Cap. (VI) Sirius, Progetti Di Matrimonio!

382 24 0
                                    

Harry si sentì presto in un ritmo di lavoro rilassato, era abituato al palazzo con cui Tom tornava a casa durante la settimana, era anche abituato agli strani sguardi che riceveva dai Mangiamorte che gli passavano accanto. Non era abituato al fatto che Tom fosse così gentile con lui, tuttavia sussultava quando veniva toccato e si sentiva spaventato quando era solo con lui. Remus e Fenir erano abituati a trascinare Harry e Draco fuori per praticare la magia, e Lucius si era preso la responsabilità di facilitare Harry nella società. Poi Severus riuscì anche a convincere Harry a prestare effettivamente attenzione a ciò che stava cercando di insegnare all'adolescente.

Sembrava che tutto stesse tornando al punto di partenza per la famiglia, l'adolescente un tempo odiato era ora il centro del loro mondo e nessuno voleva che la situazione cambiasse. Solo che questa volta, mentre era al centro dei riflettori, Harry non voleva essere ucciso, lo voleva per se stesso. Semplicemente perché era Harry, un adolescente che sembrava sciogliere il cuore freddo del Signore Oscuro.

Tom guardò mentre il suo futuro marito ballava con Draco, i due ridevano e volteggiavano, sorridendo affettuosamente li lasciò per andare a recuperare Sirius Black dal velo. "Signor Black calmati!" Dovette gridare mentre l'altro uomo cercava di superarlo e trovare Harry. "È passato circa un anno da quando sei caduto laggiù!" Che alla fine fece immobilizzare l'uomo: "Sono il fidanzato di Harry, mi ha chiesto di portarti a casa, dove potremo spiegarti tutto."

"Portami da Harry! E tu non sei la sua fidanzata finché Harry non dice che lo sei." Sbottò Sirius, il che finì per costringerlo a farsi guidare attraverso il Ministero. Era piuttosto stupito che semplicemente si allontanassero da lui e dall'uomo di fronte. di lui, una volta nell'area con la Passaporta ha chiesto: "A proposito, chi sei?" Non aveva idea di chi avesse abbastanza potere per strapparlo da dietro il Velo.

"Oh io?" Tom aspettò fino al momento prima che la passaporta si attivasse e disse con voce piuttosto calma. "Sono Lord Voldemor." E con un'espressione scioccata da parte di Sirius, svanirono una volta atterrato e guardò Sirius lasciare cadere il libro che avevano usato.

"Che diavolo sta succedendo!" Sirius urlò facendo indietreggiare il suo cuore che andava a un milione di miglia al minuto, tutto ciò a cui riusciva a pensare era trovare il suo cucciolo e tenerlo al sicuro dal pazzo di fronte a lui. Non aveva idea che la sua voce viaggiasse così tanto e che proprio in quel momento la persona che voleva proteggere si stesse dirigendo verso di lui.

"Siri!" Harry urlò correndo su per le scale, si scontrò con l'altro uomo e si sedette felicemente a pancia in giù. "Oh Felpato, mi sei mancato così tanto!" Abbracciandolo si tirò indietro per controllarlo, vedendo lo shock rivolse lo sguardo a Tom: "Cosa gli hai detto?" Chiese con una leggera provocazione nella voce.

"Oh, gli ho detto che sei il mio fidanzato... E avrei potuto dirgli chi sono." Disse Tom con un'alzata di spalle, cercò di sembrare innocente, cosa che fece sorridere Harry. "Ora Harry, per favore, assicurati che il tuo padrino sia sistemato, poi vediamoci nello studio."

"Va bene." Disse Harry con un sorriso genuino, alzandosi e aiutò Sirius ad alzarsi. "Okay, lasciami spiegare - ehi Siri!" Urlò mentre l'altro uomo lo gettava sulle sue spalle e correva verso di lui, "Lunastorta! Fenir! Felpato sta cercando di rapirmi!" Chiamò aiuto, quando i lupi mannari li affrontarono si fermò a metà del corridoio, lontano dagli altri. "Siri calmati per favore, Tom non farà del male a me, o a te, o a Reamy, lo prometto."

