È domenica mattina, il sole sta per sorgere.
Hermione non ha dormito molto,
rimuginava su quello che era successo la sera prima.
Aveva una gran fame, non aveva cenato e adesso lo stomaco le brontolava,voleva andare a far colazione per poi recarsi subito in biblioteca.Prese la sua bacchetta e l'agito con una eleganza degna di lei.
Ed eccola, in pochi secondi fu già pronta.
Indossava una felpa grigia e dei jeans aderenti, i capelli li raccolse con una matita presa da sopra la scrivania in una sorta di chignon spettinato.
Infilo le scarpe da ginnastica e uscì.Harry era andato con Ginny a passare la domenica alla tana.
Quei due ormai erano fidanzati in casa.Punto di vista di Hermione
Mi avevano chiesto di andare con loro ma ho rifiutato...voglio stare un po' da sola.
Leggo il giornale mentre faccio colazione, ed ecco in prima pagina che leggo la notizia.
Gli auror avevano individuato il nascondiglio di alcuni mangiamorte latitanti, ma quando si sono recati sul posto uno era riuscito a scappare.
La foto era in bella mostra l'ho riconosciuto subito come uno dei miei tanti aguzzìni.
Chiusi il giornale e continuai a mangiare non ci volevo pensare.
Il sangue mi ribolliva.Corban Yaxley.... Un burocrate corrotto fedelissimo di Voldemort , adora torturare i babbani.
Molte cicatrici me le ha inflitte lui stesso.
Oltre avermi violentato.Ero turbata ma cercavo di non pensarci, ora ero al sicuro e volevo solo finire la mia colazione e andare in biblioteca.
Non mi accorsi di Piton che passava dietro di me.
Punto di vista di Piton
La osservavo mente mi dirigevo al tavolo insegnanti, aveva la bocca sporca di crema di zucca e una matita nei capelli, era buffa.
Fissava il vuoto, davanti a lei la foto di Corban in prima pagina.Tra tutte le persone che ho incontrato lui era il più meschino e perverso.
Prova a un piacere viscerale nel torturare le sue vittime .Ho stampato nella mia mente l'immagine di lui che le alitava addosso mentre lei piangeva e urlava, mentre io ero lì e non ho fatto niente.
Dovrebbe ordinarmi e invece lei.
Forse non le ho fatto del male io direttamente, ma ne sono stato testimone e complice.
Sarebbe tutto più semplice se lei mi odiasse.
E invece lei mi ha salvato quando ero ad un passo da morte certa.
Mi siedo al mio posto mentre la osservo , lei raccoglie il suo giornale ed esce.
Hermione era immersa con la testa nei suoi amati libri dove da sempre si rifugiava, gli occhi le iniziarono a far male così chiuse il libro , che torno da solo al suo posto.
Si incamminò per i corridoi, arrivò al quinto piano ed entro nella classe di musica, era deserta, si sedette al piano e inizio a suonare.
La scuola era semi deserta la musica risuonava nelle stanze.
Piton ascoltava, sapeva che era lei...
"Clair de lune..."
Lui amava la musica e le arti, sia babbane che magiche.
Nella sua mente però stava pensando ad altro... Corban...Voleva trovarlo per fargliela pagare, ormai erano rimasti pochi mangiamorte, la maggior parte erano tutti chiusi nel carcere di Azkaban.
Doveva pagarla per ciò che aveva fatto, pensava a dove potesse essere.
Da ex mangiamorte conosceva molti nascondigli e decise che lo avrebbe catturato.Nel frattempo la musica si era fermata.
Piton era in cima alla torre dell'orologio quando la vide.
Era seduta in una panchina nel cortile con quel suo strano gatto.
Decise di scendere, quando fu davanti a lei."Granger... l'aspetto domani dopo la fine delle lezioni per la sua punizione... ci sono molte ampolle e calderoni che aspettano di essere lavate a dovere...."
"Si professore...."
Hermione non ebbe la forza di controbattere, in quel momento non le andava.
Quella notizia letta sul giornale la aveva procurato un nodo in gola.
Era un po' che non ripensava a quello che le era successo e adesso si sentiva travolta dalle emozioni.
La preside usciva in quel momento dalla torre..."
"Hermione cara .... Ti ho sentito suonare prima... suoni divinamente...
Non trovi anche tu Severus??"Il professore non rispose, si voltò facendo svolazzare la sua mantella e si incamminò.
"Hermione ... ti vedo turbata cara ... lo sai che puoi parlare con me....cosa ti angoscia?"
La sua voce era dolce e materna.
"In realtà ci sono molte cose che mi attanagliano la mente.... "
Le mostro la gazzetta del profeta.
Le due parlano per un po poi."Non è solo questo ... sono combattuta .... Sto vivendo delle emozioni che non avevo mai provato...non so cosa fare..
Sono tornata sperando di riprendere la mia vita come se niente fosse ma sono cambiata ... non sono più la stessa.
Fingo ... interpreto là me di prima della guerra ma a volte esce fuori una nuova ne ... e mi fa paura...""Capisco... e queste nuove emozioni riguardano per caso un ragazzo....??"
"No... non è un ragazzo....
È che a volte lui è diverso con me ma poi torna ad essere ...."
Sospiro... non sapeva come confidarsi senza rivelare troppo..."Quindi è un lui... però non è un ragazzo e non sai come fare...?!
Certo non è mai facile l'amore ... però devi seguire quello che il tuo cuore desidera e farti guidare dal momento.
Non aver rimpianti perché una volta che passano non ritornano più.
Hai passato l'inimmaginabile e ti meriti la felicità che ti è stata negata"Si congedarono ... Hermione fece ritorno nella sua stanza .
Mentre fuori calava la sera lei ripensava a quelle parole.
Certo non poteva dire alla preside che aveva baciato un suo insegnante e che provava attrazione per lui.
Lui... d'altro canto non l'ha mai respinta però si chiedeva se provava lo stesso...Domani sarebbe dovuta andare in aula di pozioni per scontare la punizione.
Aveva deciso che gli avrebbe parlato. Non poteva andare avanti senza sapere.
La verità poteva ferirla, poteva farle male ma sarebbe sempre stato meglio dell'incertezza.Era ora di cena e Harry era tornato con Ginny... si trovarono in sala comune .
Chiacchieravano del più e del
Meno... Harry la vedeva strana."Hermione ... dannazione!!! Vuoi dirmi cosa frulla in quella tua testina ???"
Lei lo abbraccio ....
"Vediamoci dopo ...parleremo durante la ronda... "
"Va bene.."
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Amore contrastato
FanfictionFF su Severus ed Ermione, questa racconto può discostarsi dai libri e non tenere conto di quest'ultimi. Dopo la fine della guerra le cose sembrano tornare lentamente alla normalità .... Cosa ci attende adesso non può di certo essere peggiore ... Ep...