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"Lavora su questi Y/n, hai tempo fino alla fine del turno" non capisco davvero cosa io abbia fatto di male nella mia vita per meritarmi tutto questo.

Io, Y/n, lavoro in un azienda di moda da ormai più di 5 anni e all'inizio andava tutto bene perché credevo davvero di poter sfondare come stilista come ho sempre sognato. Ma da quando mi hanno promossa in azienda, è andata di male in peggio.

Le cose non sono neanche migliorate nel tempo e oltretutto le persone con cui lavoro fanno davvero schifo.

Il mio capo è una stronza di prima categoria. Le interessano solo i soldi dei clienti maschi che ordinano da noi e con lo staff si comporta in modo così orribile che in confronto, i bambini in Bangladesh sono trattati meglio.

Voglio davvero abbandonare tutto e fuggire da qui, anche solo per qualche giorno.

Ma non posso abbandonare il mio lavoro su due piedi, ho una casa da pagare, le bollette, l'auto...

Che vita orrenda.

"Buongiorno" dice qualcuno davanti alla mia scrivania e, quando alzo la testa, vedo un ragazzo. Ha probabilmente la mia età o forse è leggermente più giovane e i suoi vestiti fosforescenti mi fanno capire subito chi ho davanti "Lei è Y/n Y/s?"

"Si"

"Bene, questa è per lei" mi consegna un busta molto bella. Non è di quelle formali che vengono dalle poste ma bensì da qualcuno, forse, di importante "Viene da Taebaek Mountain"

"Tae cosa?"

"Taebaek Mountain signorina, una cittadina di campagna" mi lascia la busta in una mano e va via in fretta e furia "Arrivederci" guardo stranita la busta e vorrei fermare quel fattorino così gentile. Forse è una mia omonima... Ma dai, figuriamoci se in Corea c'è qualcuna che si chiama come me.

Apro la busta e vedo un marchio con sotto scritto Y/s in caratteri eleganti.

"Cara Y/n,
Sono tua zia H/n. È incredibile come in realtà non ci hanno mai fatte conoscere ma posso capire visto i brutti rapporti con tua madre. Spero che, nonostante il tempo che non abbiamo potuto passare insieme, ti piaccia il regalo che voglio farti prima della mia morte. Ti chiederai perché voglio regalarti qualcosa anche se non ci conosciamo ma la risposta è ovvia: tu sei l'unica ancora del sangue Y/s rimasta in vita e spero che tu possa essere felice e in salute.
Ti lascio in eredità la mia casa in campagna qui a Taebaek Mountain. Vedrai che ti troverai a tuo agio con i ragazzi.
Capirò se tu hai già una tua vita e magari vorrai vendere la casa ma ti prego di darle un'occhiata prima di farne quel che più ritieni giusto e nel caso vorrai restare c'è tanto da scoprire.

Cari saluti,

La zia che non hai mai conosciuto"

"Non ci posso credere" rilessi ancora una volta la lettera e decisi di fare una sola cosa: andare a vederla.

Se veramente posso venderla allora è perfetto, almeno avrò anche i soldi per una piccola fuga da questo mondo orrendo.

Finisco il mio turno in tutta fretta e cerco di andare a casa. Devo preparare un piano per quell'abitazione a Taebaek Mountain. A bloccare le mie intenzioni però, c'è un uomo con un vestito elegante che mi sorride.

******

Il giorno dopo mi ritrovo a percorrere 45 minuti di macchina prima di arrivare a destinazione. Sono riuscita ad arrivare per miracolo o almeno questo è quello che ho pensato.
Questo posto è davvero sperduto nel mondo.

𝐓𝐀𝐄𝐁𝐀𝐄𝐊 𝐌𝐎𝐔𝐍𝐓𝐀𝐈𝐍 - 𝐊𝐓𝐇Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora