Cap. (XVII) Domande E Trame

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Remus e Clay lasciarono andare Harry che si avvicinò e si accoccolò al petto di Tom, videro la felicità in quegli occhi verdi brillanti. "Mi ami?" Chiese Harry dolcemente, le ciglia che gli sfioravano le guance pallide mentre guardava suo marito, un rossore rosa che sbocciava sui suoi zigomi eleganti.

Guardandolo dall'alto con un rossore acceso che gli illuminava le guance e uno sguardo semplice e complesso che urlava amore, Tom sussurrò: "Sì, ti amo, ti amo, da un po', da molto tempo." E questo gli procurò un'emozione un bacio dolce che urlava amore e lui sorrise quando si rese conto di avere riportato suo marito al suo posto.

Il gruppo iniziò a parlare dei loro problemi, Draco spiegò che Harry stava morendo di crepacuore ma che visto che Tom ora affermava di amarlo non dovevano preoccuparsi di questo. Harry si rifiutò di lasciare le braccia di Tom e Tom si rifiutò di lasciare andare il suo giovane marito. Clay e Remus cominciarono a fare domande a Harry e Draco per vedere quali erano gli effetti collaterali di avere una vampira mezzosangue incinta di un vampiro quarto di razza. Nessun caso del genere era mai stato segnalato ed erano terrorizzati dal fatto che Harry fosse a rischio.

"Allora quando hai iniziato a bere il sangue?" Clay chiese a Harry mentre frugava nel frigorifero esaminando i diversi campioni di ciò che Harry aveva mangiato e bevuto: "E cosa c'è con tutta quella frutta?" Vide mango, frutto della passione, frutto del drago, ananas, mele, arance, uva, lamponi e carambole. Anche due grandi brocche di sangue, sembravano umane e si chiedeva dove l'avessero preso.

"Uhm, il sangue è stato circa una settimana fa... E mi piace la frutta." Disse Harry facendo una smorfia al padre vampiro.

"Beve circa otto once al giorno subito prima di andare a dormire." Disse Draco con facilità. "E tutto quello che ha mangiato è frutta, semifreddi alla frutta, macedonie, frullati di frutta."

Remus guardò Harry poi si avvicinò per guardare nel frigorifero, Clay non stava scherzando quando disse frutta, tutto quello che vide fu frutta. "Harry perché non hai mangiato cereali o proteine?" Chiese alzando lo sguardo verso il giovane raggomitolato vicino a Tom.

"Ci ho provato due settimane fa." Disse Harry leggermente imbronciato. "Draco ha preparato un sandwich di pane francese davvero profumato con pomodori freschi tagliati e roast beef caldo..." Accigliandosi scosse la testa. "Non potevo mangiarlo."

"Ha preso due bocconi e poi si è ammalato." Disse Draco alzando le spalle. "Poi ha provato a mangiarlo di nuovo perché aveva un buon sapore, ha vomitato di nuovo, è riuscito a mangiare e vomitare tutto in un'ora."

"Era gustoso e non volevo sprecare il cibo... Anche se in un certo senso l'ho fatto." Disse Harry arrossendo imbarazzato. "Oh bene."

"Hai potuto mangiare qualcos'altro oltre alla frutta?" Chiese Clay sapendo che suo figlio e suo nipote avrebbero avuto bisogno di più delle vitamine del frutto, ottenendo un cenno del capo chiese: "Cosa?"

"Cioccolato." Disse Harry ridacchiando. "Soprattutto il cioccolato fondente, mi calma lo stomaco la mattina."

"Dove hai preso il sangue?" Chiese Clay tirando fuori le brocche dal frigorifero.

Le guance di Draco bruciarono leggermente: "Ehm, quello è mio... Non volevo che lui o il bambino corressero rischi e beh... Il mio sangue è pulito..." Stava donando il sangue al suo amico.

"Hmm." Clay guardò il sangue prima di sorseggiarlo. "È pulito e puro, sei per caso ancora vergine?"

"Argilla!" Harry disse agitando il dito verso suo padre e dicendo: "È una cosa personale!"

"Mi dispiace, ma il sangue vergine è buono per i bambini vampiri." Disse Clay stringendosi nelle labbra.

Annuendo, Draco distolse lo sguardo con le guance rosse. "Almeno non gli ho dato sangue Babbano."

"Adesso sembra che tu stia dormendo molto... Perché?" Chiese Remus mentre si spostava per sedersi su una sedia di fronte alla coppia, sapeva che dormire era comune per le persone incinte ma era preoccupato per il fatto che Harry sembrava sempre stanco, si era addormentato di fronte a una persona che pensava lo odiasse.

"Sono stanco e annoiato." Disse Harry alzando gli occhi al cielo, era sempre stanco ultimamente ed era perché non aveva niente da fare.

"Tornerai a casa adesso?" Tom sussurrò all'orecchio del suo giovane amore, con le braccia che gli circondavano la vita. "Tornerai e sarai il mio dolce marito? Mi incaricherai di far parte della vita dei nostri bambini? A tutti manchi, soprattutto a Sirius... Abbiamo dovuto metterlo fuori combattimento per venire a cercarti perché sosteneva di volerti trascinare a casa scalciando o urlando."

"Sì... Tornerò a casa, tornerò." Sussurrò Harry posandosi una mano sulla pancia. "Saremo una famiglia, io, te, il nostro bambino e tutte le persone che si prendono cura di noi."

"È fantastico." Disse Tom stringendo le braccia attorno a suo marito. "Perfetto. Tutto è perfetto."

Draco aiutò Remus e Tom a fare le valigie mentre Clay teneva stretto Harry, stavano guardando i tre uomini fare le valigie mentre Harry chiacchierava allegramente con suo padre. Quando ebbero finito di fare le valigie, Harry si era riaddormentato e Clay lo teneva su come un bambino piccolo. Tom si mosse per baciare la fronte addormentata di Harry, e la piccola famiglia si materializzò a casa, nessuno sapeva che Silente aveva osservato Harry nell'ultimo mese e stava complottando.

Continua...

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