CAPITOLO 1

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Lady Isabelle, si trovava nel salotto di casa Bridgerton, seduta sul morbido divano a stampe floreali, affianco a lei sedeva Eloise Bridgerton. Le due stavano discutendo dell'ultimo articolo di Lady Whistledown, erano settimane che entrambe stavano indagando per scoprire la vera identità della famosa scrittrice.
Benedict, il secondo genito fece irruzione nella stanza, interrompendo la vivace conversazione.
Isabelle non lo notò subito, dato che dava le spalle all'entrata della porta, perciò continuò ad esporre le sue teorie con voce squillante.
Benedict che voleva solamente riprendere il materiale artistico che aveva in precedenza lasciato sul tavolo del salotto, non potè far a meno di ascoltare la conversazione e le folli teoria dell'amica della sorella.
"Benedict, ti vuoi unire a noi?" disse Eloise con tono ironico
"Certo che no, ero solo passato di qui per prendere le matite che avevo dimenticato sul tavolo" continuò lui
"Allora potresti lasciarci sole a conversare di cose che a un gentiluomo non interessano"
"Non voglio disturbarvi oltre. Penso solo che non dovresti riempire la testa di Isabelle con le tue folli teorie cara sorella"
"Oh ma Eloise non mi ha di certo obbligata a parlare di ciò, credo di averla indirizzata io verso questa conversazione" rispose Isabelle, voltandosi verso l'uomo
"Ma certamente m'lady volevo evitare che Eloise plasmasse la vostra mente con certe assurdità, trovo che voi siate una persona piacevole e non vorrei che mia sorella vi rovinasse" rispose ridendo
"In realtà sono molto simile ad Eloise più di quello che voi possiate immaginare"
Benedict era sempre stato affascinato dalla lingua così tagliente della ragazza, così giovane ma allo stesso tempo così sicura e intelligente, se ci pensava bene era veramente simile alla sorella che lui amava stuzzicare ma alla quale voleva un gran bene.
"Cara sorella posso rubarvela per un po'?" Domandó Benedict
"Volete disonorare la mia cara amica, facendole fare un giro da sola con voi senza chaperone?"
"Siete la benvenuta" rispose Benedict
"Tranquilli, andate pure, cercherò di non dire nulla a Anthony"
"Anthony? Domandò perplessa Isabelle"
"Sapete com'è Anthony, non vuole che una donna in età da marito si faccia trovare sola con un uomo, questo la comprometterebbe", continuò l'amica.

