Le sensazioni del cuore ❤️

4. Viola

Stronzo, coglione, deficiente. Come si permette ad usare quel tono con me. Ma chi si crede di essere?
«La salsa per la mammina»
La vorrebbe lui la salsa... in testa però!
Tutto pieno di se su quelle scale questa mattina. Ho bruciato persino il ciambellone che avevo deciso di portare al corso di cucina.
Nessuno era riuscito a farmi sbagliare ingredienti e pure i tempi di cottura.
Spero di non vederlo mai più. Poveraccia chi se lo piglia!!
Un messaggio mi distrae dai pensieri. È mia madre.
"Mom"
" ciao cucciola. Come ti sembra Milano?"
" movimentata. Si può dire?"
" immagino. La casa invece? "
" ho già sistemato parecchie cose. Alcuni scatoloni di roba non sono ancora arrivati. Spero arrivino presto mamma "
" io ho spedito tutto. Ma tesoro sai che dalla Sicilia attiva sempre tutto tardi. "
" lo so. È infatti aspetterò. "
" il corso?"
" inizia domani mamma. Te lo detto ieri quando mi hai chiamata per la cena"
" scusami, è che papà oggi mi ha riempito di cose del suo lavoro che non capisco più nulla. Il dolce è già pronto?"
" lascia stare! Non me lo ricordare. Devo uscire dopo a prendere il lievito e il burro. Qualcuno stamattina ha ben pensato nelle scale di rompermi i coglioni e di conseguenza ho bruciato il dolce e il burro non l'ho messo. Ho buttato tutto mamma"
"qualcuno? Ma chi?"
"un coglione! Mi è venuto letteralmente addosso nelle scale del condominio "
" e com'è?" questa è matta!! Ma chi lo sa com'era!
"ero talmente arrabbiata per la sua battutina fuori luogo che.. non l'ho nemmeno guardato"
" sei sicura?"
" si. Sicurissima " la sento ridere.
" se dovessi vederlo di nuovo lo riconosceresti. "
" per la sua voce urtante sicuramente non di certo per la sua bellezza."
" chi disprezza compra "
" è lui che ha disprezzato me con la battuta «il sughetto per mamma» coglione!"
" sento un pizzico di veleno misto questo mi piace. Milano ha già fatto scoppiare diversi amori"
"sto cazzo! Ecco, scusa ora te lo detto! Sono qui per cucinare non per fidanzarmi" affermò nervosa. Mi affrettò a salutarla perché non voglio sentire altro. Mi innervosirei ancora di più.