Victoria

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Mi sveglio e mi ritrovo tra le braccia di Richard, lo guardo e lo bacio.
<< buongiorno amore mio>> dice lui sorridendomi.
<< come stai? Hai male?>> mi domanda.
<< non ho male, è passato tutto ieri>> dico.
<< ti amo>> dice lui.
<< a chi lo dici>> dico.
<< ore che ci siamo dichiarati, che ne dici di renderlo ufficiale? ho aspettato così tanto per dirti quanto ti amo>> dice lui sorridendomi.
<< per ora no, aspettiamo ancora un po'>> dico.
<< come vuoi tu principessa mia>> dice alzandosi dal letto, è ancora nudo e mi imbarazzo un po'.
<< copriti>> dico.
<< hai già visto tutto>> dice lui ridendo.
<< lo so, ma mi sento un po' in imbarazzo>> dico.
<< non va bene, non devi sentirti imbarazzata per niente>> dice lui mettendosi i boxer.
<< mi passi i miei slip?>> dico.
Lui li prende tra le mani e me le fa vedere.
<< sicura di indossarli? Sono fradici>> dice ridendo.
<< cosa ti ridi? daii. Cosa metto ora?>> dico.
<< non mettere nulla, metti solo la mia camicia addosso ma per il resto non mettere nulla>> dice lui.
<< ma se viene qualcuno all'improvviso?>> chiedo.
<< chi deve venire? Se qualcuno suona il campanello non rispondo, voglio stare con te>> dice lui avvicinandosi a me per poi baciarmi.
<< mi consumerai a furia di baciarmi così tanto>> dico.
<< questo è il mio obiettivo, nessuno deve baciarti, tu sei solo mia, mia e di nessun altro>> dice lui per poi prendermi in braccio e portarmi in cucina.
<< ho tanta fame>> dico.
<< ordiniamo la colazione ok? Dimmi cosa vuoi>> mi dice.
<< voglio i waffle, tu li mangi?>> dico.
<< e rovinare questo fisico? No amore>> dice.
<< mi stai bene pure con un po' di pancetta>> dico io scherzando.
<< e poi come mi guardano le donne?>> dice lui.
<< infatti solo io ti devo guardare>> dico facendo la finta offesa.
<< tanto io ho occhi solo per te>> dice lui dandomi un bacio sul collo.

<< sono buoni?>> mi chiede mentre mangio i waffle
<< sii tanto>> dico io impegnata a mangiarli.
<< sei la donna più bella del mondo ed io sono fortunato ad averti nella mia vita>> dice lui mentre mangia il bacon.
<< devo comprarti delle mutande>> dice lui.
<< vengo con te>> dico.
<< sei senza mutande Victoria>> dice.
<< metto solo i pantaloni>> dico.
<< non mi va a genio questa cosa, comunque se vuoi venire con me fallo>> dice mordendomi leggermente la guancia per poi baciarmi.
<< come sto?>> dico mentre mi chiudo la cerniera dei jeans.
<< una favola, dai andiamo>> dice lui prendendo le chiavi dell'auto.

