4 Capitolo

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Pov's Carmine
Non aspetto neanche un secondo, la prendo in braccio e la porto in infermeria.
Lo sapevo, sapevo che sarebbe successo, non poteva essere solo un sogno e basta.
Una volta arrivati la faccio stendere sul lettino e le tengo la mano.
<<Carmine devi aspettare, sto visitando un'altra persona>> sono talmente agitato che potrei quasi perdere il controllo.
<<Dottore per favore Rosa è incinta e ha ricevuto un pugno sulla pancia, devo sapere se mio figlio sta bene>> sono veramente disperato, non potrei mai accettare che possa succedere qualcosa a nostro figlio, non me lo perdonerei mai.
<<Arrivo subito>> il dottore fa andare via il paziente che per fortuna si è solo rotto il naso e inizia a fare l'ecografia.
<<Ragazzi il feto è piccolissimo e dovete fare attenzione mi raccomando>> ci raccomanda il dottore.
<<È la prima volta che lo vedo>> dice Rosa con le lacrime agli occhi.
<<Volete sentire il cuore?>> io e Rosa ci guardiamo e annuiamo, al che il dottore schiaccia un pulsante sull''ecografo e finalmente possiamo ascoltare il cuoricino del nostro bambino, sono emozionatissimo non ci posso credere, le lacrime scorrono sul mio viso, è il suono più bello del mondo.
Pov's Rosa
Mi giro è vedo Carmine con le lacrime agli occhi, non riesco a spiegare la felicità di questo momento, sapere che lui è qui accanto a me mi fa stare più tranquilla e serena.
Pov's Carmine
<<Allora, il vostro piccolino sta benissimo, è in salute, ma Rosa devi stare più attenta, i primi mesi sono molto delicati>> sorrido.
<<Va benissimo grazie dottore>> lo ringrazia Rosa
<<Ci vediamo il mese prossimo per vedere come procede la gravidanza, nel frattempo prendi questi integratori, vi faranno bene>> ringraziamo il dottore, che ci dà le ecografie appena fatte e andiamo via, ora ho bisogno di avere delle risposte, così decido di trascinarla nel magazzino.
<<Che c facimm ca Carmine?>> mi chiede.
<<Pecchè nun m le ritt Tarantè?>> la guardo aspettando una risposta.
<<Perché avevo paura di come avresti reagito Ca, non mi sono comportata bene con te>> abbassa il capo, mi avvicino a lei e con due dita sotto il mento le faccio sollevare il viso, dannazione è così bella.
<<Io lo sapevo!>> affermo e lei sgrana gli occhi alla mia afffermazione.
<<Te ne ha parlato Silvia?>> chiede poi.
<<No Tarantè, ti ho sognata che piangevi stringendo il pancino e mi pregavi di non lasciarvi soli>> le dico.
<<Abbiamo bisogno di te>> la stringo forte al petto.
<<Guai a chi oserà toccarvi>> alle mie parole compare un sorriso sul suo volto.
<<Ti Amo Carmine>> mi stringe a lei.
<<Anch'io, ogni giorno di più>> la bacio.
<<Chissà se Futura sarà contenta del fratellino o Sorellina>> dice con occhi sognanti.
<<Certo che lo sarà Tarantè, Finalmente avrà qualcuno con cui giocare>> sorrido.
<<Non vedo l'ora ammor mij>> anch'io non vedo l'ora di stringere nostro figlio tra le braccia, questo è solo l'inizio per noi, sono più che sicuro che d'ora in poi ci attenderanno solo cose belle.
Sofia a chiamato me e Rosa nel suo ufficio per capire più o meno cosa è successo.
<<Carmine io capisco che Mattia ti dia fastidio ma poteva succedere di peggio, cerca di non dargli importanza, fallo per te e per la tua famiglia>> dice Sofia
<<Lo so, avete ragione, ma io non sapevo che Mattia avrebbe colpito Rosa, ne tantomeno che lei fosse incinta>> mi sono davvero spaventato per quanto successo, se fosse successo qualcosa non me lo sarei mai perdonato.
<<Per questa sera potrete dormire insieme c'è una cella vuota a vostra disposizione>> finalmente io e Rosa potremmo starcene un po' da soli senza interruzioni, ringraziamo Sofia e ci avviamo verso la sala comune, e i nostri amici vengono tutti ad abbracciarci senza fare del male a Rosa.
<<Auguri Fratm, te lo meriti>> Pino mi abbraccia forte.
<<Grazie Pinù>> al nostro abbraccio si unisce anche Cardio.
<<V voglij nu munn e ben>> dice il biondo.
<<Io ho fame>> Rosa si tocca il punto dove si trova lo stomaco.
<<andiamo a mangiare che sono le 20 e hanno aperto la mensa>> la prendo per mano, raggiungiamo la mensa e le dico di sedersi a tavola.
<<Amore voglio la pasta>> le sorrido e prendo un piatto di pasta al sugo come richiesto e una semplicissima insalata per me, oggi è stata una giornata talmente intensa che mi si è quasi chiuso lo stomaco.
<<Che hai Amore?>> mi chiede e mi prende la mano.
<<Non ci posso credere, diventerò di nuovo papà>> si alza dalla sedia e viene a sedersi sulle mie gambe.
<<Stasera dormiamo insieme>> la guardo con un ghigno Malizioso.
<<Si>> scoppia a ridere e la guardo cercando di capire perché lo sta facendo.
<<È inutile che mi guardi in quel modo, dormiremo soltanto>> le faccio il solletico.
<<Anche prima sul tetto hai detto che non mi amavi più e poi sei corsa in bagno da me>> mi accarezza il viso.
<<Ti amo proprio tanto>> mi lascia un casto bacio sulle labbra e sorrido.
Dopo aver cenato raggiungiamo la nostra cella, Rosa si spoglia, maledizione mi incanto ogni volta a guardala, amo la sua pelle chiara che fa da contrasto ai suoi tatuaggi scuri, in seguito indossa la maglia che le ho dato quella sera in spiaggia, ne portai una con me per per sicurezza, e poi la diedi a lei.
<<Sei bellissima Tarantè>> la abbraccio da dietro, lei si volta e mi bacia dolcemente, in seguito ci stendiamo sul letto e ci addormentiamo abbracciati, di sicuro questa giornata è stata una delle più belle della mia vita.

Angolo Autrice:
Hey, come va?
Buona lettura, fatemi sapere cosa ne pensate.

𝐓𝐨 𝐓𝐡𝐞 𝐌𝐨𝐨𝐧- 𝐏𝐢𝐞𝐜𝐮𝐫𝐨𝐬𝐚Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora