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Oh mio Dio.

Richiudo la porta immediatamente e mi ci appoggio contro. Mi asciugo velocemente le lacrime e cerco di stare meglio di come mi abbia vista. Riapro la porta e lo vedo con il braccio alzato.

"Stai bene?" no... "Tutto ok, scusa" lui nega come a volermi dire che non fa niente "Perché piangevi?"

"Pensavo ai miei..." no, non posso parlare dei miei genitori. Li ricorderebbe anche lui i suoi e non voglio vederlo nello stato di ubriachezza o pazzia delle prime volte in cui mi ha incontrata "Ai tuoi?"

"Nulla, ehm, cosa ti serve?"

"Cosa mi serve?! Tesoro ti sei accorta che sono le otto e mezza di sera e ti stiamo aspettando tutti a casa?" guardo il cielo e mi rendo conto che è già notte e guardando l'orologio sul mio polso noto che sono quasi le nove meno venti.

"Cazzo, arrivo" prendo le chiavi e, non so perché ma prendo una borsa e ci metto tutti i diari di zia H/n.

Dopo quello che è successo l'altro ieri a casa di Taehyung e Namjoon, dove Chang stava per uccidermi, voglio avere la possibilità di essere sicura che se mi vogliono controllare la casa non trovano i diari di zia H/n.

Se li trovassero non avrei nessuna prova del fatto che Chang ha ucciso la mia famiglia.

Per cosa poi? Perché mia zia mi cercava?

No, c'è sicuramente qualcosa sotto e io scoprirò cos'è.

Arrivati a casa dei due fratelli, tutti mi salutano ma i loro sorrisi scemano in un secondo "È successo qualcosa?" chiedo innocentemente ma Jin mi prende una mano e con tanta delicatezza mi porta vicino al bagno.

"Entra qui tesoro. Ti aspettiamo a tavola"

"Ma non ne ho bisogno"

"Io credo di sì Y/n" decido di entrare e, dopo aver chiuso la porta dietro di me, mi guardo allo specchio "Merda" adesso capisco perché Jin volesse che andassi in bagno.

Mi sciacquo il viso con acqua fredda e rimango lì per un po'.

POV TAEHYUNG

Dopo che Jin ha chiuso la porta è venuto verso di me "Che cosa le hai fatto?" Oh cazzo è arrabbiato.

"Niente, quando sono andata a prenderla era già in quello stato. Piangeva in casa da sola, io non ho fatto nulla"

"Taehyung" comincia mio fratello "Ieri siete andati nel bosco insieme e quando sei tornato eri un cadavere. Ora, o hai fatto qualcosa a quella ragazza nel bosco oppure sta piangendo per qualcosa di cui non siamo a conoscenza"

"Non le ho fatto niente di male nel bosco, siamo stati bene" più che bene devo dire.

Per una volta il mio vuoto è stato colmato e non ho pensato a nulla se non a me e a lei.
Solo che la mattina dopo, quando mi sono svegliato mi sono accorto di una cosa.

Y/n è una ragazza che sa il fatto suo. È forte come nessun altro.

Ha perso tutti eppure riesce a vivere con dei bei sorrisi sinceri.

Io no.

Io sono finto.

Tutte quelle scene, quelle dimostranze, tutta finzione tranne quando sto con lei. Mi viene così naturale provocarla e vederla infuriata o infastidita mi fa impazzire.

𝐓𝐀𝐄𝐁𝐀𝐄𝐊 𝐌𝐎𝐔𝐍𝐓𝐀𝐈𝐍 - 𝐊𝐓𝐇Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora