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Non faccio in tempo neanche a presentarmi che Amy prende in mano la situazione
A-Hey, io sono Amy... - cerco di interromperla
-Io Is... -
A-che ne dici se ti siedi qui con noi? -
oh, no
L-si, mi farebbe molto piacere-
e dopo delle chiacchiere, Amy tira fuori una domanda
A-tu sei di qui? -
grazie Amy per la comprensione
L-Sono qui da settembre, insieme ad altri ragazzi -
Lei mi guarda, capisco già tutto, faccio segno di no con la testa cercando di non farmi notare
A-Bello! Io son... Anzi noi siamo appena arrivate qui proprio stamattina -
O mamma, povero Liam,o come si chiama, sicuramente nella sua testa si starà chiedendo da dove usciamo fuori
L-Dove alloggiate? -
Non posso permettere a Amy di dirgli che le nostre madri ci hanno cacciato qui senza motivo, così prendo in mano la situazione
-L'hotel che avevamo prenotato ci ha detto di no all'ultimo minuto... Quindi, diciamo che non lo sabbiamo ancora, hai qualche consiglio? -
Così dovrebbe andare bene dai
L-Cavolo, sfortunatamente succede molto spesso qui, non conosco gli hotel di questa zona, ma se vuoi, anzi se volete io e i miei amici siamo in una casa in affitto per ragazzi diciamo,potremmo, anzi potreste, insomma, venire? -
Per quanto sia gentile non sta molto bene.
Numero uno non sa neanche il mio nome, numero due non puoi invitare chi capita a casa tua, c'è che problemi ti affliggono?
Numero tre non ho intenzione di stare in una casa con chissà quante ragazze, anzi RAGAZZI, no no, per carità
-Grazie mille, ma noi pensav... - e ovviamente Amy mi interrompe, strano non lo fa mai.
A-Sarebbe fantastico- sorride.
Io le lancio un'occhiata omicidia,però lei fa finta di niente e riprende - si, insomma se, i tuoi compagni sono d'accordo -
L-certo, stavamo già cercando qualcun'altro per allargare il gruppo -
No, no, e poi no, sto per andare nel panico quando Liam mi guarda con un sorriso e mi dice
L-Comunque non so ancora il tuo nome -
Oh, bravo te ne sei reso conto, ma si, invitiamo a casa chiunque senza sapere neanche il nome. Va bene, calma
-Isabell-dico sorridendo.
Così mentre ci incamminiamo verso la macchina di Liam io trattengo un attimo Amy rimanendo indietro di qualche metro da lui.
-Tu non stai bene, magari ci porta in una cantina e ci rapisce-
A-ma che cazzo ti sogni? è un bravo ragazzo -
-LO CONOSCI DA NEANCHE VENTI MINUTI - dico quasi urlando, ma lui, fortunatamente non ci sente.
A-Isa non rompere il cazzo ringraziami che ti ho trovato una casa e un posto dove stare - dice aumentando il passo e avvicinandosi a Liam.

Preferivo l'hotel.

Stanno tutti delirando, prima lui che invita due sconosciute a casa, e sopratutto poi Amy che lo difende, si sarà sicuro presa una cotta, MA NEANCHE LO CONOSCE!!!.
Mentre sono tra i miei pensieri, Amy e Liam si girano a guardarmi, li osservo con aria interrogativa
A-quindi? - di cosa stavano parlando?
-Scusate io, io non stavo seguendo -
A-vuoi stare tu davanti in macchina? -
Cazzo e io che pensavo mi avesse appena chiesto il dubbio della vita.
-Sto bene anche dietro grazie- sorrido timidamente.
Ripensandoci Liam è davvero carino, per quanto sia strano a invitare le prime persone che capitano nella casa dove sta è comunque stato carino e gentile... NO aspetta ma cosa sto dicendo??

non è carino, è solo strambo

In macchina ci fu un silenzio tombale,fin quando Amy ruppe il ghiaccio
A-Grazie veramente, ci hai salvato -

ci ha salvato? veramente?

L-Nulla, mi piace aiutare la gente, sopratutto le ragazze - disse facendo l'occhiolino.
L-siamo arrivati -
Davanti a me vidi una delle ville più belle della mia vita.

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