Capitolo 11

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-sai che domani è il mio compleanno?-

mi dice Daniel, mentre la luce calda del sole illumina i nostri corpi

-ah si? e cosa vorresti per il compleanno?-

Daniel sta per un po' in silenzio, e poi mi guarda negli occhi

-fare l'amore con te-

spalanco gli occhi, ma che dice...

-Daniel, stiamo insieme per modo di dire da due settimane-

-Hai ragione ho detto una cazzata, aspetterò fino a quando non ti sentirai pronta.-

gli do un bacio in guancia e prendo il cellulare... cazzo sono le otto

-cazzo Daniel sono in ritardo!-

POV DADDA

esclama per spostare la mia mano che era attorcigliata al suo fianco, e scappare via da me per l'ennesima volta, quando la vedo andare via mi viene un colpo al cuore, solo a pensare a quanti rischi si espone mentre lavora... io invece sto con i miei amici e rido.. questo è il mio lavoro.

Si è vestita, è sempre così elegante... entra in camera mettendosi un'orecchino, si spruzza il profumo e si siede di fianco a me sul letto

-ricordati di scrivere a riccardo dieci minuti prima di andare da lui-

-si, buona giornata e stai attenta.-

-a sta sera-

dice alzandosi e dandomi un piccolo bacio tra le labbra e la guancia...

sento la porta sbattere, e prendo in mano il cellulare, per poi afferrare la mia svapo e fumare.

esco di casa ed arrivo da richi

-comunque stavo pensando che potremmo riiniziare a fare i video a casa tua che ne pensi?-

no, bea e io non potremmo più dormire insieme

-per me è scomodo però riccardo, esco di casa vado in palestra e vengo qui che è più vicino-

non risponde annuisce e basta, così iniziamo a registrare.
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Entro in casa e Bea è già tornata, la trovo sul divano in tuta e con una mia felpa addosso...

-sei arrivato finalmente!-

-è così tardi?-

-no, ma per il mio stomaco si, cosa ordino?-

mi fa morire questa ragazza... ha sempre fame sembra che non mangi!

-poke?-

-andata.-

-vado a cambiarmi arrivo subito-

lascio lo zaino affianco alla porta di ingresso e vado in camera da letto, tolgo i pantaloni di velluto neri che avevo indosso e mi infilo dei pantaloncini neri di tuta, prendo una canottiera e mentre raggiungo bea la infilo

-che hai fatto di bello oggi?-

dico sedendomi affianco a lei...

la serata continuò, mangiammo parlammo...

-ho sonno Daniel!-

-mancano solo 5 minuti a mezzanotte!-

Bea mi sorride e sbuffa, va in cucina e torna con un muffin e una candelina

si siede affianco a me, e appena scocca la mezzanotte, soffio sulla candelina

e le do un bacio

-hai espresso il tuo desiderio?-

-si-

-dai dimmelo!-

-desidero che prima o poi potremo amarci in pubblico senza nasconderci-

sul volto di bea spunta un sorriso, per poi lanciarsi su di me.

what if I fall in love? ~ Daniel D'addettaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora