{5} Dottoressa†

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Mi stesi sul letto borbottando un "buonanotte" ad Alastor, che lui ricambiò prima di uscire dalla mia stanza spegnendo la luce, e così tornai a dormire.

Il mattino successivo non fu uno dei migliori, a svegliarmi fu stato un uccello che si schiantò contro il vetro della mia stanza, lasciando una piccola macchia di sangue su di esso.
"Ma sti uccelli del cazzo.."

Mi stiracchiai mettendomi seduta mentre uno sbadiglio rilascia le mie labbra e in quel momento sentì una puzza di sudore proveniente dal mio corpo
"Ho bisogno di farmi una doccia.."

Mi preparai il reggiseno, un paio di slip, e un jeans con una maglietta Aderente che avevo comprato con Angel, ovviamente prima o un Poi gli ridarò i soldi.
Andai in bagno e iniziai a riempire la vasca, finendo anche di prendere l'accappatoio e qualche asciugamano.
"Finalmente un doccia calda.."

Pensai mentre mi iniziai a spogliare per poi immergermi in quella distesa di acqua calda.
"Mhh.. così accogliente.." Un piccolo sorriso sputo sulle mie labbra per la comodità, devo dire che in questo momento non mi sentivo per nulla all'inferno.

Un piccolo sbadiglio rilascio di nuovo le mie labbra, decisi di stare altri dieci minuti nell'acqua, per poi uscire è mettermi l'accappatoio addosso insieme all'asciugamano in testa bloccandomi i capelli bagnati.

Uscì dal bagno poco dopo ritrovando un disordine assurdo, le lenzuola tutte scominate, dei panni sulla sedia con ancora litighetta attaccata, altri per terra, le scarpe buttate a caso e un po' di sporcizia in generale qua è là.
"Alastor ieri avrà visto tutto questo disordine?.." mi imbarazzi leggermente al pensiero "magari gli porto l'uccello morto come regalo.." Feci una piccola risata Per poi sbuffare, iniziando a mettere apposto, rimasi in accappatoio, tanto nessuno poteva entrare o vedermi.

Dopo una mezz'oretta finalmente finì di pulire la stanza, mi guardai attorno soddisfatta "ora si che ci siamo!.."
Mi vestì, Anche se dovetti fare un buco nel pantalone per fare uscire la mia coda, mi asciugai i capelli, decisi di uscire dalla stanza non prima di vedere l'orario che segnava le 7 del Mattino, tra poco c'era pure la colazione, ma mentre aprì la porta mi ritrovai Charli davanti, probabilmente stava per bussare.

«Oh, buongiorno Charlie, ti serve qualcosa?» gli sorrisi, e lei ricambio
«Oh si, volevo discutere con te per quanto riguarda la tua postazione all'hotel...sai avevi detto che volevi aiutarci quin-» la interruppi con un gesto alla mano, faci un cenno alla testa in modo da fargli capire che avevo capito.

«Bhe, hai detto che eri una dottoressa quindi potresti essere il medico dell'hotel, se per te va bene» concluse Tornando a sorridere «per me va bene! E se non ti dispiace ogni tanto posso dare una mano per qualche commissione» vidi il suo sorriso espandersi e il suo sguardo luccicoso
«E fantastico!» mi prese le mani tra le sue «Grazie davvero! Spero che accetteranno la mia idea per redimere i demoni, e se succede, tu sarai sicuramente un futuro angelo!»

Spalancai gli occhi, cosa ha detto? Quindi c'è una possibilità che i demoni possono andare in paradiso?
"Quindi posso andare in paradiso dai miei amici?.." Un sorriso enorme spunto sulle labbra, se c'era una possibilità che sarei potuta diventare un angelo non la avrei sicuramente sprecata.

«Ti ringrazio Charlie» mi sorrise e io ricambiai, in quel momento uscì Angel dalla camera, l'unica cosa che separava la stanza di Angel dalla mia erano altre due stanze che se non sbaglio una era di Husk e quella successiva vuota.

«Ciao troie, di cosa state parlando?»
Ci raggiunse Angel mentre si sistema il ciuffo «Diana sarà l'infermiera dell'hotel, e si è offerta di aiutarci con le commissioni» vidi il ragno fare un sorrisetto malizioso «Cazzo eccitante! Ho fatto molti video così, solo che... l'infermiera ero io» disse facendo un piccolo gemito, lo guardai con un sorriso incredulo sulle labbra, era tipico suo.

