Matrimonio?

Cap. (XI) Istinto Animale

Quella notte Harry era mezzo addormentato mentre Tom lo portava su e nelle loro stanze, adagiando l'adolescente assonnato, gli scostò indietro alcuni dei suoi capelli color ebano e gli sorrise. Togliendo gli stivali dall'adolescente si tolse la vestaglia e prese Harry per tirare indietro le coperte e sdraiarlo una seconda volta, questa volta stava dormendo, coprendolo andò in bagno e si fece la doccia. Quando uscì Harry era già raggomitolato nelle coperte come se fosse il re del letto, scivolando accanto a lui tirò a sé l'agile adolescente e si addormentò.

La mattina dopo Harry si svegliò per primo ed era confuso sul motivo per cui fosse tra le braccia di qualcuno, poi i ricordi del matrimonio tornarono e con ciò arrivò il mal di testa causato dal vino che Draco continuava a dargli, piagnucolando si rintanò nel fianco di Tom cercando di nascondersi da la luce del sole. "Oh, sei sveglio." Tom ridacchiò, muovendo casualmente la mano per chiudere le tende, e Harry scivolò fuori dalle coperte. "Mal di testa?" Ottenendo un cenno del capo, chiamò del tè all'adolescente. "Questo aiuterà."

"Grazie." Disse dolcemente Harry bevendo il tè lentamente, attese qualche istante e il mal di testa svanì. "La mia memoria si svuota proprio mentre veniva servita la torta... Cosa è successo dopo?"

"Beh, non molto in realtà, ti sei praticamente addormentato così ti ho portato dentro e ho deciso che era meglio per te dormire." Sospirò sentendo la musica. "Anche se penso che i nostri ospiti potrebbero ancora festeggiare giù per le scale senza di noi?" Chiese alzando le spalle. "Chissà se Silente sa che ci siamo sposati ieri sera..."

"Sì, gli ho mandato una lettera ieri." Disse Harry con un sorrisetto. "Gli ho chiesto se fosse un inconveniente troppo grande per lui venire, cosa che non poteva perché aveva una pista che doveva seguire per coinvolgere uno dei membri del suo Ordine." Abbracciandosi vicino sorrise dolcemente.

"Stai cercando di fargli rimpiangere la sua decisione, vero." Tom ridacchiò baciando la gola esposta del ragazzo, sentendo Harry rabbrividire al tocco e sorrise contro la sua gola. "Solletico?"

"Sì." Rispose Harry, scoppiò in una risatina quando Tom iniziò a baciargli la gola da davanti a dietro e la lasciò solo per tirarsi indietro e soffiare aria fresca sulla pelle umida. "Fer-fermo sei crudele." Ansimò.

"Heh, colpa mia, ma Harry io..." Guardando il volto dell'adolescente sospirò e si lasciò cadere sul cuscino e chiuse gli occhi, voleva l'adolescente ma sapeva anche che se avesse solo provato ad approfittarne si sarebbe spaventato il marito lontano da lui, però, a causa del contratto avevano una settimana per consumare il vincolo. Facendo rannicchiare l'adolescente al suo fianco, sospirò: "Il contratto..."

"Lo so." Disse Harry, sapeva dove Tom stava andando e sorrise dolcemente contro il suo petto. "A me va bene... Non mentirò e dirò che non ho paura di te, perché io sono terrorizzato... Ma so che non mi farai del male intenzionalmente... Ma..." Nascondendo il viso mormorò. "Sei l'unica persona che mi vedrà mai così e questo mi spaventa... "

"Oh Harry." Tom lo tirò su per guardarlo negli occhi con un sorriso. "Ti prometto qui e ora che farò tesoro di te e non userò mai nulla di ciò che potrebbe accadere tra noi contro di te." Con uno sguardo triste lui ridacchiò: "Cosa c'è che non va?"

Distogliendo lo sguardo Harry mormorò qualcosa, qualcosa che suonava sospettosamente come. "E se non fossi bravo?" Cosa che fece sorridere e ridacchiare sommessamente Tom.

"Dubito fortemente che, Harry, si possa capire se qualcuno sarà cattivo nel sesso dal modo in cui si comporta." Disse Tom, ricevette uno sguardo che gli chiedeva principalmente spiegazioni e sorrise. "Vedi, quello sguardo lo dimostra, tu il mio caro dolce marito è uno sputo di fuoco, un piccolo inferno e sono sicuro che sarai una delle due cose mentre fai sesso." Tracciando la guancia di Harry sorrise. "O sarai molto audace e audace oppure lo farai sii mite e angelico quando si tratta di sesso, o con la nostra fortuna sarai entrambi."

"Un mite diavolo... Hmm." Harry si appoggiò su un gomito come se stesse pensando a come sarebbe stato. "Potrebbe essere divertente-" Venendo tirato vicino e baciato sonoramente si sciolse contro di lui, questo fu il loro primo bacio davvero intenso e gli è piaciuto.

"Dovremmo... Andare a salutare i nostri ospiti." Disse Tom dolcemente, lasciando cadere baci a forma di farfalla sul viso di Harry, ricevendo un cenno del capo e sorrise mentre l'adolescente si ritirava nel bagno, sentendo la doccia non poteva farne a meno e sbirciò, ottenendo un'ottima vista dell'adolescente nudo di schiena scivolò nella stanza e si assicurò di non emettere alcun suono mentre guardava Harry farsi la doccia.

Voltandosi Harry urlò: "Tom!" Voltandogli le spalle arrossì da capo a piedi: "Cosa stai facendo!" Non ottenendo risposta sbirciò oltre la sua spalla e si bloccò perché Tom si stava spogliando, distogliendo lo sguardo gridò di nuovo quando l'altro uomo scivolò dietro di lui. "Tom!"

"Harry." Disse Tom dolcemente. "Ci vedremo nudi in futuro, ho pensato che una doccia fosse una buona idea per farti conoscere il concetto." Ridacchiò tirando indietro l'adolescente contro il suo petto e lo lavò giù, alla fine della doccia erano entrambi davvero rilassati, Harry si appoggiava casualmente contro di lui mentre Tom gli mordicchiava la gola e la spalla. Tirandolo fuori dalla doccia, Tom avvolse un asciugamano attorno al corpo del ragazzo e rise mentre scuoteva la testa come un cane: "Sei davvero parte del branco!"

"Non posso trattenermi." Disse Harry alzando le spalle. "Istinto animale."

"Istinto eh." Disse Tom rivolgendo un sorriso leggermente predatorio all'adolescente che sorrise. "Ti mostrerò l'istinto animale." E così iniziò il loro inseguimento, Harry perse l'asciugamano mentre entrava in camera da letto e rimase inchiodato nudo sul letto accanto al marito altrettanto nudo che lo baciò senza senso, tirandosi indietro Tom ridacchiò e lo baciò ancora una volta. "Okay, è ora di vestirsi." Stava introducendo Harry alle sensazioni di come sarebbe stato quando finalmente avessero fatto sesso in modo che l'adolescente non sarebbe così nervoso.

Continua...