Ritorniamo a casa, noto Aurora e Fermín dormire abbracciati sul divano, sorrido.
È ormai tarda sera mentre tra piovendo, dopo aver fatto uno spuntino, io e Pablo andiamo in camera a cambiarci, poi mi chiede
Pa: hai sonno amore?
Ga: non troppo
Annuisce e finiamo di cambiarci, faccio per stendermi sul letto finché non mi blocca prendendomi la mano, mi fa uno sguardo e mi lascio trasportare.
Mi porta davanti alla mia finestra della casa preferita indicandomi la luna
Pa: guarda che bella
Dice per poi abbracciarmi mettendo le sue mani lungo la mia vita
Ga: è davvero bellissima
Metto le mie mani sulle sue
Pa: come te amore
Sorrido mentre mi giro verso di lui, mi bacia e continuo a mia volta, gli dico
Ga: ti amo tanto amore
Pa: io anche, non puoi capire quantoContinuo a sorridere e mi stringe a lui mentre guardiamo ancora la luna, mi chiede
Pa: facciamo un bimbo stanotte?
Rido
Pa: verrebbe benissimo, io sono perfetto, tu anche
Ga: caratterialmente lo siamo in po' meno
Pa: beh non si può avere tutto nella vita
Rido ancora
Pa: vabbè amore te non hai un carattere bruttissimo, cioè guarda il mio
Ga: vabbè mi comporto bene con te perché voglio
Mi guarda
Pa: ma lo fai apposta?
Ga: cosa?
Pa: stavo per dire la stessa cosa
Ride
Pa: forse sei quella mia metà di cui parla Plutone
Ga: e tu sei la mia
Mi bacia
Ga: vabbè amore siamo ancora piccoli, anche se non voglio potremmo separarci in futuro
Pa: che ne sai? magari ci siamo trovati, e se in giorno ci separeremo troveremo sicuramente il modo di ritrovarci
Lo guardo e mi sorride, stavolta sono io a baciarlo. Lo amo tanto.Dopo poco inizio ad avere sonno e lui mi chiede
Pa: amore, che ne dici, andiamo a dormire?
Annuisco e mi prende in braccio a koala, rido e mi porta in camera per poi buttarmi sul letto
Ga: delicatissimo eh
Ride e mi alza la felpa per darmi dei bacini sulla pancia
Ga: manco fossi incinta
Ridiamo
Pa: magari, se vuoi lo facciamo stanotte un bimbo
Dice facendomi un sorrisetto
Ga: mi dispiace per te ma stanotte sono stanca e voglio dormire
Sbuffa
Pa: dai
Ga: amore a parte che sono stanca, ci sentirebbero tutti a quest'ora della notte
Pa: hai ragione amore, però-
Lo interrompo baciandolo, lui continua cercando di abbassarmi il pantaloncino del pigiama, non lo blocco
Ga: ti accontento ma fai piano
Mi bacia
Pa: grazie mi amorInizia a togliermi l'intimo per poi stuzzicare la mia intimità con la sua lingua, cerco di trattenermi e di non gemere con scarsi risultati.
Si mette a cavalcioni su di me e gli dico
Ga: no, io sopra
Pa: lo faccio solo perché sei te amore
Mi bacia e mi metto sopra di lui prendendo tra le mani la sua intimità e facendo il movimento adeguato. Inizio poi a stuzzicarla anch'io con la lingua fino a metterla in bocca, lui geme e sento un liquido bianco che sono costretta ad ingoiare. Appena pensa che io lo faccia entrare dentro di me, gli dico apposta
Ga: ti ho accontentano abbastanza, adesso basta
Mi guarda male
Pa: dai, nella parte più bella
Rido e lo bacio
Ga: scherzavo amore, però fai piano eh
Annuisce ed entra dentro di me mettendo le sue mai sui miei fianchi, fa tutto tranne che fare piano, gemo e dopo qualche minuto sono sfinita.Dice ridendo
Pa: per colpa tua mi fa male la schiena
Mi bacia
Ga: per colpa tua mi fa male l'interno coscia invece
Ride di nuovo e mi sussurra
Pa: ti amo tantissimo mi amor
Ga: anche io amore
Ci baciamo di nuovo e andiamo in bagno per fare una doccia, appena finiamo ci cambiamo per poi metterci sul letto.
Mi stringe a sé e mi dice
Pa: buonanotte amore mio
Ga: buonanotte amore
Ci addormentiamo.Spazio autrice
Ehi come state? vi è piaciuto questo capitolo molto concentrato sui nostri piccioncini? spero di sì e vi auguro una buona lettura..🤍
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somos almas gemelas || gavi
RomanceGaia López García, ritorna a vivere a Barcellona dopo aver vissuto 5 anni a Milano per studio e per lavoro, una modella, assieme a sua cugina, Marta López Marín, sorella del calciatore Fermín López Marín Qui a Barcellona, incontrerà un ragazzo, Gavi...