Luca e Viola sono due ragazzi apparentemente diversi, che nel tempo scopriranno di essere più simili di quello che pensano...
*LEGGI PER SCOPRIRE LA STORIA* : )( :
Oggi ci incontriamo con il resto del cast e riceverò anche la mia parte, sono entusiasta al fatto di poter creare una persona nuovo, perchè questo è un personaggio, una persona bastata su una storia passata e tante emozioni tue.
Ormai è un po' che sto in questa casa e mi trovo molto bene, si trova nella parte alta dei quartieri spagnoli e da lì si vede anche uno scorcio di golfo. Appena ero arrivata sono andata a lavorare alla pizzeria di un cugino di Carmine e Ciro, la gente mi ha riempito di complimenti e buone valutazioni e grazie a questo la scorsa settimana mi hanno chiamato per andare a lavorare da Sorbillo, e arrivare a quel livello è un passo avanti... poi quando ho un po' di tempo libero vado ad aiutare una mia vicina di casa nel suo negozietto.
Lucas e Damiano mi prendono sempre in giro perché dicono che mi hanno mandata qui per riposarmi, però io non riesco a stare ferma un attimo.
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CAST
IVAN: - Ragazzi sono contento di rivedervi! Quest'anno avremo due nuovi personaggi. Pensare che siamo già alla quinta stagione, mare fuori 5... Comunque: Lui è Filippo. -
FILIPPO: - Ciao ragazzi, piacere io sono Filippo. -
IVAN: - E lei invece è Viola. -
VIOLA: - Ciao! -
MARIA: - Di dove siete ragazzi? -
VIOLA: - Di Milano. -
FILIPPO: - Io invece di Roma. -
IVAN: - Allora, quasi tutti i personaggi avranno dei cambiamenti grossi quest'anno, in parte condizionato dai nuovi arrivati. Filippo, tu interpreterai Cerase, un ragazzo di Roma di 17 anni. -
"Cesare era un ragazzo dal sorriso facile e dagli occhi vivaci, ma dietro quella gioviale facciata si nascondeva un passato tormentato. Cresciuto in un quartiere difficile, Cesare era stato esposto fin da piccolo a un ambiente di criminalità e violenza. Suo padre era stato arrestato quando lui aveva solo 10 anni, lasciandolo alle cure di una madre che faceva del suo meglio per tenerlo lontano dalle cattive influenze della strada.
Nonostante i suoi sforzi, Cesare aveva cominciato a scivolare sulla china sbagliata. Influenzato dai suoi amici del quartiere, si era trovato coinvolto in piccoli furti e risse di strada. Ma il momento decisivo si era verificato quando, all'età di 16 anni, era stato accusato di aver partecipato a una rapina a mano armata in un minimarket. Anche se lui sosteneva di essere stato solo presente e non coinvolto direttamente nell'atto, le prove contro di lui erano state abbastanza per condannarlo.
Così, a soli 17 anni, Cesare si trovava dietro le sbarre di un istituto penale minorile. All'inizio, il suo atteggiamento era di sfida e ribellione. Non voleva accettare la realtà della sua situazione, continuando a credere che tutto sarebbe finito presto e che avrebbe avuto un'altra possibilità una volta uscito. Ma con il passare del tempo, cominciò a rendersi conto della gravità della sua situazione, e portò sulla buona strada altri ragazzi."
IVAN: - Tu Viola, Michelle una ragazza di 16 anni di Napoli. -
"Michelle, era una ragazza il cui padre è stato arrestato quando aveva 7 anni mentre abitavano a Milano, lei e la madre tornarono a Napoli qualche anno dopo, ma Michelle iniziò a fare da corriere tra le due città. Sua madre ebbe un altro figlio, Gennaro, quando Michelle aveva già 15 anni, ma aveva una malattia psichiatrica per cui non si poteva occupare del figlio. La ragazza viene arrestata per spaccio a 16 anni ed è costretta a convincere la direttrice a portare il fratellino a vivere in carcere con lei."
IVAN: - Ragazzi, vi avverto che non saranno delle parti facili, soprattutto per te che non hai mai avuto altri tipi di esperienze (guarda Viola). -
GIACOMO: - Cosa? Non hai mai fatto l'attrice? -
MARIA: - Neanche per una parte piccola, una comparsa o cose del genere? -
VIOLA: - In realtà no, ho solo avuto molto culo a finire qui in mezzo a voi (ridono insieme). -
MARIA: - Questo culo si chiama talento (fa l'occhiolino). -
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VIOLA
I ragazzi sono molto tranquilli e gentili, fin dall' inizio ho iniziato a parlare con Giacomo e Maria che però mi hanno detto che solitamente non da confidenza agli sconosciuti, ma con me l'ha fatto...
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