Una volta in auto scelgo la musica ovviamente romantica.
<< ti piace questa?>> dico mentre metto " the power of love" di Celine Dion.
<< è bellissima, sembra raccontare la nostra storia>> dice lui prendendo la mia mano per poi baciarla.
sento un mix di emozioni, sono immensamente felice di aver fatto l'amore con lui, mi sento benissimo anche se all'inizio ha fatto male ma poi è passato subito e sono stata benissimo, mi ha fatto godere davvero tanto.
<< posso farti una domanda?>> dico io.
<< dimmi>> dice.
<< perché con me non hai usato il preservativo?>> dico.
<< perché con te ho fatto l'amore e credimi non l'ho mai fatto. Poi con il preservativo non godevamo abbastanza>> dice.
<< non hai paura che rimanga incinta?>> domanda
<< per niente, voglio una famiglia con te>> dice lui.
<<cosa ne hai fatto del Richard che ho conosciuto io?>> dico ridendo.
<< è sempre qui. Ma ora è diverso, ora si è innamorato>> dice.
<< fermati. Andiamo da tezenis>> dico.
<< perché?>> dice lui.
<< è il più economico>> dico io
<< non fare la stupida, non voglio che pensi più a questo, andiamo in un negozio diverso e non ti preoccupare per i soldi>> dice lui.
<< no amo non voglio, riprendimi con te a lavoro e poi ti ripago>> dico.
<< ma Victoria cosa stai dicendo? Sì io ti riprendo con me a lavoro ma non mi darai nemmeno un centesimo>> dice.
<< grazie>> dico imbarazzata.
<< siamo arrivati. Mi raccomando prendi tutto quello che vuoi>> dice mentre scendiamo dall'auto.
Sono davanti Dior e rimango scioccata, che cavolo fa? Dior? Ma è malato.
<< nooo andiamo via>> dico.
<< perché?>> dice lui.
<< non sono abituata a tutto questo, non ci sono mai entrata da Dior>> dico imbarazzata.
<< non devi avere vergogna, Victoria ascolta non ti ho portata qui per farti sentire ridicola, ti ho portata qui perché voglio che ti sblocchi, esci dai tuoi canoni>> dice prendendomi la mano.
<< va bene>> dico io per poi entrare in negozio.
<< buongiorno signor Clifford>> dice la guardia del negozio.
<< ti conoscono qui?>> dico io.
<< si>> dice lui.
<< potranno dire tutto>> dico preoccupata.
<< di cosa ti preoccupi? Victoria ascolta non mi importa se la gente parla>> dice.
<< ma a me si>> dico io.
<< ti vergogni di me?>> dice lui.
<< no ma cosa vai a pensare, non è questo>> dico io.
<< allora stai tranquilla, misurati i vestiti>> dice lui facendomi l'occhiolino.

<< ti piace questo?>> dico prendendo in mano un intimo di pizzo rosso.
<< da morire, guarda se lo indosserai stasera non hai idea di quello che ti farò>> dice lui nel mio orecchio.
<< scemo>> dico io.
<< prendilo comunque>> dice lui.
È così contento, ha un sorriso a tutti denti ed io lo amo da morire perché lui mi ama come nessuno ha mai fatto.
<< come sto?>> dico una volta aver indossato un jeans e uscendo dal camerino.
<<girati>> dice lui.
<< stai una favola>> dice lui prendendomi da un fianco e facendomi sedere sulle sue gambe per poi baciarmi.
<< dai no c'è gente>> dico.
<< non mi importa>> dice lui dandomi un altro bacio.
<< dai basta amo>> dico io alzandomi.

Dopo aver fatto un bel po di shopping e aver fatto spendere a Richard una fortuna torniamo a casa.
<< mettiamo i vestiti a lavare, poi li mettiamo nell'ascoltatrice>> dice
<< si così poi li poso nella camera degli ospiti>> dico.
<< cosa? Assolutamente no, la mia camera ora è anche la tua e i vestiti andranno nella cabina armadio>> dice.
<< ma sembriamo sposati dai>> dico ridendo.
<< ci sto pensando>> dice lui.
<< serio?>> dico.
<< si seriamente>> dice lui.
<< ma sai che ci vuole tempo per sposarsi?>> dico ridendo.
<< non mi conosci abbastanza signorina. Tu vuoi sposarmi? Dimmelo>> dice lui.
<< certo che lo voglio, ma è presto>> dico io.
<< hai ragione, ma resta il fatto che tu dormirai in camera con me, metterai i tuoi vestiti nella cabina armadio ok?>> dice lui.
<< ok>> dico io baciandolo.
Lui mi prende in braccio per poi andare in camera da letto. Mi fa stendere e mette le mani dentro il mio seno per poi palparmelo.
<< mhh>> dico io ansimando.
Lui mi abbassa i jeans restando nuda, intanto io gli tolgo la cintura per poi abbassare i suoi pantaloni in contemporanea con i boxer.
<< ti amo>> dice lui baciandomi per poi prendere il pene tra le mani e metterlo dentro di me, questa volta è bellissimo.
<< oddio>> dico chiudendo gli occhi dal piacere.
<< cazzooo>> dice lui iniziando a fare dei movimenti abbastanza veloci per poi sentire lo sperma dentro di me.
<< ti amo tanto>> dice lui.
<< ti amo anche io>> dico.

Il potere dell'amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora