what if I fall in love? ~ Daniel D'addetta

Capitolo 17

usciamo di casa, ormai è buio, le due donne sono in abito, noi ragazzi dei pantaloncini e una canottiera, mi mancava l'estate... l'abbronzatura, il sapore di mare i capelli bagnati...

Bea è più bella del solito, indossa un vestitino corto che riprende il colore dei suoi occhi, hai piedi dei tacchi bianchi, ma si vede che ha freddo, avessi una felpa gliela darei anche

Cammina affianco a Dario davanti a tutti noi, io tengo un braccio sul collo di richi che affianca Jasmine

-quando un bimbo?-

chiede simo

-mai-

io e simo li guardiamo male

-ma va scherziamo, prima casa nuova più un figlio-

-esatto-

-eh muovetevi, voglio essere lo zio giovane io, parlo per me perché dadda ormai è fuori età-

intanto la ragazza che ti piace se la fa con me.

(impazzisco scusatemi)

lascio Riccardo e mi avvicino a Bea, afferrando anche lei per il collo, rimane quasi congelata, e Dario ci guarda sorridendo

-molto carini-

-coglione abbassa la voce-

dico preoccupato che Simo ci possa sentire

-cosa volete fare? volete continuare a tenervi la mano sotto il tavolo? continuare a mentire?-

-forse è arrivato il momento di dirglielo-

dico deciso

-no, non farò soffrire simo per noi-

rimango spiazzato da quelle parole, quasi immobile

-ora sono sicura che piaccio a simo, e non posso spezzargli il cuore-

certo ovvio... non spezzargli il cuore ma va!

Pov Bea
rientriamo in casa e ci diamo appuntamento in giardino, così entro in camera e mi spoglio davanti a Daniel senza nessun problema, lui si avvicina a me e mi stringe a se, il mio seno tocca il suo petto

-devo resistere a ciò?-

-dovresti-

sorride e mi da due baci sul seno destro... lasciando un segno viola

lo bacio e poi indosso una maglietta e dei pantaloncini corti, lui rimane così com'è

-mi dai una felpa?-

si gira e sorride come un'ebete

-ripetilo-

-posso una tua felpa?-

-dio che bello, ovvio che puoi-

dice tutto contento.. mi passa una felpa nera com il cappuccio e poi ci diamo l'ultimo bacio prima di uscire dalla stanza

ci sediamo in giardino dove tutti ci aspettavano

-che ne dite di obbligo o verità?-

-obbligo verità preferiresti!-

così iniziano a giocare... non li ascolto più di tanto, sono impegnata a guarda il mio ragazzo di fronte a me

-Bea-

dice riccardo guardandomi

-preferiresti... baciare Daniel o baciare Simone?-

Daniel... ovvio, ma non lo posso dire... sento il suo sguardo sulle mie labbra, lo percepisco