Charlie fece una piccola risata ironica «Va benee..» si schiarì la gola «che ne dite di scendere a fare colazione? Gli altri ci staranno sicuramente aspettando!» concluse iniziando a scendere le scale per andare in cucina.

«Cazzo si! Ho una cazzo di fame» disse seguendo Charlie come me, scendemmo giù in cucina e ad aspettarci c'erano Nifty e Vaggie, mentre Husk, con la sua solita faccia scocciata era sul tavolo con una bottiglia di whisky vicino, probabilmente aveva appena iniziato a bere, sembrava ancora sobrio per il momento.

Ci sedemmo a tavola e notai che nifty stava apparecchiando, così decisi di aiutarla e insieme a me si unì anche Vaggie, Nifty ci diceva come fare o dove posare la roba e noi seguivamo gli ordini, sembravano dei soldati che seguivano gli ordini del capo, e probabilmente era così in quella situazione

Poco dopo, il tempo di finire di apparecchiare e portare la colazione che scese anche Alastor, con il suo solito completo rosso e il suo bastone.
«Buongiorno a tutti!» Ci salutò con il suo sorriso stampato in faccia, mi chiedo se gli facevano male i muscoli della faccia, Charlie si affrettò a rispondere seguita da me e nifty.

Ci sedemmo tutti e iniziammo a Magiare, i pancake che cucinava nifty erano davvero buoni, era un demone piccolo ma cucinava davvero bene
"Mai quanto Emma però.."
Era vero, la cucina di Emma era imbattibile, se ci penso posso ricordarmi ancora il gusto dei suoi buonissimi pasti.

Sospirai, finendo di Mangiare, per poi aiutare nifty a sparecchiare mentre Husk andò al bancone nella sala bar, Alastor e Charlie erano in salotto a discutere di alcune cose dell'hotel, invece Vaggie e Angel non sapevo che fine avessero fatto, mi avvicinai a nifty e decisi di dargli un consiglio, la sua cucina era davvero buona e un talento così non va di certo sprecato, lei ne fu felice e se ne andò saltellando.

Iniziai a camminare andando nel salotto, quando senti un'esplosione improvvisa, mi girai di scatto verso il suono e spalancai gli occhi quando notai un pezzo di muro volare verso di me, mi portai le mani davanti come se volessi proteggermi, mentre la paura mi fece inciampare su i miei stessi passi, chiusi gli occhi, aspettando che quel pezzo mi colpisse. "Forse è la buona volta che vado in paradiso.."

Ma quel pezzo di muro non mi colpì mai, aprì leggermente gli occhi, vedendo dei tentacoli neri che provenivano dalla persona vicino a me, mentre mi "proteggevano" colpendo i pezzi di roccia che potevano urtarmi, vidi che era Alastor, e solo il primo uomo sulla terra sa quanto lo stia adorando in questo momento.

Si girò verso di me «Stai bene mia cara?» disse porgendomi una mano, che afferrai subbito dopo, un sorriso spunto sulle mie labbra mentre lo abbraccia «Porca puttana..si, g-grazie!» dissi staccandomi da lui, ma improvvisamente lui mi mise le mani su i fianchi e mi avvicinò di nuovo a lui, i nostri volti erano davvero vicini, arrossì leggermente, per poi vedere un'altro Masso volare proprio dove mi ero spostata cinque secondi fa.

"Che Cazzo sta succedendo?.." Rimasi a guardare i suoi occhi rossi, prima di riprendere la ragione, ma lui Fece prima di me e mi tolse le mani da sopra i fianchi facendomi sentire freddo dove prima c'erano le sue mani.

«Fa attenzione» disse e poi si girò verso il colpevole di tutto questo disastro, seguito da Charlie e tutti gli altri che erano nella stanza, compresa me, notando una navicella enorme

"Ci sono pure gli alieni mo?.." sbuffai, ma dove cazzo ero finita?
Guardai Meglio all'interno notando un sotto specie di serpente con i denti a punta.

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Spazio Autrice:

Benvenuti alla fine del quinto capitolo!
Spero vi sia piaciuto.

Essendo che Alastor in questa storia sarà più simile al pilot non so proprio come farlo comportare.


E inoltre vorrei specificare una cosa che non ho specificato nel capìtolo dove i due protagonisti si sono incontrati, Alastor non è un vampiro In questa storia!

Scusate se ieri non sono riuscita a completare il capitolo e a pubblicarlo.
Se avete suggerimenti o consigli sulla storia fatemi sapere, ovviamente tutti sono accettati!

Mi scuso per eventuali errori grammaticali.

1460 parole

Buona lettura→

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«Fall Into Hell» [Alastor×Reader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora