io e te insieme?- Adamo x reader

Gossip

Roxy pov

Finalmente io e Angel dust rimanemmo soli e iniziò a raccontarmi di Valentino e tutto ciò che accadeva nello stage. 

"Sembra che ora si sia calmato sai? E' diciamo più...gentile, da quando hai fatto fuori quell'angioletto nero, senza offesa eh, ma da quando hai fatto questa tua scelta, l'inferno si è calmato" -Era da tempo che lo notavo anche io, vengono redenti sempre più demoni, anche se non ricordano assolutamente nulla, ciò non serve a nulla perchè il paradiso sta diventando sempre più affollato, il problema della sovrappopolazione si sta spostando.

Sospirai: "Non pensavo che la sua morte potesse sistemare le cose sia al paradiso sia all'inferno, questa tregua giova anche nelle relazioni tra demoni stessi, proprio come sta accadendo a te, sembra che Lute avesse diciamo il 'potere' di intimidire chiunque pure i demoni potenti, proprio come Valentino." -Lui mi guardò come se stessi parlando in greco antico, feci un piccolo suono come se fosse una risata

"Allora, te lo spiego in parole povere, la morte di Lute ha diciamo creato un'armonia tra demoni e angeli, ormai vedi per le strade diavoli che ridono con angeli, è come se il paradiso e l'inferno siano solo ' un posto bianco ' e ' un posto rosso ', non più la vittoria e la dannazione" -Angel mi guardò ancora più confuso

"Senti, facciamo che ritorniamo alla questione Valentino, cosa mi stavi dicendo?" -Fece un colpo di tosse e iniziò a parlare

"Praticamente oggi dopo le riprese mi ha chiamato nella sua stanza, e strano ma vero mi ha detto che era fiero di ciò che stavo facendo e che stava guadagnando sempre di più, strano vero? Ah giusto, poi ha detto che voleva conoscerti, non mi chiedere il perchè" -Questo era ancora più strano

"E precisamente tutto ciò è accaduto qualche settimana dopo che è morta Lute?" -Lui annuii 

"Sinceramente non mi frega nulla di incontrarlo, non lo perdonerò mai per ciò che ti ha fatto anche se venisse in ginocchio davanti a me con un coltello nello stomaco" -Angel scoppiò a ridere come se fosse la cosa più esilarante che abbia mai sentito in vita sua 

"Questa me la devo troppo segnare! Ahahahaah!" -Tirò fuori un libricino dalle imbottiture sul petto

"Hai veramente un libro dove scrivi tutte le mie citazioni?!" 

"Ovvio! Adamo mi ha anche aiutato a riempirlo con alcune tue vecchie citazioni, sono troppo belle senti questa, quando Adamo me l'ha detta ho pensato, 'questa Roxy è una vera tosta!', ora te la leggo, 'se non hai le palle di sporcarti le mani per fare il tuo dannato lavoro allora non farlo e vai a poltrire sul divano!'" -Questa frase è molto vecchia, me ne ero anche dimenticata, forse è di 5 anni fa se non anche di più

"Mi sa che quello è stato il primo litigio che ho avuto con lui, non mi ricordo neanche come era iniziato, ma è dovuta venire Lute per fermarci!" -Mi rattristai appena pensai alla vecchia Lute, come eravamo finiti fino a questo punto? Non lo so, ma tutto accade per un motivo, è questa la legge del destino, i miei pensieri furono interrotti da qualcuno che mi spaventò da dietro gridandomi nell'orecchio.

"Roxy!" -Caddi dal divano e guardai il colpevole era Mirta assieme a Persephone, da un bel po' di tempo avevo iniziato a parlare con la seconda e rispetto a come si mostra è una brava ragazza.

"Miiiirta!" -Mi alzai e iniziai a rincorrere Mirta, mentre Persephone guardava la scena divertita

"Sembrate due bambine" -Disse Persephone prendendoci anche un po' in giro

"Senti miss con il nome di una dea greca, noi siamo ancora delle bambine dentro" 

"Essere chiamata miss nome di una dea greca mi mancava, molto divertente, dopo vieni nella mia stanza" -Si avvicinò al mio orecchio