capitolo 2

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Io e Marta iniziamo a prepararci, appena finiamo ceniamo e aspettiamo che i ragazzi vengano a prenderci, dopo poco sento suonare alla porta e vedo Pablo, lo abbraccio e lui mi dà un bacio sulla testa, poi saluto mio cugino.
Ci raggiunge anche Marta che non saluta nessuno dei due e si dirige in auto in silenzio, Fermín si arrabbia e lo noto, rimane in silenzio anche lui.

Andiamo in auto e in poco arriviamo in una spiaggia, ci sono anche Pedri, Ferran e João, il solito gruppo. Ci sono delle luci che rendono l'atmosfera più romantica.
Mi siedo accanto a Pablo e a mio cugino, noto che è ancora nervoso.
Chiacchieriamo molto e Pablo mi mette una mano sulla coscia abbracciandomi, João mi guarda, il suo sguardo sta letteralmente dicendo "ma state assieme?", rido e Pablo mi sussurra mentre gli altri parlano
Pa: stanotte dormi con me e Fermín?
Lo guardo
Ga: non lo so, dipende da Marta
Mi stringe a lui
Pa: lo prenderò come un sì
Sorrido, mi muovo e la sua mano sale al mio interno coscia, arrossisco e rimango paralizzata
Pa: scusami
Mi dice togliendo la mano
Ga: tranquillo, basta che rimani sulla coscia
Gli rimetto la mano e mi appoggio alla sua spalla, quasi mi addormento. Marta sta al telefono mentre si fa delle foto con Pedri.
Fermín non riesce più a trattenersi e dice
Fe: ma ti sembra normale? non saluti, non sai dire né grazie né prego, non ti importa nulla di lavorare o di studiare, ed usi le persone più famose tra cui tutti noi che adesso ti stiamo attorno, mi vergogno di essere tuo fratello, sei solo una bambina viziata
Marta lo guarda e dice
Ma: ma farti i cazzi tuoi? almeno io nella vita ho i ragazzi e i soldi
Fe: sì, i soldi del fratello o del papà, tipo guarda Gaia, si sta facendo delle foto con Pablo che poi pubblicherà spacciandosi per la sua ragazza? no
Ma: non paragonarmi agli altri
Fe: si che lo faccio, magari fosse lei mia sorella
Marta si alza con le lacrime agli occhi e se ne va, io la seguo anche se Pablo mi blocca dicendo
Pa: devi per forza?

Annuisco e vado da lei, la vedo piangere
Ma: ti prego lasciami stare
Ga: hmm no
Mi avvicino a lei e la abbraccio
Ga: é solo arrabbiato, non pensa davvero quelle cose
Mi guarda
Ma: tu sei perfetta in tutto, sei una modella perfetta, hai finito i tuoi studi-
Ga: ti piacerebbe avere una famiglia come la mia?
La interrompo e mi guarda
Ga: invidio il fratello che hai
Ma: preferisce te
Sospiro
Ga: tu puoi essere esattamente come me, devi solo impegnarti in quello che fai
Annuisce
Ga: sai che ho tanti e forse troppi problemi con me stessa
Mi guarda e mi abbraccia
Ma: mi sopporti solo tu, grazie
Sento dei passi ed é Pedri, abbraccia Marta
Pe: sta tranquilla, ok? adesso andiamo a casa mia e ci facciamo tante coccole per poi fare la nanna
Lei annuisce
Ga: trattamela bene
Pe: tranquilla

Vado di nuovo dagli altri e Pablo mi fa segno di sederti tra le sue gambe visto che c'è le ha incrociate, annuisco e mi siedo su di lui, mi accarezza i capelli abbracciandomi da dietro, João dice
Jo: ma quanto siete belli
Sorrido
Fer: dovreste fidanzarvi
Dice Ferran
Fe: come crescono in fretta
Ridiamo
Ga: comunque ci é rimasta troppo male prima Marta
Mi guarda
Fe: non mi importa, non la considero mia sorella e Pedri le va anche dietro, come fa a piacere sia a te che a lui
Ga: perché abbiamo visto una versione di lei che non ha mai visto nessuno, sono palesemente innamorati
Rimane in silenzio
Pa: Gaia ha ragione
Lo guardo
Ga: modestamente ho sempre ragione
Ridiamo e Fermín mi da un bacio sulla fronte
Fe: dopo mi scuserò con lei, comunque mia madre mi ha chiesto se andremo a Madrid per andare a trovarli, tu vuoi?
Lo guardo
Ga: sai il rapporto che ho con i miei, assolutamente no
Annuisce
Fe: poi tifano anche Real Madrid i tuoi genitori e tuo fratello, che schifo
Mi metto una mano sulla fronte
Ga: stiamo parlando di una cosa seria e tu d-
Pa: hai una famiglia madrista..?
Mi interrompe spalancando gli occhi
Ga: ehm si
Mi guarda
Pa: menomale che tu sei una culé
Mi da un bacio sulla guancia e mi stringe a sé, Ferran dice
Fer: vi vedo già con un bambino
Jo: già
João ride
Pa: ma quindi stasera dormi da noi?
Ga: penso di sì
Annuisce e continua ad abbracciarmi e João commenta
Jo: cosa farete stanotte?
Fe: niente, ci sono io
Ridiamo
Pa: tanto dorme con me
Si vanta lui
Fe: no, dormirà con me
Sembrano due bambini
Ga: con entrambi?
Pa: no, solo con me
Gli dò un bacio sulla guancia, é proprio dolce.

Dopo un po' vanno tutti a prendere il gelato oppure il frappé, rimango sola con João, mi chiede
Jo: ma ti piace Pablo?
Lo guardo
Ga: lo conosco da un giorno
Sbuffa
Jo: dai
Ga: vabbè, prendilo come un sì
Esulta
Ga: non glielo dirai, vero?
Jo: tranquilla, considerami la tua migliore amica
Rido e i ragazzi arrivano, Pablo mi porge il mio frappé
Ga: grazie Pablito
Gli do un bacio sulla guancia
Pa: prego
Si siede accanto a me e mi sussurra
Pa: preferisco quando ti siedi sulle mia gambe, sto più comodo
Ridacchio e arrossisco, le sue parole mi fanno venire un brivido lungo la schiena.

Decidiamo di tornare a casa, appena arriviamo ci cambiamo e ci sediamo tutti e tre assieme sul divano, loro due giocano a calcio sulla play ed io pubblico una storia su Instagram

Decidiamo di tornare a casa, appena arriviamo ci cambiamo e ci sediamo tutti e tre assieme sul divano, loro due giocano a calcio sulla play ed io pubblico una storia su Instagram

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Appena finiscono la partita, Pablo propone a mio cugino
Pa: ne facciamo un'altra?
Fe: andata
Prima che la partita inizi, Pablo
mi chiede
Pa: ti siedi qui?
Dice riferendosi alle sue gambe
Ga: ovvio
Mi siedo sulle sue gambe e arrossisco
Fe: facciamo insieme oppure contro?
Pa: insieme
Fe: hm ok, contro chi?
Pa: quello schifo del Real Madrid
Fe: vamos
Iniziano a giocare, dopo poco la partita finisce 8 a 0 per il Barça.

Spazio autrice
ehi, questo é il secondo capitolo della mia storia, spero ovviamente che vi sia piaciuto e vi auguro una buona lettura🤍🤍

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