GALÀ

40 10 0
                                    

Wilson lasciata giù l'auto prese il cellulare dalla stanza per chiamare il suo amico di lunga data Eugene

<<Eugene, come stai?>> Esordì

<<Non male Will, ti serve un auto?>> Disse lui sarcastico

<<Solo una?>> Rispose lui sarcastico

<<Fammi indovinare, hai messo gli occhi sulla mia testarossa e sulla piccola Céline?>>

<<Sei vecchio ma non perdi un colpo eh, riesci a portarmela?>>

<<Mi spiace ma serve a me per un gala stasera>>

<<Capisco vecchio mio, grazie lo stesso e buon vojage>> rispose lui chiudendo il telefono

"E ora? Che cazzo mi invento?" Pensava tra se e se essendo che l'Aston Martin non era un opzione per un evento di tale portata.

Riaperto il telefono, Wilson si trovò davanti a uno scherzo del destino, un annuncio di un concessionario diceva "Si scambia Ferrari per auto inglesi di valore analogo" un occasione più unica che rara, quasi paradossale.

Il concessionario non distava molto, circa una decina di minuti quindi Wilson decise di andare là, un po' combattuto ma, dopo essere arrivato vide lei. Una Ferrari F430 nero lucido e capì che forse, era giunto il momento di elevarsi, l'unico problema era che l'auto costava circa 20 Mila euro dato che era nuova ma per Wilson i soldi non sono mai stati problematici.

Fatte tutte le procedure Wilson voleva godersi il suo nuovo acquisto facendosi qualche giro prima di essere richiamato all' attenzione da una foto da parte di Celine, era come si suol dire in inglese un fit check dove lei sembrava un angelo sceso in terra.

Wilson decise quindi di andarla a prendere con la nuova auto

<<Céline, mio dio sei divina.>> Disse lui cercando il pacchetto di sigarette nel portaoggetti della macchina.

<<Wilson, da dove l'hai tirata fuori questa?>> Disse lei sorpresa

<<Maranello amò>> disse lui ridacchiando

Lei sorrise davanti a quel auto meravigliosa e di classe, molto più dell' aston a sua detta, ma si chiedeva in quale modo lui fosse riuscito ad acquistare quell'auto, c'era qualcosa nella sua vita che lei non sapeva.

<<Qualcuno a casa tua ha un pacchetto di sigarette?>> Chiese lui aprendole la portiera

<<Mi dispiace Wilson ma, nessuno da me fuma>> disse lei

<<Va bene lo stesso>>

I due partirono con la nuova auto alla volta del galà, dove non sarebbero sicuramente sfigurati dato che Wilson aveva anche sfoderato i suoi Cartier da festa cioè quelli d'oro 24 carati, ascoltavano la musica mentre correvano verso il tramonto finché non arrivo una chiamata sul cellulare di Wilson, Céline fu più veloce a prendere e aprire il cellulare. Era il padre di Wilson

<<Wilson? Vai al galà?>>

<<Buongiorno mister, Wilson sta guidando, sono la sua passeggiera nella Ferrari, si, saremo al galà perché?>>

<<Gli dica che io e sua madre saremo là e vogliamo salutarlo, gli dica anche che sopra i tetti di Londra non piove più, capirà>> e il telefono fu chiuso

Wilson si giro verso Céline e sorridendo chiese chi fosse

<<Tuo padre e tua mamma saranno al galà, mi hanno detto anche che a Londra non piove più>> 

Those Green EyesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora