«Fall Into Hell» [Alastor×Reader]

{27} Gelosia?..†

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Sospirai, guardandomi attorno per vedere se ci sono possibili feriti, anche se, a quanto pare non c'è n'era neanche uno. Rimasi ferma, realizzando che avrei dovuto dare una mano per mettere tutto apposto
"Forse era meglio se rimanevo con Zestial.." pensai decisamente rassegnata.

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Non fu difficile aggiustare il muro e togliere i detriti, più che altro perché ad aiutarci c'erano i demoni evocati da Alastor (grazie a satana!) nel mentre Charlie era riuscita a convincere suo padre per avere un incontro con il paradiso, ovviamente la canzoncina depressa non è mai mancata!

Comunque sia, in questo momento mi trovavo con Angel nel salotto sviniti per il lavoro, anche se in realtà non avevamo fatto nulla, al massimo avevamo dato il supporto emotivo a chi stava davvero facendo qualcosa, ma Hey! È difficile e faticoso anche quello. Le persone non potrebbero mai comprendere.

«Ahhh!» rivolsi lo sguardo verso Angel
«Che cazzo di problemi hai?» dissi mentre lasciavo che il divano mi inghiotisse sempre di più
«Mi fa male tutto, non sono adatto a questi tipi di lavori!» si lamentò mentre anche lui stava facendo la mia stessa fine, scommetto che tra cinque minuti staremo direttamente dentro il divano.

«A chi lo dici!» iniziai per poi fare uno scatto e tornare seduta sul divano normalmente «Allora! Ti devo ancora raccontare del mio incontro con Zestial!» mi schiarì la gola mentre vidi Angel fare la stessa identica cosa che ho fatto io, «Avanti Zuccherino, dimmi tutto» il suo tono era quasi più emozionato del mio, e questa cosa mi fece sorridere, era bello come potevi parlare di gossip con lui come se stessi parlando con una ragazza.

«Allora, iniziamo che stavo camminando tranquillamente fino a quando non sento qualcuno che mi chiama..»
«Vuole chiavare con te.»

«Non esagerare! Comunque, mi ha ricordato che avevamo un caffè in sospeso..e tip-»
«Vuole chiavare con te.»

«Certo.. Vabbè insomma, siamo andati in questo bar insieme e lui è andato a prendere i due caffè ma in realtà essendo che gli avevo detto che avevo fame mi ha preso anche una zepp-»
«Vuole chiavare con te.»

«Umh..seh, stavo dicendo, mi ha preso anche una zeppola dicendo che eravamo in un bar e poteva offrirmi solo quella da Mangiare, e mi ha anche preso il caffè poi! E stato gentil-»
«Vuole chiavar-»

«HAI ROTTO IL CAZZO!» Dissi leggermente spazientita, stavo raccontando l'incontro e lui non faceva altro che interrompermi, che odio le persone così!
«Vuole chiavare con te»
«Ha solo pagato il suo "debito"!»
«Conosco i demoni, e uno come lui non fa nulla senza un obiettivo finale.»
«Magari era solo gentile tu che ne sai!»
«Vuole Chiavare con te!»
«ripetilo ancora e giuro che ti prendo a pugni.»
«....Vuo-»

Stavo per lanciarmi su di lui per menarlo quando una voce ci interrompe, e non una voce qualsiasi, era la sua voce, che ci fece fermare in un attimo.

«Miei cari..interrompo qualcosa?» disse facendo roteare il suo bastone e poi "sbatterlo" per terra, finendo di richiamare la nostra più totale attenzione, o almeno, la mia sicuro!
«Hai finalmente cambiato idea e vuoi scopare con me? C'è ne hai messo di tempo!» rispose Angel, anche se sta volta il suo commento non mi fece sorridere, precisamente quando Angel ha chiesto alla MIA preda di scopare?
Questa notizia mi fece leggermente saltare i nervi, ma hey, tanto la risposta la si sapeva e poi Angel andrebbe a letto con chiunque e non di certo per sentimenti

«Ti piacerebbe» disse assotigliando gli occhi, guardando Angel male, molto male.. «Hai bisogno di qualcosa?» parlai io, decidendo di prendere parola, giusto perché volevo finire di parlare con Angel riguardante Zestial.
«Si, dovrei parlare con te mia cara»
Guardò Angel per un breve momento e torno a parlare guardando me
«In privato.» aggiunse sistemandosi il colletto della camicia

Rimasi sorpresa dalla sua richiesta, o almeno, per il "in privato", perché non dirmelo anche davanti ad Angel?
«Va bene, andiamo» parlai con voce piena di finta emozione, anche se in realtà Ero curiosa!
«Di cosa devi parlarmi?» dissi una volta arrivati in un luogo dove nessuno poteva sentirci, che poi dov'era? Nella mia camera!

«Bhe mia cara, non sono fatti miei la tua vita privata, ma ho un bisogno di chiederti una cosa» lo guardai confusa invitandolo a continuare con lo sguardo «Non voglio che lasci Zestial gironzolare attorno a te»
Lo guardai ancora più confusa, perché diavolo non dovevo avere Zestial intorno?

«Perchè mai non dovrei averlo intorno?» chiesi guardandolo
"Non stiamo neancora insieme e già vuole avere il controllo di chi mi sta intorno?" Pensai ironicamente.
«le persone come lui...diciamo che non sono affidabili»

«E non vorrei che capitasse qualcosa a un membro dello staff» disse facendo lo sguardo innocente, alzando gli occhi al cielo per poi guardare altrove e in fine guardare di nuovo me
"..Magari è geloso?.." Una piccola emozione di gioia si diffuse dentro di me al solo pensiero, ma era veramente possibile? In tutti questi anni non si è mai innamorato di nessuno, perché dovrebbe farlo con me adesso?

"E poi con un demone che non ha neanche dei poteri, non avrei speranze con lui" Ma.. tentar non nuoce no?
Mi schiarì la gola con un piccolo colpo di tosse, mandando via ogni briciola di felicità che si era insinuata dentro di me.

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Spazio Autrice;

Benvenuti alla fine di questo capitolo, spero vi sia piaciuto!
Mi scuso per eventuali errori grammaticali che troverete nel capitolo.

Se avete consigli su come continuare la storia fatemi sapere, accetto di tutto haha, Detto questo vi lascio al prossimo capitolo!

1010 parole

Buona lettura→
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