Princesa// JJ MAYBANK

34. My family, my home.

LEGGETE LA PARTE FINALE!

-Come faremo noi con te- risposi con un sorriso guardando altrove

-Che cosa c'è che non va?- spostò dietro al mio orecchio la lunga ciocca di capelli che avevo davanti agli occhi

-Credo che noi dobbiamo parlare seriamente JJ- iniziai a dirigermi verso i tronchi dove di solito facevamo i falò e non appena li raggiunsi mi ci sedetti sopra

-Non hai esitato neanche un secondo prima di accusarmi, le tue parole non hanno fatto altro che frullarmi nella mente per tutto il tempo e inizio a pensare che magari non sia la cosa giusta per entrambi. La mamma è ancora in ospedale, mio padre non so dove sia e Kie sta davvero male per ciò che è successo- mi misi le mani nei capelli, ma cosa diavolo stavo blaterando?

-Non dire una cosa del genere neanche per scherzo Ashley, tu e questo piccolo esserino siete la mia famiglia, come lo sono i pogues. Andrò contro alla più grande tempesta del mondo pur di rimanere tutta la mia vita con voi, non sprecherò neanche un secondo- mi prese le mani tra le sue e le strinse -Io ti amo-

Alzai subito lo sguardo, so che non era la prima volta che lo diceva ma suonava come se lo fosse. Come se ci fosse qualcosa in più in quelle semplicissime due paroline che racchiudono un significato colossale

-Ti amo anche io- sussurrai stringendogli le mani

-Riguardo a Kiara, è stata la prima ad avermi confermato la cosa ed è giusto che tu abbia fatto la tua scelta. Ma mi sento talmente in colpa che non so più cosa fare per farmi perdonare davvero- spostai lo sguardo altrove, al solo pensiero mi venivano i brividi

-So che magari Kie prova qualcosa per me. Ma non posso fingere di provare qualcosa per una persona. Soprattutto se ho la persona che amo proprio davanti ai miei occhi-

-È come una sorella per me, non voglio vietarle di stare con la persona che ama- i nostri sguardi si incrociarono e lui si sedette accanto a me, mi prese dal polso e mi fece sedere a cavalcioni sulle sue gambe

-Non puoi vietare a te stessa di vivere la vita che hai sempre desiderato, hai nostro figlio in grembo e non permetterò a nessuno di dividere noi tre, neanche a Kiara. Tu sei mia, quel piccolo esserino lì dentro è nato grazie al nostro amore e anche a costo della vita vi proteggerò- con una mano iniziò ad accarezzarmi la guancia e l'altra l'appoggiò sulla coscia destra

Senza neanche aspettare feci scontrare le nostre labbra e le nostre lingue iniziarono a cercarsi vogliosamente, ero innamorata pazza di lui e non potevo permettere che nessuno me lo portasse via

-Devi promettermi una cosa JJ- mi staccai dal bacio e mi allontanai di poco

-Tutto quello che vuoi- mi rispose senza neanche pensarci

-Basta con le stronzate, basta con le risse e basta anche rubare. Non abbiamo bisogno di questo e sai anche te che non porterà più a niente- lui non rispose subito sta volta, abbassò lo sguardo e ci mise un bel po prima di parlare

-Va bene- mi strinse il fianco

-Me lo prometti?- gli presi il viso e feci a scontrare i nostri sguardi

-Te lo prometto- lo abbracciai e il silenzio si fece spazio tra di noi, nessuno parlava e andammo avanti per un bel po fino a che lui non decise di romperlo

-Ci sposiamo?- non avevo capito, o forse sì ma chiesi comunque di ripetere

-Ho detto, sposiamoci- era deciso e questa cosa mi spaventava parecchio

-J sai cosa vuol dire? Un matrimonio? Non è troppo?- iniziai a fare domande dopo domande per almeno un minuto intero

-Ashley Rivel Watson, mi vuoi sposare?- mi fermò e mi lasciò totalmente senza altre parole

-JJ io...- mi fermò immediatamente

-Rispondimi- era deciso ma allo stesso tempo la sua voce tremava, aspettava solo in una mia risposta positiva

-Io ti prometto che ci sposeremo JJ, ma adesso non è veramente il momento- la sua felicità si spense in un secondo e spostò il suo sguardo altrove

Misi una mano sulla sua guancia e spostai di nuovo il suo sguardo sul mio -Sai che in un certo senso lo siamo già, gli anelli ci sono e l'amore anche. Non serve un prete che ci dica "vi dichiaro marito e moglie" giusto?- lui prese tra le mani la sua collana e iniziò a giocare con l'anello che faceva da ciondolo

La verità è che il matrimonio mi ha sempre spaventata, e se fossimo finiti come i genitori di JJ? O peggio, come i miei? Non me lo sarei mai perdonata

-Hai ragione, non abbiamo bisogno di qualcuno che ci confermi il nostro amore, siamo noi e basta- mi strinse in un abbraccio e rimanemmo così per qualche minuto

-Ragazzi, non voglio interrompervi ma abbiamo ordinato da mangiare, volete qualcosa?- la voce di Sarah mi fece alzare la testa dalla spalla del biondo che girò di poco il collo per guardarla

-Arriviamo subito Sarah, grazie- la bionda mi sorrise e subito dopo tornò dagli altri

-Dobbiamo? Potremmo fare una passeggiata fino a casa tua e poi...- interruppi il biondo in un nano secondo -E poi salire in camera per fare sesso? JJ sei troppo prevedibile- dissi alzandomi dalle sue gambe ridendo

-In realtà non ci saremmo arrivati fino in camera tua e comunque volevo fare l'amore, non del semplice sesso- finita la frase mi diede una pacca sul sedere e mi prese per mano dirigendosi verso lo chateau 

-Finalmente, stavo morendo di fame- non appena Pope finì la frase vidi tutti loro a ridere e a scherzare con una fetta di pizza in mano, J mi aveva lasciato la mano e si era andato a sedere accanto a JB che gli passò una birra.

Erano la mia famiglia, la cosa più preziosa che avessi e nessuno me la poteva portare via perchè sarei andata incontro a qualsiasi cosa pur di proteggere loro. La ragione dei miei sorrisi e delle mie lacrime, la ragione dei miei attacchi di ansia ma allo stesso tempo le persone che me li fermavano, le persone che mi causavano più rabbia ma che mi calmavano in un nano secondo e le persone che odiavo in alcuni momenti ma che amavo più di me stessa sempre. La mia famiglia, la mia casa.

-Ragazzi sapete perchè Rafe Cameron continua a chiamarmi e a scrivermi?- la domanda di Kie fece girare lo sguardo dell'intero gruppo verso di me

-Ops-

Mi dispiace darvi questa notizia ma è la fine del lunghissimo viaggio che abbiamo attraversato insieme per mesi, abbiamo vissuto ogni tipo di emozione solo leggendo ed è la cosa che mi è piaciuta maggiormente insieme a voi e al vostro supporto che mi ha spinta a continuare a scrivere sempre di più. Vi ringrazio ora e per sempre, ma una domanda ve la pongo. La scriviamo un altra storia? Su JJ o no? Vi piacerebbe? Attendo le vostre risposte

Vi voglio bene
Per sempre vostra

-S