capitolo 9

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<<Come sta?>>

Ace alzò le spalle
<<Addormentato. L'ho portato nella mia cabina e ora dorme. Non si sveglierà prima di un paio d'ore>>

Erano nella sala riunioni, tutti i comandanti erano presenti.

Ace era seduto sulla sedia che aveva scelto, appoggiandosi allo schienale. Era sul punto di cadere. Ma non lo fece perché ha imparato l'arte di non farlo.
Marco lo guardó con disapprovazione, gli occhi dicono che sarebbe caduto e avrebbe rotto la sedia con le sue buffonate.

Ad Ace questo non importava.

Rufy era stanco per tutto quel correre in giro, il che era un modo di dire perché sono cresciuti correndo in giro.

Rufy rimase eccitato per ore, esplorando il Moby con il vigore che normalmente conservava per mangiare.

I pirati di Barbabianca vegliavano su di lui con curiosità e confusione, non sapendo come comportarsi con il giovane adolescente.

Ace stava ridendo di loro in sottofondo, sapendo benissimo che nessuno avrebbe potuto gestire Rufy.

<<Non mi sarei mai aspettato che il figlio di Dragon fosse così poco serio>>

Ace si accigliò leggermente al commento di Vista, ma lo scacciò dalla testa non vedendolo come un commento negativo.

Ace sapeva che Vista non voleva dire nulla di brutto con quel commento, ma era troppo vicino a ciò che gli era stato detto di se stesso e a ciò di cui Ace aveva paura quando l'eredità di Rufy era stata rivelata.

Che sarebbe stato giudicato per il sangue che possiede

Ace assunse una faccia ironica <<Rufy e la parola serio non appartengono alla stessa frase. Beh, forse quando è arrabbiato, ma è raro>>

Marco sembrò incuriosito, ma scosse la testa, decidendo di non interrogare Ace.

Barbabianca rise e tracannò alcol anche se era collegato alle sue macchine mediche.
Alcune infermiere lo stavano monitorando, anche se lui si lamentava di non averne bisogno, ma ormai le infermiere erano abituate a questo, ignorandolo.

<<Mi ricorda Garp. Garp aveva esattamente lo stesso aspetto del moccioso a quell'età, prima che acquisisse tutta la sua massa.>>

Ace era curioso e guardava suo padre. Non aveva mai sentito storie su suo nonno quando era più giovane. Tutto quello che aveva sentito era che il nonno si opponeva a Roger, niente della sua giovinezza

Ace non lo chiese al nonno quando era nei paraggi, troppo occupato a scappare da quel vecchio. Se avevano tempo, si trattava di una pausa pranzo o di notte.

Ace e Luffy non hanno avuto il tempo o gli sforzi per ascoltare i giorni di gloria del nonno. E se Ace avesse conosciuto suo nonno, cosa che aveva fatto, avrebbe solo fatto il giro del passato cercando di rendere Luffy e Ace marine.

Ace preferirebbe morire piuttosto che diventare un marine.

<<Akainu sa che Rufy è sotto la nostra protezione>>

Barbabianca alzò un sopracciglio e il rumore tornò.
Ace ha sbattuto i piedi sul tavolo, attirando l'attenzione di tutti. Si guardò intorno, annuendo quando vide che tutta l'attenzione era puntata su di lui.

<<Probabilmente lo sa anche Garp ormai.>>

Ace abbassò lo sguardo e annuì alle parole di Marco.
Aveva pensato a suo nonno negli ultimi due giorni, non sapendo come avrebbe dovuto sentirsi. Il nonno lo aveva avvertito ma era anche lui un marine. Ace non aveva dubbi sul fatto che la lealtà del nonno fosse verso i marines, ma era anche un padre di famiglia, con sua incredulità a volte.

Non c'era modo che non gli importasse dopo aver scoperto di Sabo. Quella è stata una delle poche volte in cui non ha tentato un regime di allenamento durante la sua visita. Li portava fuori a mangiare, comprando tutto ciò che attirava la loro attenzione. Fu una delle poche volte in cui Ace si ricordò che il nonno li viziava attivamente.

<<Il governo mondiale starà in guardia, ma non sono sicuro che proverebbero a fare qualcosa>>

Barbabianca parlò con inclinazioni oscure.

<<Loro sanno che non è meglio sfidarci. Quel moccioso è sulla mia nave e sotto la mia protezione. Quei gabbiani stanno diventando più ostili di quanto pensassi , come se potessero pensare di potersi occupare di me GUAHAHAH>>

I comandanti guardarono barbabianca, che sorrideva cupamente, con violenza nella sua espressione.

Ace rabbrividì leggermente.

Ace è riuscito a convincere suo padre a usare il suo frutto del diavolo una volta, e ha dovuto fare di tutto di tutto per far si che suo padre iniziasse a prenderlo semi-sul serio.
Non voleva assolutamente affrontare barbabianca in una lotta senza esclusione di colpi. Ace sarebbe morto. Ace è probabilmente sicuro che il suo corpo verrebbe ritrovato a pezzi  se barbabianca iniziasse a prenderlo sul serio.

Marco alzò le mani con aria innocente e guardò Ace con sguardo divertito

L'unica cosa che sarebbe cambiata sulla Moby era la presenza di Rufy e dovevano mantenere un livello di allerta più elevato.

Luffy era nei guai

Per Ace sentire quella frase era normale, vivendo con un bambino come luffy

Niente di grave speró Ace ma i suoi fratelli non conoscevano davvero luffy , era un uragano pronto ad esplodere se fosse arrivato il momento giusto

Ed Ace non vedeva l'ora di vedere le conseguenze.

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