Princesa// JJ MAYBANK

33. I will love you more than my own life

Impulsiva,Testa calda e coraggiosa. Tre aggettivi che mi calzano a pennello.

Mia madre me l'ha sempre detto, però ha riscontrato davvero tanti altri aggettivi di cui non me ne vanto a fatto

"Tieni troppo a ciò che dice la gente bambina mia, l'oro non ci pensano due volte a dire cavolate quindi perché tu te le porti dietro per chissà quanto tempo?"

Mamma aveva ragione. Mamma ha sempre ragione eppure non facevo altro che pensare a ciò che aveva detto JJ

"Questo è il tuo problema Ashley, non ci sei solo tu al mondo devi crescere"

JJ aveva davvero esagerato e mi aveva davvero ferita il fatto che lui avesse letteralmente incolpato me senza neanche pensarci

-Cosa pensiamo di fare?- la voce di Pope mi arrivò alle orecchio togliendomi dal mio discorso mentale

-Più che cercarla in tutti i posti dove potrebbe essere non so che fare- sbuffò Jhon B mettendosi le mani tra i capelli

-Siccome secondo voi è colpa mia alzo i tacchi e vado, magari senza la colpevole potete lavorare meglio- mi alzai dal divanetto lanciando una frecciatina a JJ

-Sai che non è così Ash, rimani qui con noi- mi fermò Sarah prendendomi la mano

-Ha ragione, siediti- con un occhiata dal mio migliore amico mi andai a risedere rientrando nel mio discorso mentale

-Se solo me ne fossi accorto prima...-

-Non mi avresti mai chiesto di stare insieme?- provai a continuare la sua frase

-Non è il momento di fare la gelosa-

-Si tratta sempre di dare la colpa ad Ashley, mai una persona che ragiona prima di parlare. Sarah a te ti ho letteralmente fatta entrare nel mio gruppo nonostante mi avessi rubato il ragazzo. Jhon B tu sei stato l'unico con cui ho voluto aprirmi davvero, l'unico che sa le mie parole prima ancora che escano dalla mia bocca, sei mio fratello. Pope tu sai davvero chi sono, sai ogni mia espressione a memoria e mi capisci con un solo sguardo, ci sei sempre stato per me come io per te. JJ per te ero pronta anche a lasciare ogni cosa presente su quest'isola per crescere la nostra famiglia-

-Che intendi dire?- il biondo si alzò dal divano e iniziò ad avvicinarsi a me

-Ashley, fermati prima che sia troppo tardi- la voce di Jhon B risultò lontana ma udibile, troppo poco udibile da sovrastare quello che stavo per dire

-Sono incinta, sono fottutamente incinta JJ- superai il ragazzo davanti a me e mi diressi verso casa di Kiara, dovevo assolutamente trovare la mia migliore amica

Ignorai le voci dei miei amici che mi chiamavano da lontano, l'unico mio pensiero in questo momento era Kiara

Ogni ostacolo che mi si parava davanti lo superavo senza neanche pensarci, non ero lucida perciò decisi di non prendere la macchina per non causare danni

La prima tappa fù la nostra vecchia casetta sull'albero, era esattamente posta sull'abete che divideva il mio giardino dal suo

Era da tanto che non mettevo piede lì dentro, ma sentivo che lei era lì

Non appena arrivai ai piedi dei gradini esitai un pò a salire, vari ricordi iniziarono a fiorire nella mia mente. Il primo era di tanti anni fa, eravamo piccoli e ingenui bambini di undici anni che non sapevano a cosa stavano per andare in contro. Quel giorno io e Jhon B ci demmo il nostro primo "bacio"

-Spero che tu sia qui Kie- sussurrai prima di salire sui gradini ora mai un pò malandati

-Sapevo che mi avresti trovata- aveva una cornice in mano, io la conoscevo bene

-E io sapevo di trovarti qui- mi sedetti accanto a lei e iniziai a guardare le sue mani che stringevano forte l'oggetto

-Sei incinta, vero?- immaginavo l'avesse capito

-Kie, non sono qui per questo. Tutti ti stanno cercando, non fanno altro che incolpare me e sinceramente non gli do neanche torto-

-Ho solo bisogno di pensare, lui ha scelto te. Ci è passato Jhon B, ci passerò anche io- lasciò scivolare la cornice colorata dalle sue mani e il suono riecheggiò nelle quattro mura della casetta

-Cosa intendi dire?- osservai la foto, eravamo noi Pogue senza problemi o litigi, solo un sorriso spuntava sulle nostre facce

-JB ha rinunciato a te perchè non lo ami, ami JJ e anche io devo rinunciare a lui perchè non mi ama. Lui ama te.- l'unica emozione che provavo in questo momento era la tristezza, odiavo il fatto che la persona che ama è la stessa che amo io, ma ancora di più odiavo il fatto che il suo amore non fosse ricambiato. Mi davo tutta la colpa

-Mi dispiace così tanto Kiara- una lacrima cadde dai miei occhi, cosa avrei dovuto fare?

-Non è colpa tua, ora sono zia no?- la sua voce era spezzata, sapevo che da un momento all'altro sarebbe scoppiata a piangere

-Andiamo via da qua- le dissi porgendole la mano

Stranamente non esitò neanche un secondo a prendermela, la strinse forte e si alzò da terra insieme a me

-Andiamo allo Chateau?- chiesi prima di scendere dalla casetta

-Torniamo dalla nostra famiglia, dobbiamo presentare il nuovo arrivato- pensai subito al momento di prima, sono scappata urlando di essere incinta senza dire nient'altro

-Forse ho lasciato questo discorso in sospeso- sorrisi al solo pensiero della loro faccia

Non appena gli altri la rividero corsero ad abbracciarla, io feci qualche passo in dietro e lasciai che loro la salutassero

Non appena arrivò il momento di JJ lei mi guardò come per chiedere il permesso

-Tranquilla- le sussurrai con un sorriso

-Che ne dite se ci sediamo a parlare?- Pope si mise accanto a me e iniziò a fissarmi

-Io concordo con lui- dissi ricambiando lo sguardo

-Allora tutti sul portico, forza- Jhon B prese a braccetto Sarah e iniziò a dirigersi verso lo chateau

-Forse noi dovremmo affrontare un altro discorso prima- dopo le parole del biondo anche i miei due amici sparirono senza dire niente

-Già, il mondo non era poi così tanto ipotetico- ripresi la frase detta nel discorso di qualche ora fa

-Vi amerò più della mia stessa vita-

Amori miei scusatemi tanto per questa attesa terribile, purtroppo ho smesso di pubblicare anche su tik tok e mi dispiace un sacco.

Riprenderò la situazione in mano e mi scuso ancora per tutta questa attesa, vi voglio bene.

-S🌊