La reazione di ieri di luca non l'ho capita. Se n'è andato senza darmi modo di spiegare il tutto. Non può, allo stesso tempo, pretendere che io accetti determinate cose. Alla fine è comunque fidanzato.
Mi infilo le pantofole e in tenuta da casa, mi avvio verso il suo portone. Suono. Sperando anche di non trovarci la ragazza.La porta si apre. Lui è davanti a me a petto nudo e pantaloni di una tuta. Resto a guardarlo per qualche secondo prima di prendere parola.
“ sei solo?” manco ciao ho detto. Ho il cervello andato!
“ si. Ma che sei venuta a fare?”
“ perché non mi pare che ieri io ti abbia cacciato di casa”
“ con le tue parole si. Mi bastavano! Quindi ciao” mi sta per chiudere il portone in faccia. Lo blocco.
“ tu pretendi un po' troppo non credi? Arrivi nella mia vita dopo che mi tratti di merda... Pretendi di assaggiare i miei dolci.. incoraggi, complimenti bellissimi e poi vuoi pure che un giorno ti faccia una torta a me cara. Per me questo è correre!!” affermò arrabbiata. Ma perché non pensava alle conseguenze. Se avremmo anche solo voluto iniziare qualcosa, lui è fidanzato, e non possiamo permetterci questo. Io non sono una di quelle. Io voglio il mio uomo tutto per me.
“ per me non è correre! E iniziare qualcosa..per te non è la stessa cosa. Mi va bene così. Sei stata chiara!” entro in casa prima che gli venga l'istinto di chiudere di nuovo. “ non ti ho detto che potevi entrare.. Bianca sarà qui a momenti”
“ infatti, tra poco andrò via. Non prima che ti abbia fatto capire il mio punto di vista ”
“ Viola sono stanco delle chiacchiere ok?
Credevo di aver trovato qualcuno con cui costruire un rapporto, qualsiasi esso sia, anche se mi piaci. Ma evidentemente a te non interessa. ”
“ non ho mai detto questo”
“ lo hai fatto capire! Questo basta per farsi che tu torni al tuo appartamento e io al mio. ” afferma sconfitto con la voce rauca.
“ Luca... - l'ho chiamo - non è sbagliato avere un rapporto normale. È sbagliato provare qualcosa, quando tu hai qualcuno. ”
“ ma se quel qualcuno non ti dà più quello che vuoi perché ci dovresti stare ancora insieme?” urla. Stava dicendo sul serio?
“ a questa domanda dovresti avere tu la risposta. Non posso darla io per te. Senti, io non lo so se mi piaci, sto bene quando sei nei paraggi e hai saputo tirarmi su il morale l'altro giorno quando non volevo nemmeno più saperne nulla di quella torta che avevo fatto. Mi sentivo svogliata, eppure tu eri lì a sostenermi. ”
“ma...”
“ ma devi risolvere prima i tuoi problemi di cuore. Io non voglio fare ne l'amante, qualora tu mi piacessi e ne vorrei avere l'etichetta addosso di “ ragazza che rovina la coppia”. Cerca di metterti nei miei panni, e un po' anche quelli di Bianca. A me non piacerebbe sapere che mio fidanzato si vede con un' altra così dal nulla. ”
“ non capirebbe ”
“ tu faglielo capire se non provi più nulla o non è come prima. ” respira. Alza le spalle. Apro la porta che affianco a noi. “ se ti va domani devo preparare le lasagne e ti faccio anche la triplo cioccolato visto che ti era piaciuta. Sempre se Bianca non è in casa. ” adesso sorride “ Luca ricordati...”
“ in amicizia ”
“ al momento si. ” annuisce. Mi bacia una guancia. E mi vengono i brividi lungo la schiena. Forse, non mi era indifferente come in realtà continuavo ad affermare.
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Le sensazioni del cuore ❤️
FanfictionLuca è un ragazzo di milano, vive con la sua fidanzata Bianca da almeno tre anni. Le lavorava in un supermercato. Sono sempre stati un'unica cosa, finché un giorno non si scontra per le scale con Viola. Viola è siciliana, i suoi genitori vivono lì e...