𝐊𝐎𝐒𝐌𝐎𝐒- Aesthetics

XXXII. Uᴛʜᴏᴘɪᴀ▬▬●

«La morte è per tutti, ricordatelo: uomini, donne, bambini, oggetti, nazioni, religioni...mondi. Tutto e tutti muoiono, anche coloro che non possono spirare l'ultimo respiro. Persino i possenti massi che compongono le rocce divengono minuscoli granelli di sabbia man mano che vengono erosi dall'acqua e dalle frane.

Siamo fatti per morire ma la morte non é la nostra fine, ma il nostro inizio. Perché, voi domandate? Eravate morti prima di nascere e tornerete tali dopo il trapasso del corpo. Ma come, cosa credevate che fosse quell'ansia viscerale che provate quando pensate a cosa foste, dove foste prima di nascere? Ebbene non esistevate.

Non eravate nulla prima di nascere, ma sarete qualcosa quando morirete. Non mi credete? Allora come vi spiegate che io stia parlando con voi? Voi non mi vedete, e non mi vedrete, perché ho perduto il mio corpo almeno quattro secoli fa. Divertitevi a dubitare delle mie parole, ma noi morti vi guardiamo sempre. Altrimenti perché vi sentite osservati anche quando siete soli?»

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𝗔𝗲𝘀𝘁𝗵𝗲𝘁𝗶𝗰 𝗳𝗼𝗿: sailor-viv
𝗕𝗼𝗼𝗸 𝗡𝗮𝗺𝗲: Uthopia
𝗔𝗰𝘁 𝗡𝘂𝗺𝗯𝗲𝗿 𝗜: Sottogeneri

Buongiorno a tutti ragazzi. È da molto tempo che non ci si vede, eh? Avevo abbandonato gli aesthetic contest da molto tempo anche a causa del blocco dello scrittore, ma nulla toglie provarci un'altra volta, no? Detto questo, spero che l'aesthetic e l'idea dietro ti piacciano.
La mia storia, Uthopia, ha tre sottogeneri.

Bangsian Fantasy ; Realistic Magic & Historical Fantasy

Su cosa si basano questi sottogeneri?

- BANGSIAN FANTASY: fantasy contemporaneo che ambienta la trama della storia del tutto o in parte dopo la fine della vita. Sono usati di frequente l'Ade, Paradiso e Inferno; altrimenti è frequente l'apparizione di spettri, fantasmi o figure paranormali.

- REALISTIC MAGIC: Dipinge una visione realistica del mondo aggiungendo anche elementi magici, spesso confondendo i confini tra fantasia e realtà. È esattamente ciò su cui punto tramite questa storia, poiché come si è letto in parte sopra, uno dei grandi protagonisti di questa storia saranno proprio degli spettri.

- HISTORICAL FANTASY: Per alcuni versi può essere accostato al romanzo storico. Il legame con la storia può essere sviluppato in quattro modi diversi, ma mi soffermerò solo su uno. La trama è ambientata in un ambiente storico ben preciso ma con elementi fantasy come l'esistenza della magia o di alcune creature mitologiche, spesso nascosti a chi non è direttamente coinvolto alla loro esistenza in modo che la storia continui il suo ciclo normale così come lo conosciamo noi. Infatti i nostri cari amici potranno essere visti da un ristretto numero di persone.

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I. First Image: Florence--> in accordo con la parte realistica del fantasy, Uthopia avviene nella città di Firenze, nel suo enorme centro storico pieno di misteri e arte nascosta persino a chi crede di conoscerla sotto ogni aspetto.

II. Second Image: Painting--> sempre per il sottogenere realistico, uno dei luoghi in cui avverrà tutto sarà Firenze, ma non è la città soltanto, quanto anche tutto ciò che c'è dentro. E di quadri lei abbonda, ma non svelerò altri dettagli a riguardo.

III. Third Image: Life & Death--> vita e morte coincidono spesso e volentieri, anche per volontà scientifica. Nulla si crea e nulla si distrugge, quando tu muori divieni qualcos'altro. Potrà non piacere come prospettiva, ma anche la cenere è "qualcosa". Non posso provare l'esistenza empirica degli spettri, non intendo farlo perché essi non esistono, ma qui ci sono. E sono tanti.

IV. Fourth Image: Tomb--> non è una tomba qualunque, ma molto famosa. Si tratta della tomba dei De Medici, una nota famiglia Firenze. C'entra più la tomba o chi vi è seppellito all'interno? Molto semplice: tutti e due, allo stesso identico modo.

V. Fifth Image: Door--> una porta chiusa. I nostri protagonisti dovranno attraversarne parecchie, sia di reali sia di metaforiche, sia nel mondo reale che in un monro completamente diverso. Ognuna di esse ha un significato speciale, ma di nuovo, non intendo spoilerare troppo a riguardo.

VI. Sixth Image: Dream--> inquietante, no? Una delle cose belle di studiare psicologia è sapere cosa compaia nella mente delle persone o cosa di suo induca a uno stato di disagio. Questa piccola creatura porta a disagio poiché considerata una creazione della fantasia piuttosto malsana, ma serve anche lei.

VII. Seventh Image: Hat Man--> anche lui è una figura che alcuni potrebbero conoscere. Il così chiamato "Hat Man" si vede spesso e volentieri nelle paralisi del sonno, per chi ne soffre, oppure in incubi. Non viene visto da tutti, le sue apparizioni sono ristrette a persone con traumi infantili, disturbi di ansia o neurodivergenza in generale. Alcuni ricercatori sono incuriositi dal perché tutti coloro che vedano questa figura vedano espressamente un uomo nero con cappello, invece di un uomo e basta. È un dettaglio ricorrente che stuzzica la curiosità tutt'oggi.

VIII. Eighth Image: Bracelet--> ogni gruppo di adolescenti che si rispetti ha un simbolo distintivo. Spesso si vedono ragazzi che dicono di comprare tutti qualcosa di uno stesso colore, tutti degli anelli o delle collane, come segnale di appartenenza a un gruppo. Quando l'amicizia si rompe, ci si toglie anche questi simboli, ma bracciali come questi non si possono togliere.

IV. Ninth Image: Powers--> cos'è un fantasy senza superpoteri o qualcosa che nella vita reale non si può avere? Questi comunque non sono poteri normali, non c'è supervelocità o controllo degli elementi. Qui puoi fare solo delle domande, e se tutto va bene, avrai parte delle risposte.