Capitolo 3

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il sole entra nella mia stanza, apro gli occhi, e realizzo che non sono più nella mia stupida cameretta, sono in una casa da sola, e per lo più è tutta mia.

ne ho fatta di strada eh?

mi alzo ed esco sul balcone, mi guardo introno oggi è una bella giornata, strano.

vado poi in cucina ma realizzo di non avere del cibo, così mi vesto, scendo le scale del mio palazzo, faccio tre metri e suono il citofono al mio fratellone

-chi è?-

(CHI EEEEE 👹)

-la tua amata sorellina, aprimi su-

-secondo piano-

entro nel palazzo e faccio le scale, arrivo sul pianerottolo, e mi trovo davanti riccardo senza maglietta e i pantaloni del pigiama che aspetta...

-sei venuta a fare colazione immagino-

-indovinato!-

dico sorridendogli, entro in casa ed è ugale all'ultima volta nulla è cambiato.

entro in cucina e trovo la mia donna

-Jasmine!-

urlo di scatto, essa si gira e mi guarda per qualche secondo per poi saltarmi addosso, ci stringiamo a vicenda, è la migliore ragazza che mio fratello poteva avere, anche perché le altre... meglio non pensarci...
ci stacchiamo e ci giriamo verso richi entrambe sorridenti

-le mie donne-

dice sorridendo, poi sento un'abbaiare.
Mirtillo mi salta addosso, mi abbasso e lo prendo in braccio

-ma quanto è cresciuto?-

-ormai ha 4 anni...-

dice Jasmine con una faccia triste, metto giù il cane e mi siedo al tavolo

-che si mangia di buono?-

-io mi faccio una frittata la vuoi?-

sorrido, e capisce la mia risposta, mi giro poi verso richi

-che si fa oggi?-

-registro un video con dadda, vieni con me?-

-e mo chi è dadda?-

jasmine ride e si gira verso di me, la guardo confusa... e poi anche lei

-ma sei seria?-

-eh si-

-tu le storie instagram e il resto non lo usi?-

-non tanto-

-dadda è il mio migliore amico, insieme a Simo, facciamo i video insieme da qualche anno-

ah bello... e io che speravo in quel bono di Amedeo.

-si verrò con te, oggi non ho nulla da fare -

-bene-

dice per poi ingozzarsi con una noce che stava masticando... è sempre lo stesso

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-andiamo-

dice richi aspettando che mi alzi, prendo le mie cose è mi tiro su, metto le scarpe e poi salutiamo Jasmine.

sciendiamo le scale ed entriamo nell'auto di richi

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arriviamo a casa di questo "dadda"
e saliamo le scale, richi suona... la porta si apre

davanti a me si palesa, un'uomo di media statura, gli occhi leggermente più chiari dei suoi ricci, che gli cadono sulla fronte... le labbra carnose e la barba brizzolata lo rendono... interessante direi, indossa una canottiera bianca, e dei pantaloncini nike neri, ai piedi delle ciabatte.

what if I fall in love? ~ Daniel D'addettaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora