Teacher's Pet | Drew Starkey

1. Izzie

Sono pronta. Se neanche questa volta mi prenderanno, molleró questa strada. Mi affido al destino, andrà come deve andare.
Perché sono così in ansia allora?

«Isabella Chloe Miller? C'è?» una voce interrompe i miei pensieri

Vado. Male che vada, torno da mamma in Italia. Non è la fine del mondo. Forse.

«sì, sono io»
«puoi accomodarti»

Il signore mi fa entrare in una specie di studio, carino, accogliente

«parlami un po' di te, Isabella Chloe»
«va bene anche solo Isabella, o Izzie, mi chiamano tutti così»
«Isabella, mi sembri molto agitata. Rilassati, è solo una chiacchierata»

«che determinerà il mio futuro, peró» penso iniziando a sentirmi arrossita. Perfetto, le mie guance si fanno rosse dall'agitazione e la mia mente è vuota. È la fine, Italia arrivo

«sì, certo, devo stare più tranquilla. Mi chiamo Isabella e vengo da una periferia di New York, ho studiato recitazione per quasi undici anni e ho fatto molti spettacoli teatrali, più delle comparse in varie serie tv» il mio copione ha inizio, so tutto a memoria, ma la mia mente ha dei buchi. Mi sono dimenticata qualcosa, vero?

«bene, quanti anni hai? Non ricordo tutte le età dei ragazzi dei casting, perdonami»
«giusto, 21 compiuti da poco»
«quando, precisamente?»
«8 aprile»
«grazie. Parlami di te, della tua personalità, e perché vorresti interpretare proprio Maya»
«io?» non mi ero preparata a questa domanda, le guance si fanno di nuovo infuocate
«sì, il tuo carattere, se trovi che si abbini con quello di Maya, che è un personaggio molto particolare»

Perché queste domande, uomo? Non so neanche il suo nome

«io sono una persona alquanto estroversa, mi piace relazionarmi con gli altri e conoscere le diversità. Sono sempre stata circondata da tanti amici e tante persone, sono un'amante della vita, ecco. A volte peró l'ansia rovina i miei piani quasi sempre allegri. Mi rendo conto che Maya sia un personaggio opposto, ma sinceramente è questo che mi affascina, voglio sperimentare una personalità diversa, caratteristica, distintiva. Mi incuriosisce il fatto di dover essere una persona completamente differente, immedesimarmi nel pensiero di un'altra mente. È una prova per me»

Lui rimane zitto a guardarmi
Ho qualcosa in viso? Mi sta per cacciare? Per picchiare?

«A me incuriosisce molto il tuo punto di vista, maturo per una ventunenne. Io sono Edward Cantouville Garcìa, co-regista di Love At First Drink, probabilmente conosci il mio collega, William Stewy»
«sì, c'era scritto il suo nome nel file del casting» inizio a ricordarmi
«scrivimi la tua mail qui, ti faremo sapere entro domani mattina»
«grazie, tutto qui?»mi lascio scappare, stupita
«sì, è stato un piacere»
«anche per me, grazie di tutto»

Esco dopo qualche secondo, prendendo la borsa. Avevo preparato 23 monologhi, 7 dialoghi e qualsiasi improvvisazione che sono soliti a chiedere ai casting, e mi ha chiesto che carattere ho.
Mi sa proprio che l'Italia mi aspetta

Torno a casa sotto la pioggia, infatti sono completamente fradicia al mio rientro. Una volta aggiustata e asciugata, mi posiziono sul divano e rileggo la trama della serie tv del casting precedente

LOVE AT FIRST DRINK
Maya Kercer e Nicholas Baylee sono sconosciuti. Non hanno amici in comune, nè caratteristiche in comune. Sono le persone più incompatibili che possano esserci. Maya, diciannovenne fredda e costantemente senza fiducia, per colpa dell'alchol, conosce Nicholas, ventitreenne generoso e allegro, che aiuta volentieri Maya a tornare a casa, in cambio del suo numero. Lei, senza la minima intenzione di darglielo, dimentica la sua borsa nella macchina di Nicholas, troppo presa a vomitare. Finirà lì, o forse quella sera Maya ha fatto bene a concedersi una serata più sbagliata, dopo tutto?