capitolo 1

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Mi presento, il mio nome é Gaia López García e sono una ragazza di 18 anni che ha appena finito i suoi studi a Milano e sta ritornando a Barcellona, dopo aver vissuto lì la maggior parte della sua vita, per lavoro, sono infatti una modella.
Assieme a me, la mia migliore amica nonché la mia cuginetta, Marta López Marín, che mi sopporta da sempre.

Viviamo assieme qui a Barcellona da ormai qualche mese, circa 2, entrambe le coppie dei nostri genitori, invece, vivono a Madrid.
Penso che sia meglio il fatto di vivere lontana dai miei genitori e da mio fratello, d'altronde non ho bei ricordi di loro e assieme a loro.
Oggi mio cugino, Fermín, ci ha invitate a stare da lui a casa, ha anche detto che ci saranno alcuni dei suoi amici stretti. La questione mi preoccupa visto che non conosco nessuno di questi, mi ha semplicemente convinto Marta come sempre.

É pomeriggio, sono circa le 3 e sto chiacchierando con Marta
Ma: hm si si, comunque, sei emozionata di conoscere dei calciatori?
La guardo e sorrido
Ga: no, ho solo ansia di conoscere persone nuove
Mi guarda
Ma: magari ti fidanzerai
Sospiro e dopo un po' iniziamo a prepararci, appena finisco, mi siedo sul divano mentre sto in chiamata con mio cugino Fermín
Fe: e Marta?
Ga: sta finendo di prepararsi, lo sai quanto ci mette
Ride
Fe: comunque hai già fatto colpo su dei miei compagni di squadra, mannaggia a te
Rido
Ga: se sono una modella ci sarà un motivo
Fe: beh si
Continuiamo a parlare finché Marta non finisce di prepararsi, chiudo la chiamata con mio cugino che sta venendo a prenderci.
Dopo un po' sento suonare alla porta e, mentre Marta si fa delle foto, io vado ad aprire, vedo mio cugino e lo abbraccio
Fe: Gaietta, mi sei mancata
Ga: anche tu Fefi
Ridiamo e poi andiamo in auto, Marta chiede
Ma: chi c'è?
Fe: non li conosci
Sospira
Ma: te l'ho chiesto quindi rispondimi
Vedo che Fermín ci é rimasto un po' male e dico
Ga: dai amo non rispondergli così
Ma: lo sai che ho le persone preferite contate
Ga: lo so, magari cerca di essere solo più amorevole
Annuisce
Ma: hai ragione amore, grazie
Mi dà un bacio sulla guancia e dopo poco arriviamo.

Appena entro in casa vedo quattro ragazzi, tra cui due che stanno giocando alla play station.
Poi mio cugino dice
Fe: ehi ragazzi, loro sono mia sorella Marta e mia cugina Gaia
Tutti e quattro i ragazzi si girano verso di noi e uno in particolare mi sorride, proprio lui si avvicina a me e mi porge la mano dicendomi
Pa: piacere Gavi, volendo puoi chiamarmi anche Pablo
Lo guardo sorridente
Ga: piacere Gaia
Si presentano a me anche Pedri, Ferran e João Félix ed in seguito andiamo in giardino.
Mentre mio cugino Fermín, João e Ferran giocano a calcio e Marta e Pedri chiacchierano, io e Pablo guadiamo i tre giocare, lui mi dice sottovoce
Pa: se stessi giocando con loro avrei già fatto 3 goal per la squadra avversaria
Rido
Ga: io invece non sono così brava a giocare a calcio
Mi guarda
Pa: te lo insegno io, non avresti potuto avere un allenatore migliore
Rido 
Pa: aspetta, per che squadra tifi?
Lo guardo
Ga: visca el barça
Mi abbraccia
Pa: andremo d'accordo
Continuo a ridere e iniziamo a chiacchierare per conoscerci meglio, é un bravo ragazzo.
Dopo un po' Fermín lo chiama dicendo
Fe: Pablito Gavira, vieni in squadra con me?

Lui annuisce e va a giocare, io mi siedo e sto un po' al telefono, scorro instagram finché non si siede accanto a me Pablo, mi dice
Pa: che fai?
Ga: tipo nulla
Guarda lo schermo del mio telefono, nota che sono su Instagram e dice
Pa: posso?
Gli porgo il telefono e lui si cerca su Instagram, si inizia a seguire e dice
Pa: dopo ti ricambio il follow, mettimi like eh
Rido mentre lui prende il suo telefono, va su Instagram e inizia a seguire anche me ed inizia a guardare il mio profilo assieme a me
Pa: posso metterti like oppure hai un ragazzo geloso?
Rido
Ga: puoi metterli, non ho un ragazzo
Pa: hmm sicura?
Ga: si si, e tu?
Pa: sposato con Fermín
Rido
Pa: gelosa eh?
Mi fa continuare a ridere
Ga: si un po' si
Ride anche lui abbracciandomi, quanto è dolce. Poi mio cugino si avvicina a noi dicendo
Fe: brutta madrista, mi stai rubando il marito
Dice ironico
Ga: è come se mi avessi chiamato "puttana"
Ridiamo e poi mio cugino mi abbraccia stringendomi forte
Fe: anche se siamo cugini, ti considero mia sorella, ti amo tanto Gaietta
Lo guardo
Ga: awww che dolce che sei Fefi
Poi lui guarda Pablo e dice
Fe: sei geloso eh?
Ride e poi rimango da sola con Pablo che mi dice
Pa: hai un bel rapporto con Fermín, so che ha sempre considerato te una sorella e non Marta
Sorrido mentre mi abbraccia, parliamo un po' finché non mi chiede
Pa: stasera esci con noi?
Lo guardo
Ga: in realtà mi cugino non mi aveva ancora detto nulla, se me lo chiederà penso che verrò
Mi sorride e poi da noi arriva João che dice
Jo: ma vi siete già fidanzati?
Ridiamo
Pa: ma zitto Félix
Poi Pedri chiama Pablo, lui lo raggiunge e io e João chiacchieriamo, é un ragazzo simpatico. Mio cugino si siede accanto a me e mi chiede
Fe: stasera vuoi uscire con noi?
Ga: viene anche Marta?
Fe: non lo so
Ga: la posso avvisare?
Sospira
Fe: vabbè va bene dai

Vado da Marta e le dico
Ga: amore mio
Ma: dimmi amore
Ga: stasera usciamo con il gruppo di Fermín?
Ma: tu vai?
Ci penso per poco
Ga: ehmm si
Ma: allora vengo anche io
Poi le dico
Ga: comunque, ho notato che hai un certo feeling con Pedri
Fa una faccia stranita ridendo
Ma: lo considero un amico però c'è da dire che è troppo bello, simpatico e dolce
Ga: ti sei innamorata?
Ma: hmm non lo so

La abbraccio, appena mi stacco sento qualcuno abbracciarmi da dietro, mi giro ed é mio cugino, accanto a lui ci sono Pablo e Pedri
Fe: sorellina, chi é bello simpatico e dolce?
Guardo Marta spalancando gli occhi, poi accanto a me si avvicina Pablo che mi mette una mano sulla spalla, cerco di trovare una scusa e dico
Ga: mi stava descrivendo il suo tipo di ragazzo ideale
Pedri annuisce mentre Fermín e Pablo si scambiano uno sguardo, so che entrambi non mi credono ma l'importante è che Pedri mi creda.
Marta rimane a parlare proprio con Pedri.

Io entro in casa dirigendomi in camera di mio cugino, o almeno credo, e mi segue Pablo, ci sediamo sul letto e lui mi abbraccia
Pa: come facevi a sapere che questa fosse camera mia?
Lo guardo
Ga: pensavo fosse quella di Fermín, comunque sono un po' stanca, stamattina ho giocato a tennis, sicuramente per quello
Mi guarda
Pa: sei una tennista?
Annuisco
Ga: non voglio farlo a livello professionale, faccio già parte dell'industria della moda
Pa: io non so giocare a tennis, magari potresti insegnarmelo
Mi appoggio alla sua spalla e dico
Ga: tu mi insegni a giocare a calcio invece io a tennis, accetto
Ci stringiamo la mano e ridiamo, dopo un po' mio fratello accompagna me e Marta a casa visto che dobbiamo iniziare a prepararci per stasera

Spazio autrice
ehi, questo è il primo capitolo della mia storia su Gavi, perdonatemi per  i possibili errori grammaticali.
vi é piaciuto questo primo capitolo? se volete lasciate una stellina e vi auguro una buona lettura... 🤍🤍

somos almas gemelas || gaviDove le storie prendono vita. Scoprilo ora