Meadow guardò Jacob mentre si metteva in bocca gli ultimi resti della sua ciotola di cereali. Non sapeva se dovesse essere disgustata o incuriosita dall'intera faccenda. Afferrò la scatola dei cereali per un'altra porzione, ma la posò quando si rese conto che era vuota.
"Onestamente, Jake. Devi smettere di mangiare così tanto", ha detto Meadow. "Ricevo solo un certo numero di soldi ogni due settimane e papà riceve solo un'indennità dalla tribù."
Si asciugò un filo di latte sulle labbra e disse: "Scusa, MeMe. Sono così affamato. Mi sento come se potessi mangiare un'intera casa e non essere soddisfatto!"
"Bene, perché non vai a farlo invece di mangiare tutto il cibo in casa", ha detto Meadow. Si passò una mano tra i capelli e sospirò quando si rese conto che sarebbe dovuta andare di nuovo a fare la spesa. Ed era andata solo quattro giorni prima, di solito, doveva andarci solo una volta ogni due settimane, ma l'appetito di Jake era fuori controllo!
"Ho detto che mi dispiace!" urlò Jake. Meadow si rimpicciolì un po' per la ferocia che mostrava. La quantità di rabbia e la repentinità di ciò la sorpresero e non sapeva come prenderla. Proprio in quel momento suo padre entrò in cucina.
"Cosa sta succedendo?" chiese. Meadow alzò le spalle, ma lui non le stava prestando attenzione. Stava fissando Jake con uno sguardo d'intesa negli occhi. Era lo stesso sguardo che fece quando Meadow gli spiegò cosa stesse succedendo con Paul. Lei socchiuse gli occhi e si chiese cos'altro le stesse nascondendo. Suo padre si voltò verso di lei e la esaminò, cosa stesse cercando, Meadow non avrebbe saputo dirlo. Ma sapeva che stava cercando qualcosa.
"Jake sta mangiando troppo," spiegò Meadow.
"È un ragazzo in crescita", ha detto suo padre. "Ha bisogno di tutte le sostanze nutritive che può ottenere."
"Sì, un'intera scatola di cereali è esattamente il nutrimento di cui ha bisogno," disse sarcasticamente Meadow.
"Vedrò se riesco ad aumentare la mia paghetta così potrai andare di nuovo a fare la spesa," le disse suo padre. Meadow lo guardò incredulo. Invece di cercare di sviare le cattive abitudini alimentari di Jake, avrebbe semplicemente chiesto più soldi? Non capiva perché lo avresse fatto, aprì la bocca e la chiuse. Si morse il labbro così forte da sentire un sentore di rame.
"Papà, non penso che dovresti farlo."
Lei si fece piccola quando si rese conto che suonava provocatoria. Non pensava che le cose sarebbero andate in quel modo, ma aveva valutato male quanto fosse emotivamente distrutta. Riprendendosi, continuò, "Voglio dire, so che Jake sta attraversando questo strano periodo di crescita, ma, davvero, non dovrebbe mangiare così tanto. Non è salutare per lui."
"Preoccupati solo per te stesso, Meadow," sputò Jake. Era ferita dalla sua animosità, ma lo ignorò, mentre aspettava che suo padre riconoscesse ciò che aveva detto.
"Per ora mi occuperò io di Jake, Meadow," disse suo padre. La fissò con lo sguardo prima di lasciare la stanza. Occhi teneri lo fissarono mentre se ne andava e anche dopo la sua forma non era in vista. Si sentiva sconfitta. Si era presa cura di Jake per così tanto tempo, abbastanza a lungo da sapere quando c'era qualcosa che non andava in lui. Come poteva aspettarsi che lei lo lasciasse preoccuparsi per Jake quando lo faceva da quando le gemelle se ne erano andate? Come poteva semplicemente liquidarla in quel modo? Il suo sguardo si acuì e i suoi denti si strinsero. Come poteva scaricarle Jake per tutti quegli anni per poi allontanare le sue preoccupazioni su di lui? Lo conosceva dentro e fuori. Conosceva i suoi cereali preferiti, il suo colore preferito, il gusto del gelato meno preferito, i suoi sogni, i suoi segreti. Diamine, conosceva anche tutte le taglie dei suoi vestiti! Conosceva suo fratello. Lo conosceva perché passava così tanto tempo con lui. Praticamente lo ha cresciuto!
STAI LEGGENDO
L'amore è come un fiore-PL
FantasiMeadow Black è tranquilla, schietta e protettiva nei confronti di chi le è più vicino. Le sciocchezze non sono nel suo vocabolario. Per tutta la vita è stata trascurata, ma una volta che quest'ultima prende una svolta, si rifiuta di rimanere senza v...