13 Monny

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Alzai gli occhi al cielo, che coglione, eppure per essendo qua da quasi un solo giorno, la sua vicinanza mi faceva un effetto strano.
Ogni volta che mi guarda sento il cuore accelerare, mi sento piccola di fianco a lui.
Lui tornò in casa mentre io ero lì a fissare il vuoto, la mia pancia brontolò, forse dovevo mangiare, non toccavo il cibo da ieri a pranzo.
Così vado in cucina, Josh è sparito, sarà andrò in camera, e mentre apro il frigo arriva Liam
L-Buongiorno, già sveglia? -
-A quanto pare - dissi sorridendo
-Dovresti tornare a dormire, so che è difficile ma se no non ti abitui più -
questa l'ho già sentita
-Si be, starò sveglia sta sera, ma ora sto morendo di fame -
L-faccio io la colazione -
oddio, neanche mia madre mi cucinava la colazione
-Liam sicuro? No dai ti aiuto -
dalle scale arrivò qualcun'altro, okay io sarò anche stordita dal fusorario ma siete voi quelli che si svegliano alle 6 e 40 in un giorno di vacanza.

Era Elizabeth che mi rispose al posto di Liam
E-Tranquilla Isa è la sua specialità la colazione, comunque buongiorno, sai forse... - la interruppi dicendo
-si lo so, dovrei andare a letto, ma starò sveglia questa sera -
Lei mi fece un cenno con la testa, così la colazione fu preparata da Liam e man mano che cucinava tutti si svegliarono, Paxton tornò dalla corsa mattiniera e alla fine ci trovammo tutti a tavola per mangiare i buonissimi pancake di Liam.
La mattinata la trascorsi a mettere a posto solo la metà valigia perché poi mi invitarono a fare un aperitivo in spiaggia come pranzo,così mi misi il costume e sopra dei pantaloncini morbidi neri.
Dopo ciò, eravamo li tutti in spiaggia insieme e così ci sdraiammo sotto il sole,quando una SECCHIATA d'acqua mi bagnò da cima a fondo.
Mi alzai di scatto e vidi anche Cry completamente bagnate.
C-Siete matti?! Isa vieni - Erano stati Liam e Paxton che ridevano a crepa pelle.
Noi prendemmo dei secchielli per riempirli d'acqua e lanciarli addosso a loro, ma fu tutto inutile perché prima che potessimo bagnarli, Liam mi prese da sotto e mi ritrovai a testa ingiù con le sue gambe a un millimetro dalla mia faccia
-Liam mettimi giuuu-
Lui non mi ascoltò e mi buttò completamente in mare.
Quando riuscii a risalire in superficie lui era lì a fissarmi con un sorriso compiaciuto.
ma che li avevo fatto?
-Sei uno stronzo, cazzo -
ma esattamente in quel momento Cry si butto su di lui da dietro e lui cadde di faccia nell'acqua.
L-contenta adesso? -
-Molto di più - dissi sorridendo
Lui si avvicinò a me, così vicino che sentii i suoi respiri
L-sei un po' pazza - sussurrò
-Ti voglio ricordare che sei stato tu a buttarmi in acqua -
sorrise.
Avrei voluto gliene quattro ma non ci riuscii, rimanemmo un po' così a fissarci quando io iniziai a faticare a stare a galla tutto quel tempo.
L-andiamo a riva - mi propose
Ovviamente acconsentì, uscimmo, mi asciugai e verso le 16 tornai in camera a finire di mettere a posto.
Arrivò subito sera infatti scesi per aiutare ad apparecchiare e verso le 19 e 30 ci sedemmo a mangiare una pasta.
Liam cucinava veramente bene e io iniziavo a trovarmi benissimo tra di loro.
Finimmo per parlare delle nostre passioni quando Sebastian, chiese a me che sport facessi
-Equitazione, o meglio, salto ostacoli ho un cavallo in Italia che... - mi si blocco la voce
Avevo dimenticato di dire a qualcuno di Monny
Il panico mi assalì
S-che? -
Non potevo non rispondere, no, dovevo almeno finire la frase
-Con cui faccio molte gare da tanto tempo -
iniziai a tremare.
No,
un attacco di panico ora no.
-Mi stanno chiamando, arrivo- e con questa bugia, io mi rifugiai un po' lontano da loro.
Ora chi chiamo?
Loro staranno dormendo
Chi si occuperà di Monny?
e se non ha mangiato
No, sicuramente non ha mangiato.
iniziai sentire caldo, le mani mi tremavano e non mi sentivo più le gambe.
In quel momento sentii una voce.
La sua.

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