capitolo 24

320 2 0
                                    

È passata una settimana e sono molto tranquilla in questi giorni, penso che aver detto tutto a Pablo mi abbia tolto un peso, anche la sua reazione mi ha tranquillizzato visto che non è facile accettare che i propri bimbi non abbiano dei parenti materni.

Adesso sono con Aurora.
Gavi, Pedri e Fermín, hanno appena finito il loro allenamento.
Pedri chiede
Pe: oggi che fate?
Fe: io e Aurora penso che rimarremo a casa, sono un po' stanco
Pe: hm va bene, e voi?
Ci chiede
Pa: volevo portarla dalla mia cuginetta Belén
Lo guardo e sorrido
Au: ti adora quella bimba
Rido
Pe: forse dovrei trovarmi anch'io una ragazza..
Ga: hm si
Ridiamo
Pe: Marta non mi ha più calcolato da un giorno all'altro
Pa: io te l'avevo detto di non fidarti di lei, ho sempre ragione
Poi Aurora continua
Au: non è che le hai fatto qualcosa?
Pe: no no
Li interrompo dicendo
Ga: Marta è così, avrà trovato qualcun altro e appena rimarrà sola di nuovo ritornerà da te, tu la rifiuterai ovviamente visto che non deve andare a convenienza, lo farai, vero?
Pedri mi guarda con uno sguardo colpevole
Pa: Pedri ti mando a fare in culo
Rido con Aurora
Pe: per te è stato facile metterti con lei, vi amate dal primo sguardo anche se lo avete capito dopo, non hai sofferto
Pa: non ho sofferto? sono stato una settimana senza sentirla ed ero letteralmente caduto in depressione, non è soffrire?
Si guardano
Pe: hai ragione, dovrei dimenticarmi di lei
Si abbracciano
Fe: so che non dovrei parlare male di mia sorella ma- vabbè
Ga: cosa?
Fe: passa da un ragazzo all'altro, scoperà ogni giorno quella lì
Spalanco gli occhi
Ga: davvero?
Fe: hm si
Mi vengono i brividi e mi guardo sorpresa con Aurora
Au: non me lo aspettavo
Fe: con lei ci ho litigato per questo
Noto che Pedri ci rimane un po' deluso, ci raggiunge João che chiede
Jo: oi che fate?
Pa: parliamo male di Marta
Jo: povero Pepi, usciamo un po'
Lui annuisce e se ne vanno salutandoci, poi ce ne andiamo anche io e Pablo ma prima abbraccio sia Fermín che Aurora.

Andiamo in auto e lui mi dice riferendosi a sua cugina
Pa: sarà felicissima di vederti
Sorrido
Ga: dobbiamo dirglielo?
Pa: che stiamo assieme?
Annuisco
Pa: se tu vuoi certo
Mi prende la mano mentre guida e in poco arriviamo.

Appena entriamo in casa la bimba mi salta addosso abbracciandomi, rido
Ga: come stai amore?
Be: bene, e tu?
Ga: anch'io
Poi Pablo si lamenta dicendo
Pa: a me non mi saluti?
Abbraccia anche lui e salutiamo sua zia che fa per andarsene ma prima saluta sua figlia.
Belén ci fa sedere sul divano e dice
Be: aspettarmi, devo farvi vedere una cosa
Annuiamo e la aspettiamo, dopo poco ritorna con un foglio, me lo porge
Be: è per te zia
Ga: cos'è?
Be: un disegno di noi due
La guardo, quasi mi commuovo e le dò un abbraccio
Ga: amore ma grazie
Guardo il disegno
Ga: quanto siamo belle
Be: si hai ragione, non ho messo Pablo perché è brutto
Rido e lui fa una faccia finta offesa
Ga: dai poverino il mio Pablito
Lo bacio e Belén ci mette poco per realizzare, ci guarda stranita
Be: vi siete fidanzati?
Annuisco
Be: oh, e perché?
Pa: perché ci amiamo
Be: e perché vi amate?
Pa: perché ci piacciamo
Be: ahhh giusto, però perché?
Lui sospira, ha già perso la pazienza
Pa: senti vai a giocare
Be: non ho voglia
Pa: arrangiati
Rido
Ga: hai fame?
Le chiedo ma mi risponde lui
Pa: si
Ga: non tu scemo
Ride e mi abbraccia
Be: dai zio basta
Rido anch'io
Be: ridete sempre, smettetela
Continuiamo a ridere nonostante il suo rimprovero
Ga: dai scusaci, cosa vuoi mangiare?
Be: i biscotti, li mangi con me?
Ga: se vuoi certo
Sorride e mi porta con lei in cucina
Pa: posso venire anch'io?
Be: no
Poi le dico a bassa voce
Ga: dai poi ci rimane male
Be: tu vuoi che viene?
Annuisco
Be: va bene puoi venire
Ci raggiunge
Pa: mi tratti male ultimamente
Be: non ho bisogno di ragazzi, ho bisogno solo di Alessandro
Ride
Pa: ma che cazzo dici?
Be: non si dicono le parolacce
Inizio a ridere anche io assieme a lui mentre lei mangia i suoi biscotti, inizia a ridere anche lei.

Dopo poco decidiamo di guardare tutti assieme un film sul divano. Appena Belén si addormenta, Pablo la porta a letto per poi ritornare da me sul divano. Mi dice
Pa: oggi non ci siamo ancora fatti le coccole
Ga: possiamo rimediare
Ridacchia e mi mette a cavalcioni su di lui mentre mi dà dei bacetti sul viso per poi passare alle labbra, ci baciamo e gli dico
Ga: ti amo amore
Pa: e io di più amore mio
Rimango tra le sue braccia mentre mi accarezza la coscia, nel punto in cui vi è la mia vecchia cicatrice e dice
Pa: ogni volta che ripenso a quello che mi hai raccontato mi viene da piangere ti giuro
Mi stringe forte a lui
Pa: come hai fatto a vivere con quelle persone per così tanti anni?
Ga: spesso stavo da Fermín e i suoi genitori, ecco perché lo considero un fratello e non un cugino
Pa: avete un bellissimo rapporto, forse è l'unico di cui non sono geloso
Ride e dopo poco dice
Pa: che poi ci pensi che mentre uscivo con Fermín non sapevo che poi avrei conosciuto la sua cuginetta tra qualche anno e che mi ci sarei fidanzato
Ga: la miglior scelta della tua vita
Sorride e mi bacia
Pa: modestamente sì amore
Rido e mi bacia, dopo poco arriva sua zia e la salutiamo, prima di andarcene, lascio un bacio sulla fronte a Belén mentre dorme.

Spazio autrice
Finalmente rivediamo Belén, voi come state? Mi raccomando andate a leggere il prossimo capitolo e io vi auguro una buona lettura...🤍🤍🤍

somos almas gemelas || gaviDove le storie prendono vita. Scoprilo ora