Adamo pov
Finì la riunione e quindi uscii dall'edificio canticchiando- "Capo Adamo"- Mi chiamò l'amica di Roxy e fece un inchino in segno di saluto- "Dimmi, Mirta" -La ragazza ansimava parecchio come se avesse corso chilometri- "Roxy mi ha detto di dirle che lei è a casa" -sospirai e le diedi una pacca sulla testa- "Grazie dell'informazione Mirta, dirò alla tua istruttrice di premiarti, questa era un'informazione importante da dirmi" -I suoi occhi si illuminarono e se ne andò saltellando.
"Capo, da quando è così gentile con le allieve?"- Mi domandò lute con una punta di curiosità
"Com'è non si può essere gentili qualche volta? Senti io torno a casa tu controlla le scartoffie e scrivimi quando hai finito"- Mi librai in volo per fare un giretto veloce del paradiso, "winner" che brulicano tra le strade, bambini nati in paradiso o morti sin dalla tenera età e finiti qui, mi ricordano un po' Roxy, il primo giorno che l'ho incontrata all'inferno, Lute mi avvisò di un problema quel giorno...
FLASHBACK
Vidi tutti i demoni più sfortunati a terra morti con un buco sulla schiena, risi, era divertentissimo, soprattutto per i bambinetti morenti.
"Capo! Venga subito!"- Cosa succede adesso diamine?
"Cosa succede Lute, oh" -C'era una bambina con una lancia angelica a mano che piangeva davanti a corpi di demoni, la cosa particolare era che anche essa era un demone.
"Cosa....ho fatto? Mamma! Svegliati! Mamma!"- Iniziò a piangere su corpo ormai senza anima, alzò lo sguardo come per cercare qualcun' altro
"Lute va, ti raggiungo dopo io" -La bambina non si accorse di me, finsi che niente era successo e mi avvicinai- "Mmhh? Che ci fa una mocciosa qui?"-La bambina alzò lo sguardo verso di me, le lacrime le ricoprivano i viso e si mischiavano al sangue della madre.
"D-dov' è papà?" -Chiese balbettando, mi faceva così pena, mi tolsi la maschera e iniziò a tranquillizzarsi. Che carina che è pur coperta da sangue di demone, vedo la sua bellezza, sono sicuro che rimarrà stupenda anche in futuro.
"Come ti chiami?"-Mi piegai alla sua altezza.
"Ro...xane..."- Sussurrò, decisi di farla arrabbiare un po' per vedere la sua faccia da irritata.
"Rawness?"-Dissi con un fare derisorio
"Roxane!"-Gridò
"Allora ce l'hai la voce mocciosa, bene io mi chiamo Adamo." -Presi la sua mano sporca, ma non diedi tanto peso al sangue su di essa.
"Hai mai volato?" -Le chiesi, lei mosse la testa in un no. Le sorrisi e mi librai in volo con la sua mano stretta, Roxane guardò giù, ma pur vedendo tutti coloro che amava morti, vedevo i suoi occhi illuminarsi, decisi di fare una scelta che sono sicuro che mi costerà la vita un giorno.
"Da oggi in poi tu sarai Roxy, un' aspirante angelo sterminatore, salvata dalle grinfie dei demoni dell'inferno, ok?"- Roxane alzò la testa verso di me e sorrise dicendomi felice un okay. Volammo verso il portale del paradiso che si richiuse alle nostre spalle, eravamo rimasti solo noi due davanti al portone del paradiso, di guardia c'era sempre San Pietro che dormiva come un bambinetto
"Oi, svegliati San Pietro" -Gli lanciai un fascio di luce, gridò per lo spavento e cadde a terra.
"Ehi Adamo, ahia che male...Finalmente sei tornato, pensavo fossi morto, e chi è questa bella bambina?" -Si avvicinò a Roxy, le lasciai la mano e mi guardò impaurita
"Questo tipo strambo non morde tranquilla, al massimo ti abbraccia forte" -Sorrise e allora si sciolse un po' di tutta la tensione creata.
"Che carina che sei piccolina, quanti anni hai?"

STAI LEGGENDO
io e te insieme?- Adamo x reader
Romance"mmhh? Che ci fa una mocciosa qui?" Alzai lo sguardo, le lacrime mi ricoprivano il viso assieme al sangue, chiaramente un sangue non mio. "D-dov' è papà?"-Chiesi balbettando, il suo sguardo si addolcì e si tolse quella maschera che mi faceva tremar...