Eredi del buio

Capitolo 4: indizi

Il giorno dopo Hisoka e Tsuzuki si recarono nei luoghi in cui erano stati ritrovati i corpi.

In tutto le vittime erano 10 e ogni corpo era stato ritrovato in un posto completamente diverso, sia per gli edifici,sia per l'mbiente.

Una ragazza era stata ritrovata in una piazza, un ragazzo era stato ritrovato davanti ad un tempio, un altro davanti ad un tempio ed un'altra su delle gradinate.

"Quindi, ricapitoliamo" rifletté Tsuzuki ad alta voce "in tutto sono morte 5 ragazze e 5 ragazzi. Ognuno di loro era privo di un arto diverso e a tutti è stata tagliata una ciocca di capelli. Fin qui tutto liscio?"

Per ora nessuna grinza." rispose Hisoka

"Inoltre nessuno ha visto o sentito niente"

"Se vuoi riassumere tutto quello che abbiamo scoperto...Sì"

"Diamine! Abbiamo speso tutto il giorno a cercare qualcosa che possa ricondurci a Muraki. Niente di niente"

"Dovremmo chiedere a Gushoshin o a suo fratello di infiltrarsi negli archivi della polizia. Magari avevano tutti qualcosa in comune. Senza contare che, in fondo qualcosa l'abbiamo scoperta"

"E che cosa?" ribatté frustrato Tsuzuki

"Punto primo: sono stati tutti uccisi in luoghi pubblici, puto secondo: solo in piena notte, punto terzo: solo quando c'era la luna piena. Ti basta?"

Tsuzuki guardò meravigliato il suo socio. Continuava a fissare davanti a sé, con le sopracciglia aggrottate e le mani nelle tasche.

Si stropicciò gli occhi.

"Scusa se prima ti ho risposto male."

"Scuse accettate. Che ne dici se andiamo a mangiare in quel ristorante laggiù?Sembra promettente." propose indicando un piccolo locale con delle luci al neon spente.

Sul volto di Tsuzuki si dipinse un sorriso radioso. Hisoka sapeva sempre come fargli tornare il buon umore.

"Ahh che mangiata!"

Erano appena usciti dal ristorante. Il sole stava tramontando e il cielo si stava tingendo di rosa, e Hisoka non poté non accorgersi che gli occhi di Tsuzuki , viola come delle ametiste, erano bellissimi. Quelle labbra, poi, con il rosa del tramonto parevano più rosse e facevano venir voglia di...

"Hisoka mi ascolti?"

Il ragazzo si riscosse.

"Scusa mi ero distratto. Dicevi?"

"C'è qualcuno che ci sta inseguendo. E penso che i suoi intenti non siano molto amichevoli."