non avere fretta

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Rapido scorri

scivolando sul suolo,

bianca la schiuma, le anse dolci

che cullano il lungo percorso del fiume

da dolce sorgente 

fino al mare salato.



Piccolo nasci 

ma viaggiando ti ingrossi

come il dolce fanciullo

beatamente ignorante 

dello schifo del mondo,

felice, 

nella sua bolla protetto.



Goditi la tua età,

giovane bambino,

quando puoi essere amico di tutti

senza guardare 

vestiti, stipendio

o della pelle il colore.



Non avere fretta di crescere

e di diventare adulto

dove non morbide anse

ma rapide violente

di vita tormentata 

e immense cascate 

ti spingono ruzzoloni

dalla ripida rupe

in una vita 

in cui sei schiavo del mondo:

religione, politica e denaro

sono i soli padroni.



Tutti ti sono indifferenti 

e tu sei solo,

in mezzo alla folla,

urlando senza dire una parola.




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