Serendipity || Min Yoongi x OC

Capitolo 10

Dolore e confusione

<< Yoongi, che ci fai qui? >>, chiese la minore sobbalzando per lo spavento.

<< Secondo te? >>, rispose lui in modo sarcastico.

<< Porteresti anche essere qui per insultarmi da quello che so. Come hai fatto prima >>, aggiunse cercando il suo sguardo.

Il maggiore si era pentito di come aveva risposto alla ragazza al telefono, ma non ci aveva visto più alla notizia dell'appuntamento e lei era stata molto suscettibile.

Tuttavia, se il rapper era venuto con l'intenzione di scusarsi con la minore, dopo che aveva visto quel tipo e sentito quello che si erano detti, ora era indispettito, arrabbiato e preoccupato.

Doveva assolutamente parlarle, ma non lì. Doveva portarla in un luogo sicuro e dove non importava se avessero urlato.

<< Andiamo >>, disse Suga prendendo il braccio di Seli e iniziando a trascinarla via senza aspettare una sua risposta.

<< Devo andare in dormitorio... >>

<< Prima parliamo. >>

Yoongi trascinò Seli fino alla macchina, la face salire, mise in moto e partì senza pronunciare una sola parola.

D'altro canto, Seli non aveva nessuna intenzione di parlare con il maggiore.
Era rimasta ferita dalle sue parole; come poteva avere una così bassa considerazione di lei da non credere che un ragazzo avesse voluto uscire con lei...eppure pensava che fossero amici.

Rimase con la testa voltata verso il finestrino per tutto il viaggio e una volta arrivati a destinazione, che si rivelò essere la Hybe, scese senza aspettare il ragazzo.

Ci fu silenzio anche durante la salita in ascensore e il tragitto fino al Genius Lab. Arrivati lì davanti il rapper aprì lo studio fece passare la giovane, chiuse la porta e finalmente iniziò a parlare mentre era ancora girato verso l'ingresso.

<< Mi devi una spiegazione >>, disse con tono fermo.

<< Ah io? Non mi sembra proprio. Tu mi devi una spiegazione. Mi hai ferita dicendo delle cose cattive: so di non essere poi così bella, ma pensavo che fossimo amici Yoongi.
Mi aspettavo supporto incondizionato da parte tua, in ogni occasione, ma mi hai dimostrato che hai una considerazione bassissima di me e mi reputi una nullità...una nullità che non si merita di ricevere nemmeno l'attenzione dei ragazzi.
Per non parlare poi del fatto che mi hai trascinata qui impedendomi di andare in dormitorio, per cosa poi? Per dire che io ti devo una spiegazione. Chi ti credi di essere Min Yoongi? >>, urlò la ragazza con le lacrime agli occhi e la voce rotta.

<< Hai finito? No, perché se hai finito parlo io >>, disse il ragazzo impassibile.

<< Non mi hai fatto finire a parlare al telefono, hai chiuso senza aspettare una spiegazione; forse sei tu quella che ha una bassa considerazione di me se pensi che io abbia una così bassa stima di te. Sei tu che non hai capito un cazzo allora. Mi hai fatto incazzare e anche tanto, prima mi dici "posso cantare Spring day solo davanti a te", poi mi mandi il video della tua esibizione, incosciente del fatto che mi ha mandato fuori di testa e poi mi aiuti a scrivere una canzone dicendo che non devo aver paura poiché ci sei tu a tenermi la mano.
Però poi esci con un tizio che nemmeno conosci, che probabilmente vuole solo scoparti, perché sei tanto bella quanto ingenua. Non ci sto più capendo un cazzo. >>

Yoongi era furioso e Seli non era da meno. Le parole del maggiore l'avevano solo fatta arrabbiare di più.

<< Ma sentiti. Chi credi di essere Min Yoongi per giudicare persone che nemmeno conosci? Magari gli piaccio veramente e a differenza tua non mi ha mai trattata male >>, rispose Seli con le gonfiando le guance per la rabbia.