capitolo 2

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Non lottare contro chi sei

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C'erano molte cose che si potevano dire sui pirati di barbabianca , sia positive , che negative
Che erano forti , leali verso il loro capitano , che erano una squadra unita
Ma la pazienza, non era una dote che faceva parte di Marco , capitano della prima divisione di barbabianca

Soprattutto, se i suddetti pirati erano ubriachi e Marco finì per fare il babysitter a tutti loro

Specialmente a Thach che da ubriaco non capiva più nulla e cercava di spingere Ace , il loro nuovo giovane arrivato , a far parte degli scherzi ideati dal capo cuoco

Approposito di Ace...erano ormai 5 mesi che faceva parte della ciurma e Marco poté sorridere al pensiero che prima il piccolo petardo tanto chiuso che voleva uccidere il loro capitano , cambiò totalmente da un giorno all'altro, diventanto un ragazzo solare e pieno di vita

Con emergenza iniziò a bere da un bicchiere di vino con le gambe poggiate su un tavolo , mentre il suo sguardo non lasció mai Ace , di cui risata poteva sentirsi in tutta la nave , mentre ormai brillo rideva con Izou e con altri comandanti

L'atmosfera era piacevole, fin troppo , ma ciò non lo preoccupò più di tanto.

Da lontano si poté sentire le urla delle infermiere che cercavano di proibire a mio padre di bere, cosa impossibile tra l'altro, mentre lui rideva a squarciagola

Non vedendo il suo amico Thach nel gruppo si preoccupò, sapendo che poteva essere in giro a combinare qualche guaio

<<Heyla Marco>>

Parlando del diavolo

Marco girò la testa di 360 gradi , come farebbe un avvoltoio per fissare male il suo amico che aveva interrotto la sua tranquillità <<hai visto come il nostro piccolo petardo si sia inserito bene nella famiglia?>>
Marco gli fece cenno , come per dargli ragione ma non disse nient'altro

Con un saltello Thach si sedette su una sedia vicina a Marco <<dovresti divertirti Marco , sembri un vecchio di 80 anni con quell'espressione>>

<<Vediamo se vorrai considerarmi ancora vecchio infondo all'oceano-yoi>> Marco lo disse con estrema calma e una gocciolina di sudore scese dalla fronte di Thach, ormai impaurito

<<Dai stavo scherzando...>>

<<E approposito, non pensare neanche lontanamente di far partecipare Ace ai tuoi scherzi da idiota-yoi>>

<<Non stavo...cioè....>>

Marco gli lanciò un occhiataccia ma comunque non si mosse da quel posto

<<Tanto Ace non finirebbe nei guai...>> Solitamente dopo uno scherzo, Thach finiva in mutande su un isola invernale o infondo all'oceano

E Marco teneva troppo a Ace per punirlo comunque, quindi Thach avrebbe avuto una punizione per due

<<Non mi interessa , la prossima volta ti faccio mangiare da un mostro marino e nessuno ti verrà a salvare-yoi>>

Thach tremò dalla paura e con il volto viola fece un passo indietro <<niente più scherzi>> <<forse>>

Poi una suoneria interruppe il loro discorso e Marco capì che proveniva da un lumacofono alla loro destra che continuava a suonare <<non compriamo niente>> rispose il comandante e quando volle richiudere sentì una voce burbera dall'altro lato , conosciuta

<<Sii piu# rispettoso moccioso>> urlò il vecchio dall'altro lato che Marco riconobbe

<<Vice ammiraglio Garp , a cosa devo l'onore-yoi?>>

<<Fammi parlare con l'altro moccioso>>

Marco guardò Thach che alzò le braccia, non capendo di chi si stesse riferendo

<<Ace , so che portugues D Ace è con voi giusto ?>>

Ecco cosa voleva quel vecchio

<<Cosa vuoi dal mio compagno di squadra?>> Marco disse incrociando le braccia al petto

<<Allora è vero che Ace è diventato un barbabianca, dovrei parlargli>>

Marco ci pensò su finché un altra voce non si intromise

<<Chi mi sta cercando?>> Era Ace che si incamminò verso di loro con volto assonnato mentre si strofinava l'occhio

<<MOCCIOSO>>

<<VECCHIO>> urlò Ace nascondendosi praticamente dietro Marco

<<quindi è vero che sei un pirata di barbabianca, a pensare che avrei voluto che tu diventassi un marine>>

I pirati di barbabianca si scambiarono degli sguardi confusi , a causa della discussione fra i due

<<COL CAVOLO VECCHIO>>

<<CHIAMAMI NONNO MOCCIOSO>>

<<EHHH ?>> i pirati di barbabianca urlarono praticamente in coro

<<IL VICE AMMIRAGLIO GARP È SUO NONNO?>>

<<Che diavolo vuoi , non ho tempo da perdere con te>> gli disse Ace ricomponendosi

Dal lumacofono uscì un sospiro parecchio esausto <<l'hanno trovato>>

Marco inarcò un sopracciglio e guardò Ace.
Aveva gli occhi spalancati, stava sudando ed era parecchio agitato, lo so notava dal leggere tremolio che aveva nelle mani <<cosa...come hanno fatto...->>

<<L'ammiraglio Akainu ha radunato una flotta per catturarlo>> il tono di Garp era preoccupante <<posso contare su di me per la sua protezione>>

<<Non devi neanche dirmelo , lo proteggerò... sarà al sicuro con me>>

<<Ti ringrazio, mi raccomando Ace , prenditi cura di lui>> fu l'ultima cosa che disse prima che il vice ammiraglio attaccò

Poi Ace si voltò Verso i suoi compagni<<devo parlare con papà>>

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