone, e scappai per l'ennesima volta da lui.
Ho fatto per caso un errore a baciarlo?