I due si avviarono verso il giardino della residenza, dove Benedict voleva mostrare a Isabelle il prossimo luogo che aveva intenzione di dipingere.
"Che ne pensate?" Domandò dopo averle mostrato lo scorcio che aveva intenzione di dipingere, si trattava di una parte di giardino dove oltre al verde del prato fiorito vi era una splendida fontana, al centro della quale erano posizionate due statue che tenevano tra le braccia due vasi dai quali scorrevano delle piccole cascate di acqua.
Isabelle scosse la testa, non era convinta che quella fosse l'inquadratura migliore perciò si avvicinò lentamente al corpo di Benedict da dietro, allungò le sue braccia fino a raggiungere quelle del giovane uomo, gli afferrò le mani che erano posizionate a formare un quadrato con le dita e le spostò più a sinistra; in questo modo l'inquadratura si concentrava su un grosso albero fiorito e la fontana non era più il focus centrale, se ne coglieva solo una piccola parte.
Benedict trasalì quando sentì il corpo della giovane così vicino al suo, le mani iniziarono quasi a tremargli. Non aveva paura delle donne, anzi amava le donne, era stato con molte ma Isabelle era diversa, inoltre era una signorina rispettabile, perciò non era ammessa alcun tipo di fantasia su di lei.
"Ora va meglio!" aggiunse Isabelle
"Forse avete ragione" continuò Benedict
Fra i due c'era sempre stata questa intesa artistica, si perdevano nell'immaginazione, mischiando le loro idee. Ciò che Isabelle descriveva a parole Benedict riusciva a renderlo realtà attraverso il disegno.
Quel momento idilliaco venne interrotto da una presenza ben poco gradita dalla giovane. Si sentirono dei passi in lontananza, seguiti dalla comparsa di una figura alta e longilinea all'orizzonte. 
"Anthony Bridgerton in persona!" urlò felice Benedict rivolgendosi in direzione del fratello che stava avanzando con passo spedito verso di loro.
Isabelle sbuffò, era tutto ciò che era in grado di fare quando vedeva Anthony nei paraggi.  Nemmeno per lui era una gioia vederla.
Anthony si stava avvicinando sempre di più a loro, il passo era veloce e deciso la testa era alta e lo sguardo serio.
Isabelle che già in precedenza si era avvicinata alla fontana decise di sedersi sul bordo.
Era un pomeriggio molto afoso, perciò Isabelle decise di rinfrescarsi allungando le braccia verso l'acqua e inumidendosi la zona del collo con le mani bagnate.
Anche Benedict era molto accaldato infatti aveva tolto la giacca rimandendo solo con la leggera camicia bianca di lino.
Anthony che invece li aveva finalmente raggiunti era vestito di tutto punto, sempre impeccabile, come se non patisse il caldo di Luglio.
"Che ci fate qui da soli?" domando preoccupato
"Benedict voleva rovinare la mia reputazione, è chiaro che siamo compromessi, siamo solo a più di un metro di distanza" rispose provocatoria Isabelle.
La quale non era soddisfatta del misero rinfresco, infatti dopo essersi levata le calzature sollevó leggermente il vestito con le mani, lasciando scoperte solo le caviglie ed entrò nella fontana con i piedi.
"Signorina Isabelle, uscite subito dalla fontana, mi sembra già abbastanza inappropriato che siate qui sola con due uomini" disse il visconte abbastanza nervoso
Per una volta la ragazza gli ubbidì, ma nel tentativo di uscire dalla fontana scivolò candendovi dentro completamente.
I due fratelli che erano stati educati come gentiluomini si preoccuparono della saluta della giovane, accorrendo entrambi verso di lei.
Si tranquillizzarono solo quando la videro con la faccia fuori dall'acqua che rideva come una bambina.
"State bene?" Intervenne Benedict
"Certo, ma ora aiutatemi ad uscire" continuò la giovane
I due fratelli si avvicinarono maggiormente ed entrambi allungarono una mano per permettere a Isabelle di aggrapparsi.
Purtroppo per loro, non riuscirono nell'impresa ma vennero tirati verso di lei precipitando in acqua.
Le reazioni dei due giovani furono ben diverse, Benedict scoppiò in una fragorosa risata mentre Anthony si innervosì molto rialzandosi immediatamente, si levò la giacca zuppa d'acqua e il foulard che aveva legato al collo. Anche Benedict si rialzò porgendo poi la sua mano ad Isabelle per aiutarla.
Quando furono finalmente tutti e tre fuori dalla fontana Isabelle si accorse che la situazione si era resa abbastanza compromettente, in quanto gli abiti di tutti e tre avevano aderito alle forme del corpo.
Il vestito della giovane però non lasciava intravedere nulla per via dei diversi strati che indossava sotto, ma la questione era ben diversa per i due uomini. Infatti le camice bagnate aderivano perfettamente alla loro pelle, questo faceva si che gli occhi potevano osservare, senza lasciare posto all'immaginazione, gli addominali ben allenati di entrambi.
Il salotto di casa Bridgerton era dotato di una grande finestra che affacciava proprio su quella porzione di giardino, questo permise alla madre dei due ragazzi, Miss Bridgerton di vedere dall'alto la scena.
Pochi attimi dopo era infatti comparsa davanti a loro, con al seguito delle domestiche che tenevano tra le mani tre asciugamani. Non era stata una scelta saggia chiedere proprio a tre ragazze di accompagnarla in quanto le giovani furono rapite dallo spettacolo che gli si presentò davanti agli occhi.
"Sbrigatevi signorine, non vorrete mica rimanere qui un intero giorno" disse Violet dopo aver notato la situazione
"Vi siete fatta male, signorina Isabelle?" Domando subito dopo
"No, Lady Bridgerton, sono semplicemente scivolata per via dell'acqua"
"In quanto a voi due dovreste asciugarvi e prepararvi per il ballo di stasera. "Anthony desidero parlare con voi in privato" proseguì la madre.
"Signorina Isabelle faccio chiamare subito una carrozza che vi porterà a casa"
"No madre, fatela asciugare e fatele dare dei vestiti asciutti, la porterò io a casa" rispose Anthony
"Non è possibile, devi prepararti per stasera come ti ho già detto e soprattutto ci sono delle questioni burocratiche da risolvere"

Una Lady da contendere| Bridgerton ffDove le storie prendono vita. Scoprilo ora