Quando il lavoro dei tuoi sogni non è ciò che ti aspettavi ed è persino mal retribuito, come Y/n Y/s, cerchi almeno di trovare del buono nelle persone anche se poi si rivela un fallimento. Y/n però non sa ancora che un suo lontano parente le sta per...
Essere davanti alla tomba di H/n mi fa un effetto particolare.
Non l'ho conosciuta eppure avrei voluto tanto fare anche solo poche chiacchiere con lei. Se quello scorbutico del vicino era così protettivo, scommetto che lei era una donna meravigliosa.
"Era davvero bella" accarezzo la foto sulla tomba e sorrido nostalgica come se la conoscessi.
"Lo era molto" afferma Jin prima di tendermi una mano "Andiamo?" annuisco alla sua richiesta e passeggiamo verso l'uscita.
Dopo la nostra visita al cimitero, Jin mi fa fare un giro nella piccola cittadina e mi presenta alcune persone che gestiscono dei piccoli negozietti, non solo di alimentari ma anche di vestiti o di alcune cose più importanti.
Molti "negozi" sono più dei mercatini all'aperto ed è molto bello perché alla fine si sta tutti insieme.
Mi sento un po' fuori luogo perché non conosco nessuno invece Jin sembra non solo essere a suo agio ma anche tranquillo come se fosse in famiglia.
Dopo l'intenso giro, Jin mi riporta a casa e, siccome siamo stati molto fuori, mi ha consigliato di restare per cena.
All'inizio pensavo che avremo mangiato a casa di H/n ma quando Jin ha chiuso tutto, non capivo cosa stesse facendo.
"Non mangiamo?"
"Oh non qui, ormai qui è tradizione riunirsi a casa dei fratelli Kim perciò mangeremo lì"
"Sicuro che io possa venire? Non conosco nessuno a parte te" sono a disagio. Odio conoscere persone nuove "Vedrai che ti terrai occupata" facciamo il tratto a piedi su una strada messa abbastanza male.
È la stessa strada su cui sono arrivata.
Poco dopo Jin mi fa girare ad una curva e io vedo una struttura gigantesca che si sta spegnendo.
Accanto c'è una grande casa, anch'essa a due piani come la mia.
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"Questo è il frantoio dei tuoi vicini" subito assumo un'espressione semi arrabbiata e Jin ride leggermente perché penso che lui sappia a cosa io stia pensando "Non ti preoccupare, lui sarà l'ultimo dei tuoi problemi"
"Lo spero per te Jin"
"Forza andiamo, tanto c'è anche altra gente" cosa? Altra gente? Quanti di preciso? Temo di star andando in iperventilazione.
"Namjoon?" chiama Jin con voce alta prima di entrare in casa senza suonare o altro.
Qui non esistono neanche i cancelli. È tutto aperto e lasciato allo sbaraglio ma posso capirlo. È difficile che qualcuno venga qui.
"Ehi Jin, buona sera" io seguo Jin e quando un ragazzo molto alto mi sorride, io ricambio con timidezza "Lei è la nostra vicina di cui mi hai parlato prima?"
"È lei, Y/n ti presento Namjoon. Lui è l'altro vicino insieme a Taehyung. Loro due sono fratelli"
"Piacere di conoscerti Y/n" con altrettanta timidezza, gli porgo la mano e lui la afferra con sicurezza "Beh, aspettiamo gli altri, dovrebbero arrivare tra poco" nel frattempo Jin mi mostra dove lasciare eventuali cose come la mia giacca e mi guardo intorno.
