Cosa è appena successo? Ho veramente accettato di uscire con lui? Dopo tutto quello che è successo con Simone? Credo di essere impazzita tutto ad un tratto.
Mentre mangio non riesco a pensare ad altro, devo calmarmi non succederà niente di speciale. Lo spero. Una volta finito mi rintano in camera. Mi guardo alla specchio per vedere se c'è qualcosa fuori posto. Non ho intenzione di cambiarmi, infondo devo solo uscire con Rudy.
Muoviti, non aspetterò in eterno.
Quanta gentilezza.
Mi metto le scarpe e prendo le chiavi, ma prima di uscire avviso mia madre.
<<Mamma, sto uscendo con Rudy, sfila la chiave così se ti addormenti non rimango chiusa fuori.>>
<<Oh, quindi vi siete parlati?>>
<<Si, mamma, ma ora devo andare, ci vediamo dopo.>>
<<Va bene, ma non fare troppo tardi.>>
<<Si, si.>>
Non avevo comunque l'intenzione di passare tutta la serata con lui.
Appena esco lo trovo appoggiato alla sua macchina, impegnato a fumare. Mi avvicino a lui lentamente.
<<Non ho capito, fumi o no?>>
Lui alza le testa verso me e tira sul'angolo della bocca.
<<Ogni tanto, vuoi fare tiro?>>
<<No.>>
Ci manca solo che fumo.
<<Mi vuoi dire che intenzioni hai?>>
<<Lo vedrai.>>
Spegne la sigaretta e apre la portiera della macchina.
<<Non ti aspetterai che ti apra la portiera vero?>>
Lo guardo male ed entro. Sto molto attenta alla strada che facciamo. Mi fido di lui, voglio solo capire dove stiamo andando. Aspetta, ma questa è la strada per il mio vecchio paesino! Prima abitavo in questo paesino ma poi sono dovuta andare via per colpa del terremoto. Mi perdo a guardare il paesaggio.
Rudy parcheggia la macchina in un piazzale, ma non scende subito dalla macchina. Mi volto a guardarlo, sorridendo.
<<Perché mi hai portato qui?>>
<<Mi piace il posto.>>
Gli vorrei dire che è un bugiardo. Sono sicura al cento per cento che sa quanto questo posto è importante per me. Scendo dalla macchina e mi ci appoggio sopra.
C'è sempre stata una bella vista qui, perché si trova proprio sopra una collina e si riesce a vedere tutto quello che c'è sotto.
<<Non mi ammaccare la macchina.>>
<<Stai forse dicendo che peso?>>
Lui mi guarda facendo un sorriso malizioso. Gli do uno schiaffetto sulla spalla.
<<E' stato brutto?>>
<<Cosa?>>
<<Essere costretta ad abbandonare questo posto contro la tua volontà.>>
Resto spiazzata, cerco il suo sguardo ma lui continua a nasconderlo sotto il cappuccio della felpa.
<<Tu come fai a saperlo?>>
<<Tu rispondi e io ti dico come lo so.>>
Sospiro e mi guardo le scarpe. Non mi piace ricordare quei tempi.
<<Per niente bello, ho avuto tanta paura.>>
Vorrei un abbraccio in questo momento. Guardo Rudy, che non si è voltato nemmeno un secondo verso di me. L'unica cosa positiva è questo spettacolo di panorama.
<<Me l'hai detto tu quando eravamo piccoli. Non né parlavi spesso, ma se te lo chiedevano lo facevi.>>
<<Te lo ricordi?>>
<<E chi se lo dimentica.>>
Eccolo il ragazzo di cui mi sono innamorata, un po' riservato, socievole solo con chi vuole e premuroso; anche troppo a volte.
Mi guardo intorno per capire con esattezza dove siamo, non dovremmo essere troppo lontani.
<<Che stai cercando?>>
<<Vieni.>>
Allungo la mano verso di lui, Rudy mi squadra diffidente.
<<Dove?>>
<<La vuoi vedere la mia vecchia casa?>>
Lui a quel punto si convince e mi segue, ma tenendosi ad una discreta distanza.
Dopo cinque minuti di camminata, arriviamo. La casa dove abitavo è mastodontica; ha tre piani e i prime due piani hanno due stanza ciascuno, mentre il terzo ha sei stanze; di cui due sono bagni. Se sapevo che venivamo qui avrei portatole chiavi.
<<Abitavi sul serio qui?>>
Annuisco energicamente, adoravo vivere qui.
<<Se mi avresti detto che venivamo qui portavo le chiavi.>>
<<Torniamoci domani.>>
Lo guardo sospettosa. Non ho ancora ben capito perché fa tutto questo.
<<Perché?>>
<<Perché sono curioso di vedere com'è fatta. Ed ora andiamo.>>
Lo osservo attentamente, mentre ritorniamo alla macchina; mi sembra un pochino teso, non né trovo il motivo. Perché mi ha chiesto di uscire con lui se poi a malapena mi ha rivolto la parola? E adesso stiamo tornando a casa. Sembra come se si sia pentito di uscire con me. Non riesco a capire i suoi comportamenti.
Angolo autrice
Purtroppo ho dovuto togliere il cast e ho dovuto modificare alcune cose, non ho fatto cambi estremi ho solo cambiato l'età di alcuni personaggi. Voi che cosa ne pensate delle nuove linee guida di Wattpad? Per me se le potevano risparmiare.
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La casa a due piani
Romancedafne è una ragazza normale con un vita normale,ma la sua vita viene messa sottosopra da il ritorno del suo amico d'infanzia,per cui aveva una cotta quando era piccola.Dafne dovrà decidere se farlo entrare nella sua vita oppure andare avanti e cerca...