My favourite Enemy Parte 2

16.

Per la prima volta, mi sarei goduta Zandvoort non come spettatrice, nell'ombra, ma come protagonista. I tifosi sventolavano le bandiere, innalzavano cori a mio favore, era pura magia. Rimasi incantata all'ingresso del paddock, nel vedere la marea di tifosi orgogliosi di me e del team.

<É bello non è vero?> disse timidamente Max alle mie spalle

<É indescrivibile> mi voltai verso di lui

Verstappen mi sorrise, mi avvolse un braccio intorno alle spalle e mi lasciò un bacio sulla nuca.

<Ci vediamo in pista> affermò, facendomi l'occhiolino, prima di andare via.

Mi incamminai nel paddock, tra foto, autografi e sorrisi; quando finalmente giunsi dinanzi all'ingresso del box, vidi un dio greco appoggiato alla parete. Occhiali da sole Rayban, maglietta rossa, jeans, capello spettinato ma in ordine e due fossette meravigliose

<Principessa> mi sorrise

<Charlie Bello> gli feci la linguaccia

Vidi Leclerc sbuffare per poi ridere.

<Ho una notizia da darti> mi comunicò

Lo invitai a procedere perché ero veramente curiosa di capire cosa avesse di tanto urgente da darmi, era palese che non stava più nella pelle.

<Non rinnoveranno il contratto di Carlos per la prossima stagione. Vogliono te> affermò entusiasta lui

Mi congelai sul posto. Avevo rifiutato quell'offerta e firmato nuovamente con RedBull fino al prossimo cambio di regolamento, nel 2026, ero blindata.

<Charles, io..> provai a dire ma lui non mi lasciò finire di parlare e si avventò sulle mie labbra.

<Non vedo l'ora di correre di nuovo insieme, fianco a fianco, come un tempo. Almeno potremmo vederci di più e stare più tempo insieme> affermò in estasi il monegasco

<Veramente io..> provai a ridire

<Ci vediamo dopo> mi interruppe lui, lasciandomi un bacio fugace

A volte mi chiedo ,quando distribuivano la tranquillità, io dove cazzo ero?

Entrai nel box e tirai un pugno al lettino dei massaggi. Ero un fascio di nervi, anche perché oggi sarebbe uscita la notizia del mio rinnovo e Leclerc ne sarebbe uscito a pezzi. Ma perché cavolo non mi ha lasciato parlare?

Mi preparai per correre le qualifiche, dovevamo piazzare le monoposto in prima fila, non potevamo commettere errori e il piano b non era contemplato. In RedBull siamo molto severi, non c'è spazio per dubbi, paure o falli, anche perché alla tua prima caduta, c'era già pronto il sostituto.

Dai monitor era prevista pioggia. La pista era bagnata, aveva piovuto tutta la settimana ininterrottamente e quindi la FIA ci ha obbligato a partire con le gomme da bagnato, quantomeno per il Q1.

Semaforo verde, via alle qualifiche. Sembrava di correre sul ghiaccio, una frenata o un'accelerata di troppo ti mandavano all'istante fuoripista, tant'è che molti miei colleghi ed io, almeno una volta siamo finiti fuori pista, dritti in ghiaia. Il circuito era pieno di sassolini e piccoli detriti causati dalle nostre fuoriuscite e al termine del Q1, il miglior tempo lo aveva segnato Norris, seguito dal compagno di squadra. Io mi trovavo in seconda posizione, Max in quinta e Charles si è salvato per un soffio.

Nel Q2, ci furono numerosi testacoda, traversi ma per fortuna nulla di troppo pericoloso. Avevamo ancora il set da bagnato. Con grande sorpresa notammo che Albon, volava, faceva tempi super e batterlo sarebbe stato complesso. Feci il primo tentativo con gomma usata, utilizzando il set dello stint precedente e per fortuna, riuscii a fare subito un ottimo tempo, dando 1 secondo al pilota della Williams. Charles continuava a faticare, si trovava in decima posizione, mentre Max era rimasto fermo ai box per capire meglio in quale momento uscire per fare il tempo cronometrato. Al termine del Q2, Max fece il miglior tempo, io mi qualificai settimana e subito dopo di me c'era Charles. la pista era migliorata parecchio e per preservare un set di gomme in vista della gara di domani, avevo effettuato un solo tentativo che però mi ha salvato dall'eliminazione.

Il Q3 dovevamo giocarcelo meglio, non potevamo sbagliare un colpo, dovevamo prenderci di prepotenza la prima fila, dopotutto siamo l'orgoglio nazionale. La pista ormai non era più da gomme da bagnato, abbiamo montato le soft e proprio quando stavamo per uscire, una Williams ha preso una pozza d'acqua, finendo in testacoda contro le barriere. Bandiera rossa. Una volta ripristinata la pista, uscimmo sia Max che io. A quattro minuti dalla fine, Norris e Piastri tenevano la prima fila, con degli ottimi tempi, ma noi non avevamo ancora effettuato il giro cronometrato. Ci lanciamo, a terminare il giro per primo fu Max, terzo tempo; poi fu il mio turno, stavo per terminare il giro quando Charles sbandò nella curva e finì contro le barriere. Bandiera rossa. Parcheggiai la monoposto poco più avanti e corsi da lui, senza pensare alle penalità, a niente.

<Stai bene?> gli domandai preoccupata

<VAFFANCULO! ARGHH> urlò lui deluso

<Charles...> poggiai una mano sul suo casco

<Va tutto bene> mi rispose lui nervoso

Il monegasco alla fine tornò ai box con la macchina medica e io rientrai con la mia monoposto.

<La tua bravata ci è costata 5 posizioni di penalità> mi comunicò Horner in radio

<Andiamoci a prendere la pole allora, così ammortizziamo> risposi mascherando il mio vero stato d'animo

Semaforo verde. Allo scoccare del tempo, passai sul traguardo e con 1:12:049, ottenni la Pole. Max arrivò secondo con un ottimo tempo a poco più di mezzo secondo. Ho ottenuto la prima fila nonostante domani sarei partita sesta.

Una volta posizionata dietro il numero 1, corsi ad abbracciare mio fratello e ci godemmo il boato del pubblico, del nostro pubblico. Facemmo la foto di rito posizionando dinanzi a noi la bandiera olandese e al terzo posto, con noi, c'era Norris, un buon amico di Max, i quali sarebbero partiti in prima fila visto la mia penalizzazione.

Poco dopo, in conferenza stampa, la bomba è stata sganciata. Charles ne sarebbe uscito deluso, soprattutto visto come si sono concluse le qualifiche. Tutto sommato partiva in nona posizione ma aveva il potenziale di lottare con noi, anche se questo tipo di condizioni non lo entusiasmavano più di tanto.

BREAKING NEWS: REDBULL BLINDA I FRATELLI VERSTAPPEN FINO AL 2026. COPPIA VINCENTE NON SI CAMBIA, ATTUALEMENTE É QUELLA DA BATTERE IN GRIGLIA.