non lasciare che il passato
ti definiscaAnnunciano che il gate è appena aperto così ci incamminiamo.
Amy, Cry, Pax e Sebastian ci raggiungono e ci mettiamo in fila per passare l'ultimo controllo e salire su questo maledettissimo aereo.
Quando tocca a noi fila tutto liscio e finalmente saliamo, i posti sono un po' sparsi, ma per fortuna ho vicino Liam.
Ci sediamo, io sono vicino al finestrino mentre lui è in mezzo, di fianco a noi c'è un altro signore che non conosciamo e che appena tocca il sedile si addormenta.
potrei benissimo essere io
Passano alcuni minuti quando finalmente iniziamo a muoverci, senza neanche pensarci prendo la mano di Liam e la stritolo.
L-Paura dell'aereo? -
-Trauma dell'aereo- lo correggo.
Lui mi fissa curioso.
Come per incoraggiarmi a spiegarli ciò che fosse successo.
Sento un nodo alla gola che quasi mi opprime e mi vieta di parlare.
E anche se non mi sento totalmente sicura di raccontaglielo, decido di dargli almeno un'idea
-Mio padre è morto durante un volo -
Lui mi guarda con compassione e ricambia la stretta di mano.
Perché ieri sera con Josh mi sentivo più libera?Più sicura di ciò che stavo facendo e li ho raccontato tutto?
Qual'è la differenza tra Liam e Josh?
nessuna.Forse.
Tra me e Liam cala silenzio, l'aereo prende velocità, chiudo gli occhi a stringo la mano di Liam e dopo attimi che sembrano infiniti siamo in volo.
L-Vedi, nessun problema - Dice sorridendomi.
Passo una trentina di minuti al telefono a guardare una serie cercando di mantenere la calma, anche se la cosa risulta molto più difficile del previsto.
Ad un certo punto Liam mi fa segno di guardare giù dal finestrino, e appena abbasso la testa, inizia il panico.
Sotto di noi c'è il mare, è molto mosso e anche se me lo sarei dovuta aspettare, in questo momento non sono pronta.
Inizio a faticare a respirare così decido di andare in bagno, non posso farmi vedere così da Liam.
Appena mi alzo la mia vista è sfocata e barcollo un po' prima di arrivare al bagno.
Mi fiondo dentro chiudendomi a chiave, cerco di respirare ma diventa sempre più difficile, l'ossigeno non mi arriva ai polmoni e io sto per avere una crisi di pianto.
fatemi scendere vi prego
L'immagini dell'aereo che si schianta riappare nella mia mente come un loop infinito e si fermano solo quando sento bussare alla porta.
-Occupato - dico con la voce tremolante.
? - Bell?Sei li? Aprimi subito -
È Josh.
-No-
non so neanche io cosa voglia dire questa risposta, ma è l'unica cosa che riesco a pronunciare.
J-apri sta cazzo di porta o ti giuro che dico all'hostess che sei bloccata in bagno-
senza pensarci gli apro la porta lui si guarda un attimo in giro e si fionda dentro con me chiudendo la porta.
L'aria continua ad non arrivare ai polmoni e in più sono chiusa in questo minuscolo bagno con Josh che ne occupa più di metà.
J-Bell devi calmarti, respira regolarmente, facciamolo insieme -
ho gli occhi bassi e lo sguardo fisso per terra, ma sento i suoi respiri e cerco di andare a tempo con lui.
J-Guardami Fiocco di neve-Rimaniamo chiusi in bagno per svariato tempo, il respiro è regolare ma comunque è come se non riuscissi a prende tutto l'ossigeno necessario.
Ho le spalle appoggiate alla porta e Josh davanti a me che mi fissa continuando a respirare.
J-Come va? -
-Perché sei qui? -
J-Ho visto che barcollavi verso il bagno, sei rimasta dentro un po' e volevo assicurarmi che stessi bene -
-Obbligandomi ad aprire la porta? -
J-Ho sentito la tua voce Bell, era ovvio che non stessi bene, cos'è successo? -
-Sotto di noi c'è il mare Josh, se l'aereo dovesse cadere moriremo tutti affogati-
E per quanto io possa essere pessimista, questa è la dura realtà.
J-Se l'aereo dovesse cadere, saresti la prima persona che cercherei di salvare-
i suoi occhi sono fissi suoi miei.
La prima persona che cercherei di salvare.
Il mio stomaco fa una capovolta, e la mia mente, finalmente si rilassa.
In fondo so che se l'aereo cadesse, non ci sarebbe praticamente via di scampo per nessuno, però lui, con questa frase mi ha fatto sentire come non mi sono mai sentita prima.
Mi ha fatto sentire speciale.
come nessuno era mai riuscito a fare.Decidiamo di uscire dal bagno, esco prima io, do una guardata a sinistra e a destra e poi esco a testa bassa.
Torno al mio posto dove Liam si è addormentato, e adesso a osservarlo bene ha la stessa posizione del signore di fianco, sempre lui d più vecchio.
vorrei fargli una foto
Sorrido scuotendo la testa, li passo di fianco cercando di non svegliarlo e mi risiedo al mio posto.
Chiudo gli occhi e sospiro
siamo quasi arrivati.
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watch me choose you
Romance"E quando non hai neanche un posto per dormire o un luogo sicuro, ti fai andare bene anche una persona." Isabell è partita, costretta dalla madre, per un viaggio in Australia. Non ha prenotato un hotel o un luogo dove dormire. Troverà un gruppo di...