16 in my room

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J-Tranquilla, fiocco di neve, era un complimento -
Alzai gli occhi al cielo e poi se ne andò.
Dopo più di un'oretta in cui avevo parlato, ballato e cantato insieme alle altre ragazze, decisi che sarei andata in camera mia,almeno per provare a richiamare mia mamma.
Salii le scale, percorsi tutto il corridoio e arrivai in camera mia, vidi un'ombra.
C'era qualcuno.
Entrai e seduto sulla sedia davanti alla scrivania c'era un ragazzo.
-Emh,ciao cosa ci fai qui?-
? -Oddio questa è camera tua? -
no guarda, è della formica sul balcone
-Si, direi che è camera mia -
? - Cazzo scusa pensavo fosse la camera di Josh -
Già, con i trucchi e il tappeto rosa.
Infatti lui si pentì subito di ciò che aveva appena detto
? - Okay sono un po' un idiota, scusami, emh.... -
-Isabell-
? - scusami Isabell -
-E tu sei? -
E-Ethan-
-Scappavi dalla festa? -
la domanda sorgeva spontanea, che cazzo faceva in camera mia?
E-No, io, stavo chiamando un mio amico, scusami ora me ne vado -
-Ci vediamo giù  -
E-Si certo -
non ero sicura che sarei tornata giù, ma forse ora avevo un buon motivo per farlo.
Così mi chiusi un attimo in camera a chiave e decisi di chiamare Julia e non mia mamma che tanto, avrebbe fatto l'indifferente come sempre.
chiamata con Julia
Isa?
o mio dio grazie che mi hai risposto, ascoltami è urgente, ho bisogno che appena puoi vai in maneggio e vedi come sta Monny, con la fretta di partire mi sono dimenticata di affidarlo a qualcuno, mi faccio schifo
Hey, Hey non hai colpe, ascolta sono di fretta anche io in questo momento ma ti giuro che appena posso avviso Allegra che deve montare e dar da mangiare a Monny
Grazie sei la migliore
Fine chiamata con Julia
Allegra era la titolare del maneggio, ed una delle nostre amiche,si occupava lei dei cavalli quando qualcun'altro non poteva.
Così, contro voglia, riscesi giù alla festa.
In mezzo al grande salone le persone ubriache ballavano e cantavano.
Mentre mi avvicinavo al balcone per prendere dell'acqua notai il ragazzo di prima Ethan.
Aveva i capelli castano chiaro e gli occhi azzurri, ed era un pochino più alto di me ma molto palestrato.
Poi si avvicinò a me
E-Volevo scusarmi ancora per prima, non volevo entrare in camera tua, non era a conoscenza neanche della tua presenza qui-
-Tranquillo, sono arrivata da veramente molto poco, a dir la verità non dovevo essere qui ma in un hotel che ci hanno cancellato all'ultimo, sono qui con la mia amica, Amy-e la indicai mentre ballava.
E-mi dispiace per l'hotel, però almeno sei stata, anzi siete state fortunate a trovare loro, anche se forse, avrei preferito trovarvi io- affermo facendomi l'occhiolino.
Non sapevo come rispondere, lui lo notò infatti riprese a parlare
E-Sei molto bella -
Arrossì per il complimento
-grazie, ma... -
ma non è vero
E-niente ma è la fottuta verità -
Arrossì di nuovo
E-Vuoi ballare? -
Emh, è ora come glielo spiego?
-Emh, io, io non so ballare -
E-nemmeno io, e allora? divertiamoci -
mi cinse la vita con il suo braccio, mossa inaspettata ma abbastanza piacevole.
Però appena ci giriamo c'è li Lui.
JOSH

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