"Remus dobbiamo portare Bambi fuori di qui, è stato stregato!" Disse Sirius cercando di far ragionare l'altro uomo, sentì il panico invaderlo quando Remus semplicemente sorrise.

"No, non l'ho fatto." Disse Harry con un sospiro. "Abbrevierò la spiegazione per te, Silente mi ha ceduto a lui per fermare gli omicidi." Con uno sguardo vuoto sospirò di nuovo. "Ho detto a Tom che sarei d'accordo solo se riuscisse a riportarti indietro dal Velo, ecco perché sei qui." Abbracciandosi forte rise quando sentì Sirius tremare contro di lui. "Vai avanti, minaccia Tom quanto vuoi, il branco di lupi lo fa da quando sono arrivato qui la settimana scorsa."

"Branco di lupi?" Chiese Sirius sorpreso.

"Due lupi mannari e un animagus, Draco Malfoy è mio amico adesso ed è un animagus lupo, io sono una pantera, eppure il branco di lupi mi considera ancora uno di loro." Disse Harry con una risata, avvicinandosi e sorridendo Sirius: "Quindi visto che sei stato catturato devo incontrare Tom nello studio, Remmy trovagli una stanza per favore!" Ricevendo un cenno se ne andò e andò a cercare l'altro uomo, venendo trascinato in un'alcova vicino allo studio stava per urlare eppure sapeva contro chi era contro, voltandosi guardò negli occhi cremisi di Tom. "Pensavo avessi detto lo studio."

"Questo è abbastanza vicino." Disse Tom, con gli angoli della bocca leggermente incurvati. "A parte il fatto che sia Draco che Lucius ci hanno messo delle microspie, per fortuna non conoscono questo posto."

Spostandosi leggermente per mettersi più a suo agio Harry non si rese conto che i suoi movimenti stavano lentamente eccitando l'altro uomo, alla fine fermandosi trovò un posto comodo contro cui appoggiarsi e sorrise. "Allora perché avevi bisogno di vedermi?"

"Bene, hai riavuto il tuo padrino." Tom iniziò a ricevere un cenno per continuare e sorrise timidamente. "Così ho pensato che potremmo iniziare a pianificare il nostro matrimonio." Con uno sguardo laterale sapeva che Harry non era a suo agio con l'idea del matrimonio. "So che è stato concordato un mese dopo il suo ritorno, ma se vuoi farne due, allora per me va bene."

"Veramente?" Chiese Harry, ottenendo un cenno del capo e contando i mesi nella sua testa. "Che ne dici di sei settimane, in questo modo siamo a metà giugno?" Ricevendo un cenno del capo sorrise che aveva sempre desiderato un matrimonio estivo.

"Ora, i colori sono molto importanti nei matrimoni del nostro mondo, indosseremo i colori che rappresentano ciò che stiamo cercando di portare al matrimonio, quindi li esamineremo in seguito e baseremo il design principale del matrimonio attorno ad essi." Ottenendo un cenno Tom sorrise affettuosamente al suo fidanzato. "Ora ho un debole per il cioccolato, ma che tipo di torta vorresti?"

"Torta di melassa al cioccolato." Disse Harry con gli occhi illuminati. "Questo è il mio preferito."

"Hmm, suona piuttosto bene." Concordò Tom. "Okay, ora un'ultima cosa, puoi scrivere chiunque vuoi che venga. Farò lo stesso e possiamo cancellare chiunque non sopportiamo."

"Sembra abbastanza giusto." Disse Harry con un sorriso, "Nient'altro?"

Tom guardò il volto del ragazzo prima di lasciargli semplicemente un bacio sulla fronte. "No, nient'altro, sei libero di andare adesso." E guardò un Harry con gli occhi spalancati allontanarsi barcollando da lui prima che un colore rosa toccasse le guance del ragazzo e lui se ne andò quasi stordito.

Continua...

Matrimonio?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora